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Che il sottile confine tra bridge di fascia alta e reflex entry-level sia sempre più tenue per caratteristiche e prezzi è una delle tendenze acquisite degli ultimi mesi. Oggi, con il preannunciato rilascio del nuovo firmware 2.0.0.0 per il modello Powershot SX1 IS, Canon fa cadere un altro elemento di differenziazione tra le due categorie di prodotti abilitando il salvataggio RAW anche su questo modello di compatta che, ricordiamo, è la prima non-DSLR della gamma Canon ad adottare un sensore CMOS. Il processore DIGIC IV, lo zoom 28-560mm equivalente f/2,8-5,7, la capacità di registrare video HD 1080p e la presenza della slitta completano una dotazione di caratteristiche di questa bridge.

Con il nuovo firmware, Canon ha reso disponibile anche Digital Photo Professional, un'applicazione dedicata allo sviluppo delle immagini RAW. A breve saranno rilasciati anche gli appositi aggiornamenti alla versione 6.3.1 per ZoomBrowser EX / ImageBrowser.

Firmware PowerShot SX1 IS: web.canon.jp/imaging/dcp/firm-e/pssx1is/index.html

Proprio mentre il segmento delle medio formato è impegnato a discutere sulle prospettive del mercato anche alla luce del recente ingresso nello stato di amministrazione controllata da parte di Franke & Heidecke, avvenimento che ha gettato alcune ombre su Leaf e soprattutto Sinar, che da F&H dipendono per la produzione rispettivamente dei corpi AFi e Hy6, ecco che Mamiya rilancia rinnovando la serie DL con il nuovo modello DL33. Corpo 645AFD III unito a un dorso Leaf Aptus-II 7, la DL33 evolve la precedente DL28 adottando un sensore di 33 megapixel da 36x48mm - un'area doppia rispetto ai 36x24mm delle full-frame da 35mm - con pixel da 7,2 micron, una sensibilità compresa tra 50 e 800 ISO, 16 bit per canale, 12 stop di gamma dinamica e una velocità di 1,1 secondi per scatto.

Negli USA la nuova DL33 sarà commercializzata a partire da aprile al prezzo di 19.999 dollari; per i primi due mesi Mamiya offrirà inoltre in promozione un'ottica gratuita a scelta tra gli obiettivi AF 55mm f2.8 e AF 150mm f3.5.

Mamiya: www.mamiya.com

Le ottiche general-purpose suscitano sempre grande interesse: indispensabili quando si deve viaggiare leggeri, scelta obbligata per gli appassionati alle prese con budget ristretti, accessorio familiare per chi si avvicina al mondo delle reflex dopo essersi abituato ai lunghi zoom di molte bridge digitali. A questa particolare fascia di mercato si rivolge ora Tokina con un nuovo obiettivo 16,5-135mm (25-200mm equivalente) f/3,5-5,6 a lenti asferiche con trattamento SD dedicato alle DSLR con sensore APS-C. Apertura minima f/22, messa a fuoco minima 50cm e 610g di peso, il modello AT-X 16.5-135 DX sarà rilasciato inizialmente in Giappone a metà giugno nella versione con attacco Canon e a dicembre nella versione con attacco Nikon. Il prezzo, salvo ritocchi per il mercato europeo, dovrebbe superare di poco i 600 euro al netto dell'IVA.

Tokina: www.tokinalens.com

Se vi hanno mai chiesto perché non affidate a un'agenzia di fotografia stock le immagini che siete soliti condividere con amici e conoscenti su Flickr, ora avete la possibilità che sia l'agenzia a contattarvi direttamente. Un accordo tra Flickr e Getty Images, infatti, ha avviato una costante selezione degli scatti migliori - per creatività, tecnica e vendibilità - trasformando in una nuova risorsa commerciale uno dei database fotografici più grandi del mondo. Secondo Getty Images questa iniziativa permette di inserire nel circuito stock un approccio all'immagine molto più variegato e talvolta inatteso rispetto al solito, frutto più della casualità della vita quotidiana che delle scelte a tavolino dei fotografi professionisti.

La partecipazione alla Flickr Collection è possibile esclusivamente su invito di Getty Images. Tempo dunque di aggiornare e ripulire la vostra collezione in attesa della visita da parte degli editor di Getty.

Flickr Collection: www.gettyimages.com/flickr

Come da previsioni, il PMA di Las Vegas è l'occasione per presentare un nuovo modello di Micro Quattro Terzi proposto da Panasonic. La LUMIX DMC-GH1 ricalca le principali caratteristiche della precedente G1 aggiungendo tuttavia la capacità di riprendere video HD seguendo la strada aperta da Canon con la EOS 5D Mark II al Photokina di settembre e più recentemente ripresa da Sony - ma qui scendiamo nel campo delle bridge compatte - con la sua nuova Cybershot HX1. Nel caso della nuova Lumix le specifiche parlano di 24 frame al secondo in risoluzione 1920x1080 oppure 60 frame a 1280x720 utilizzando ul formato AVCHD (MPEG-4/H.264). Aggiornati l'engine Venus HD e il sensore Live MOS da 12,1 megapixel effettivi, che permette di scattare fotografie nei formati 4:3, 3:2 o 16:9 mantenendo inalterato l'angolo di visione, mentre è da sottolineare l'autofocus continuo in fase di ripresa video, una funzione assente dalle attuali reflex con capacità video HD.

E a proposito di autofocus, il video impone di montare obiettivi AF particolarmente silenziosi, specie quando viene usato il microfono stereo presente a bordo macchina (nel caso della GH1 si trova proprio davanti alla slitta per il flash). Ecco allora la disponibilità di una ottica "all purpose" sotto forma del nuovo obiettivo stabilizzato LUMIX G VARIO HD 14-140mm/F4.0-5.8 ASPH./MEGA O.I.S. (nell'immagine a fianco), con un'escursione equivalente di 28-280mm, e di un ultragrandangolare LUMIX G VARIO 7-14mm/F4.0 ASPH equivalente a un 14-28mm. Entrambi questi nuovi obiettivi sono stati progettati appositamente per ottimizzare le peculiari caratteristiche della nuova Lumix GH1.

Panasonic: www.panasonic.com/lumix

L'inizio di marzo è caratterizzato non solo dal PMA di Las Vegas, ma anche da una serie di annunci relativi a nuove versioni di applicazioni software e firmware per macchine fotografiche. Iniziamo da queste ultime, con Canon che ha risolto alcuni problemi inerenti l'autofocus, la comunicazione USB e il mirino LiveView delle EOS-1D Mk III e 1Ds Mk III. I nuovi firmware portano rispettivamente i numeri di versione 1.2.5 e 1.1.4.

Anche il sito Leica riporta un nuovo aggiornamento per i modelli M8 e M8.2: in questo caso si tratta soprattutto di un ampliamento delle funzionalità, dato che il firmware 2.004 estende le ottiche riconosciute dalla macchina agli obiettivi NOCTILUX-M 50mm/f0.95 ASPH e SUPER-ELMAR-M 18mm/f3.8 ASPH di cui la rubrica Real Time ha parlato nel corso di febbraio. Un'ulteriore novità per il modello M8 è rappresentata dall'aggiunta della modalità di scatto "Discreet-Mode" introdotta sulla M8.2.

Passando invece alle applicazioni, Adobe ha finalizzato le ultime release candidate (RC) e propone ora le versioni definitive di Camera Raw 5.3 e Lightroom 2.3. Tra le novità principali, il supporto dei file RAW prodotti dalla Nikon D3X e dalla Olympus E-30. Nel caso di Lightroom ricordiamo anche la disponibilità della lingua italiana e la soluzione a un certo numero di bug evidenziati in fase di RC.

E sempre per supportare modelli recenti di macchine fotografiche Apple ha messo a disposizione Digital Camera RAW Compatibility Update 2.5, che consente di riconoscere i file prodotti dalla Nikon D3X e dalla Epson R-D1x all'interno di Aperture 2, iPhoto '08 e iPhoto '09.

Ecco dove poter scaricare i vari aggiornamenti:

Adobe: www.adobe.com
Apple Digital Camera RAW: support.apple.com/downloads/Digital_Camera_RAW_Compatibility_Update_2_5
Canon EOS-1D Mk III: web.canon.jp/imaging/eos1dm3/firmware.html
Canon EOS-1Ds Mk III: web.canon.jp/imaging/eosd/eos1dsm3/firmware-e.html
Leica: en.leica-camera.com/service/downloads/rangefinder_cameras/m8/

La difficile situazione economica in atto e la vicinanza con il Photokina dello scorso settembre non possono che influire sugli annunci riservati all'edizione di quest'anno del PMA, almeno per quanto riguarda fotocamere e obiettivi professionali o di fascia alta. Quindi via libera alle compatte, con numerose novità da parte di un po' tutti i produttori (nonostante le previsioni di vendita per quest'anno siano fortemente negative), alcune bridge interessanti e poco altro, almeno per ciò che riguarda il settore professionale. A consolazione qualche novità degna di nota giunge dalle ottiche, dove sia Pentax che Sigma hanno annunciato nuovi obiettivi. Vediamoli nel dettaglio.

Pentax ha portato al PMA il nuovo super-grandangolo DA 15mm F4 ED AL Limited riservato alle DSLR Pentax, che incorpora molte delle caratteristiche distintive degli obiettivi della serie DA. Caratterizzato da una lunghezza focale equivalente di 23mm nel formato 35mm, questo obiettivo incorpora un elemento AL (Aspherical Lens) ibrido ed elementi ottici in vetro ED (Extra-low Dispersion) che minimizzano distorsioni e aberrazioni cromatiche. Caratterizzato da un design compatto e leggero grazie al corpo in alluminio, il nuovo DA 15mm F4 ED AL Limited incorpora il sistema PENTAX Quick-Shift Focus System per il passaggio istantaneo alla messa a fuoco manuale, e lo speciale rivestimento protettivo PENTAX Super Protect (SP) applicato all'elemento frontale. Il nuovo obiettivo sarà in commercio a partire da aprile al prezzo indicato di 649,95 dollari.

Veniamo a Sigma, che ha approfittato del PMA per presentare diverse novità. La prima è il super-grandangolo Sigma 10-20mm F3.5 EX DC HSM, che rende più veloce (F3.5 sull'intera lunghezza focale) il suo popolare 10-20mm F4-5.6 EX DC HSM, però con ingombri superiori del 10% circa. Caratterizzato da una distanza minima di messa a fuoco di 24cm sull'intera gamma focale, due elementi SLD (Super-Low Dispersion) e due elementi ELD (Extraordinary-Low Dispersion) per correggere le aberrazioni cromatiche, questo zoom è progettato per fotocamere con sensore APS-C/DX e sarà disponibile con attacco Sigma, Canon, Nikon, Sony e Pentax.

Altra novità lo zoom Sigma 18-50mm F2.8-4.5 DC OS HSM. Questo obiettivo, caratterizzato da un'apertura di F2.8 a 18mm, incorpora l'originale funzione di stabilizzazione ottica OS (Optical Stabilisation) sviluppata da Sigma, che sulle DSLR Sony e Pentax può essere utilizzata anche qualora il corpo macchina sia equipaggiato di sistema anti-shake. Poiché il tremolio della fotocamera è visibile all'interno del mirino, l'utente può verificare facilmente l'accuratezza della messa a fuoco. Due elementi in vetro SLD (Special Low Dispersion) e tre elementi asferici correggono efficacemente ogni tipo di aberrazione, mentre lo speciale rivestimento Super Multi-Layer Coating riduce riflessi e immagini fantasma. Caratterizzato da sistema di messa a fuoco e ingrandimento interni e da una distanza minima di messa a fuoco di 30cm, questo zoom con HSM (Hyper Sonic Motor) incorporato vanta un rapporto di ingrandimento di 1:4.1. Anche il nuovo 18-50mm F2.8-4.5 DC OS HSM è progettato per DSLR con sensore APS-C/DX e sarà disponibile con attacco Sigma, Canon, Nikon, Sony e Pentax.

Buon ultimo, il teleobiettivo Sigma 50-200mm F4-5.6 DC OS HSM che incorpora la funzione di stabilizzazione ottica OS già vista sul precedente 18-50mm F2.8-4.5 EX DC HSM. Caratterizzato da motore HSM, sistema di messa a fuoco interno con elemento frontale non rotante, elementi in vetro SLD, rivestimento Super Multi-Layer Coating e una distanza minima di messa a fuoco di 110cm, anche questo tele è progettato per DSLR con sensore APS-C/DX e sarà disponibile con attacco Sigma, Canon, Nikon, Sony e Pentax.

Pentax: www.pentax.com
Sigma: www.sigma-photo.co.jp

Ecco un breve riepilogo delle principali novità riguardanti firmware e applicazioni software avvenute nell'ultima parte di febbraio.

Iniziamo da Corel, che ha annunciato una nuova versione dello storico software grafico Painter destinato ad artisti, fotografi e illustratori. Secondo quanto dichiarato da Corel, Painter 11 è stato ottimizzato per l'impiego da parte degli utenti professionali, a differenza di Paint Shop Pro che si rivolge principalmente al pubblico degli appassionati. La nuova versione incorpora una quarantina di novità tra miglioramenti alle funzioni esistenti e nuove funzionalità, tra cui una palette colori espansibile, nuovi tool di selezione, una palette pennelli ampliata (comprendente ora nuovi pennelli sensibili alla pressione che promettono di velocizzare il lavoro del 30% rispetto alle versioni precedenti) e una gestione colore migliorata specificamente nell'importazione di file e profili colore da altre applicazioni. L'edizione in inglese di Corel Painter 11 è disponibile come download e per il pre-ordine al prezzo di 263,35 sterline per la versione completa e di 136,85 sterline per l'upgrade, IVA inclusa.

Hasselblad invece ha rilasciato Phocus 1.1.3 for Mac e Phocus 1.0.2 for Windows, introducendo la correzione APO totalmente digitale per l'adattatore Tilt & Shift HTS1.5 attraverso all'estensione del tool Capture Info con appositi campi per l'inserimento dei parametri relativi al dispositivo HTS, agli anelli di estensione e ai convertitori. Phocus 1.1.3 for Mac introduce un nuovo tool Riproduzione che permette l'uso di profili input locali, il supporto di curve di risposta lineari e ulteriori opzioni per letture colore in RGB, LAB o CMYK. Per i professionisti che gestiscono elevati volumi di produzione o lavorano via rete, è stato introdotto un intuitivo concetto "hot folder" che permette di attivare una cartella attraverso la funzione "Export New Images Automatically", effettuando automaticamente l'elaborazione di qualunque file inserito nel folder secondo modalità predefinite. Phocus 1.0.2 for Windows introduce il supporto di nuove lingue, tra cui l'italiano. Entrambi i software permettono inoltre l'aggiornamento del firmware consentendo di ottimizzare l'integrazione con le fotocamere serie H e l'adattatore Tilt & Shift HTS1.5, oltre a introdurre il supporto ISO 800 sul modello H3DII-39 e ISO1600 sul modello H3DII-31.

Adobe ha introdotto un aggiornamento per Photoshop CS4. La versione Photoshop 11.0.1 risolve alcuni problemi riportati dai clienti, oltre a introdurre la possibilità di riconoscere correttamente le texture 3D modificate dai plug-in e migliorare la qualità degli Auto-Blend Layers (Stack Images). Il nuovo aggiornamento per Photoshop è disponibile gratuitamente per tutti gli utenti di Photoshop CS4.

Olympus ha rilasciato la versione 1.3 del firmware per la fotocamera E-3, che migliora la precisione del controllo batteria con il dispositivo Power Battery Holder HLD-4, ottimizza l'accuratezza della messa a fuoco con obiettivi a grande apertura e incrementa la velocità di scatto in sequenza nella modalità C-AF. Olympus ha rilasciato anche la versione 1.1 del firmware per l'obiettivo ZUIKO DIGITAL 14-54mm F2.8-3.5 II.

E veniamo infine a Panasonic, che ha introdotto un aggiornamento del firmware per la fotocamera DMC-G1. La versione 1.2 migliora le performance e la riproduzione dei colori nella modalità Auto White Balance, oltre ad accrescere l'affidabilità nell'impiego del flash alle basse temperature. L'aggiornamento permette inoltre, solo per i modelli di fotocamere commercializzati i Europa, di effettuare il ripristino dei file da PC.

Adobe: www.adobe.com
Corel: www.corel.com
Hasselblad: it.hasselblad.com
Olympus: www.olympus.co.uk

Buone notizie in vista per gli appassionati di macchine fotografiche a telemetro: dopo due anni dall'uscita di produzione del modello R-D1, Epson si sta preparando a commercializzare sul mercato giapponese la nuova R-D1x. Stesso sensore APS-C da 6MP dell'apparecchio precedente, display LCD più grande (2,5" anziché 2"), pulsante di scatto rinnovato, compatibilità con schede di memoria SDHC, produzione di file RAW e JPEG: queste le principali caratteristiche del nuovo modello, che per il resto si allinea fedelmente alle specifiche della R-D1 compreso l'utilizzo di obiettivi con attacco Leica M e il design ripreso da una classica telemetro analogica come la Voigtlander Bessa R3M (ora prodotta da Cosina). Una variazione siglata R-D1xG prevede un'impugnatura supplementare montata sul corpo macchina.

Ritorna quindi sul mercato l'unica alternativa digitale alla Leica R8.2, proposta oltretutto a un terzo del prezzo della macchina tedesca, anche se Epson non ha ancora comunicato ufficialmente i dettagli circa la distribuzione europea (per la quale si è accertata che la fabbricazione dell'apparecchio rispetti la direttiva RoHS).

Epson: www.epson.jp

Un nome lunghissimo per una soluzione semplice e compatta a una esigenza che si fa sempre più sentita. Black Box Video and Audio over Ethernet (VAoE) Extender System è infatti un sistema per la distribuzione di contenuti audio/video digitali attraverso normali reti Ethernet cablate CAT5, CAT5e o CAT6 senza ricorrere ad amplificatori o sintonizzatori di segnale. La soluzione, composta da unità transmitter e receiver separate, è compatibile con qualunque display DVI o HDTV e supporta le risoluzioni 480p, 800x600, 1024x768, 720p, 1080i e 1080p indipendentemente dal numero di terminali e dalla distanza (anche se è bene notare che le estensioni superiori ai 100 metri richiedono un ulteriore switch o repeater).

Il sistema accetta in ingresso segnali DVI o HDMI da qualunque fonte digitale (computer, videocamere ecc.) e può trasmettere fino a sei stream indipendenti di contenuti come DVD, HDMI, Flash o PowerPoint. La soluzione è dotata di un'applicazione software per l'upload e la programmazione temporale della distribuzione dei contenuti; inoltre, le unità receiver funzionano come normale switch Gigabit Ethernet supportando risorse storage NAS, videocamere IP e altri dispositivi collegabili alle tre porte Ethernet 10/100/1000 del receiver.

Black Box: www.blackbox.com/go/VAoE

Camera Armor per Nikon D300Il distributore milanese Mafer rinfoltisce il portafoglio di marchi importati sul mercato italiano aggiungendo i binocoli professionali della tedesca Steiner e le protezioni per macchine digitali Camera Armor.

Della gamma Steiner, forte di oltre 20 modelli, vengono sottolineate le caratteristiche del binocolo per outdoor Wildlife Pro 10,5x28, dei binocoli nautici Commander (7x50 e 7x30 con bussola incorporata e impermeabilità fino a 10 metri di profondità) e del binocolo per la visione notturna Nighthunter XP 8x56.

Chi invece possiede una reflex digitale Canon o Nikon (ma il catalogo propone anche qualche prodotto per Fuji, Olympus, Pentax e Sony) può trovare nelle protezioni Camera Armor una soluzione contro urti, graffi e abrasioni lasciando intatta l'immediatezza di accesso alle principali funzionalità della macchina.

Steiner e Camera Armor si aggiungono agli altri brand trattati da Mafer come Broncolor, Franke & Heidecke, Gossen Sunkpak, Lowepro, Rollei e Sinar.

Mafer: www.maferfoto.it

Planar Systems ha annunciato la versione entry-level del proprio display sterescopico StereoMirror per rendere più facilmente accessibile la tecnologia di visualizzazione tridimensionale ai professionisti che si occupano di simulazione, fotogrammetria, chimica computazionale e altre applicazioni basate sul rendering 3D. Il sistema StereoMirror utilizza due monitor LCD posti uno sopra all'altro separati con un angolo di 110 gradi e uno specchio semitrasparente installato esattamente nel mezzo che restituisce - previo utilizzo di occhiali polarizzati - la separazione stereoscopica richiesta. In questo modo la visualizzazione tridimensionale si avvale delle medesime caratteristiche qualitative (risoluzione, colore e velocità di rinfresco video) dei monitor LCD originali, che possono essere oltreutto configurati velocemente per un tradizionale impiego come display 2D.

Il nuovo display entry-level SD1710 è caratterizzato da una risoluzione SXGA di 1280x1024 punti e 16 milioni di colori su una diagonale di 17", luminosità apparente indossando gli occhiali polarizzati di 70 cd/mq, refresh compreso tra 56 e 75 Hz, tempo di risposta pari a 5 ms, interfaccia DVI e 15 kg. di peso. Il costo, pari a 2.395 dollari presso il produttore, è stato ridotto del 40% rispetto alla precedente generazione di questo modello.

La gamma di monitor SD comprende anche modelli da 20", 24" e 26" con risoluzioni fino a 1920x1200 pixel.

Planar Systems: www.planar3d.com

Avete timore che qualcuno vi rubi le vostre apparecchiature fotografiche? Niente paura! Da poco è stato lanciato il sito RegisterYourCamera.com, un interessante servizio online gratuito che offre agli utenti la possibilità di registrare il numero di serie delle loro apparecchiature fotografiche: corpi macchina, obiettivi, flash, ecc. In caso di smarrimento o furto, l'utente non deve fare altro che segnalare il dispositivo come rubato. In questo modo chiunque dovesse trovarlo o entrarne comunque in possesso potrà effettuare una ricerca del numero di serie sul sito di RYC, scoprendo subito chi è il vero proprietario e con la possibilità di avvisarlo attraverso il metodo di contatto indicato. RYC, frutto dell'ingegno di un ex progettista software di Intel appassionato di fotografia, è un interessante servizio di pubblica utilità volto a scoraggiare la vendita di apparecchiature fotografiche rubate. È evidente infatti che se tutti i dispositivi fossero ipoteticamente registrati con il loro numero di serie, sarebbe facile scoprire se qualcuno sta tentando di vendere una fotocamera o un obiettivo rubati. Ecco dunque un valido motivo per fare conoscere e promuovere questo servizio!

RegisterYourCamera: www.registeryourcamera.com

La reflex più piccola e leggera mai prodotta ad essere dotata di un meccanismo per la stabilizzazione dell'immagine: così Olympus propone la sua nuova quattro terzi E-620, del peso solo corpo di 475 grammi in uscita nei prossimi mesi (marzo secondo la sede giapponese, aprile secondo Olympus UK e maggio secondo Olympus USA) a prezzi da comunicare ma che, come termine di riferimento, sul mercato nordamericano dovrebbero aggirarsi intorno ai 700 dollari. Questo nuovo modello della linea E-System è costruito intorno a un sensore MOS da 12,3 megapixel e un rinnovato engine TruePic III+; possiede un sistema autofocus da 7 punti mentre l'esposizione viene regolata sulla lettura di 49 zone. In evidenza la presenza dei cosiddetti Art Filter, un set di 6 funzioni creative (Soft Focus, Light Tone, Grainy Film, Pop Art, Pale & Light Colour e Pin Hole) già sperimentate nella precedente E-30 e indirizzate all'utenza proveniente da compatte e bridge; sono disponibili inoltre funzioni per il controllo dell'esposizione nei soggetti fortemente contrastati e il riconoscimento di volti e sfondi.

Come molte reflex dell'attuale generazione, anche la E-620 integra un sistema supersonico per la rimozione della polvere dal sensore e un display Live View da 2,7 pollici e 1000 cd/mq inclinabile su entrambi gli assi per facilitare la ripresa da qualunque angolazione. Usando Live View viene attivato un secondo sistema autofocus denominato High-Speed Imager AF (presente anche sulle E-520 e E-420) che rileva il contrasto su 11 aree a livello del sensore regolando l'obiettivo sulla posizione che fornisce il contrasto maggiore. Completa la dotazione un flash TTL con NG 17 e la possibilità di pilotare unità flash esterne FL-50R e FL-36R con segnali wireless senza bisogno di telecomandi separati.

Infine, per il mese di maggio è previsto il rilascio di uno scafandro subacqueo resistente fino a 40 metri di profondità che permette di sfruttare le due modalità di ripresa Underwater Macro e Underwater Wide già programmate all'interno della macchina per ottimizzare le riprese sottomarine.

Olympus: www.olympus-global.com

Quali sono gli elementi di un sito fotografico più apprezzati dai buyer? È la domanda che ha spinto l'americana Photoshelter, società specializzata nell'hosting di siti fotografici professionali, a lanciare un'indagine tra i suoi 32.000 clienti per verificare quello che più "funziona" dal punto di vista di chi deve consultare un portfolio e quello che, al contrario, riesce ad allontanare con facilità un potenziale cliente. I risultati di questo sondaggio, basati sulle risposte fornite da oltre 550 buyer del settore editoriale, pubblicitario e grafico, sono ora pubblicati in un agevole report in lingua inglese che può essere richiesto gratuitamente sul sito di Photoshelter.

Dalle preferenze relative a layout, interfacce di navigazione, thumbnail e posizionamento dei watermark fino al decisio fastidio evidenziato nei confronti di sfondi complicati e slideshow realizzati con Adobe Flash, il report offre una ricca quantità di informazioni e commenti che possono aiutare a migliorare i risultati di chi utilizza il Web come canale di vendita delle proprie fotografie. Particolarmente interessanti anche le segnalazioni circa i siti di stock photography più consultati, le tipologie di licenza preferite e i comportamenti di acquisto previsti per il 2009.

Photoshelter: www.photoshelter.com

Packshot 3DPackshot Creator è una linea di "studi fotografici portatili" che integrano in un box completo tutto quel che serve per realizzare riprese still life direttamente da PC. Si tratta di box di varie misure, comprensivi di macchina fotografica e illuminazione con tubi fluorescenti da 6500K, rivolti all'utenza aziendale che ha necessità di creare con facilità cataloghi digitali di buona qualità senza avere alcuna esperienza fotografica; sono strumenti compatti e intuitivi che hanno trovato diffusione anche presso studi grafici e agenzie Web che hanno frequentemente bisogno di riprendere internamente prodotti e oggetti con risultati uniformi da uno scatto all'altro.

Packshot 3DAl sistema di base, sul mercato da un anno e mezzo circa, il produttore francese Sysnext ha ora aggiunto una piattaforma rotante che consente di scattare fino a 72 fotografie sincronizzate realizzando automaticamente animazioni Flash a 360° per un tour completo del prodotto ripreso. Packshot Creator 3D include una Canon Powershot SX100 con alimentatore e profilo ICC specifico, software di gestione per Windows, fondali bianchi e neri, treppiedi e cavetteria, consentendo di riprendere oggetti di 40x58x30 cm. (dall'alto) o 40x40x40 cm. (riprese laterali) del peso massimo di 11 kg. Il prezzo è di 5.380 euro IVA esclusa.

Sysnext: it.packshot-creator.com

È stata rilasciata dal produttore onOne Software la versione 2 di PhotoTools, plug-in per Photoshop che si è conquistato nel tempo una nutrita schiera di estimatori. Disponibile nelle due edizioni Standard (159,95 dollari) e Professional (259,95 dollari) con una promozione a prezzo ridotto (99,95 dollari) per chi già possiede PhotoTools 1, il nuovo plug-in amplia la gamma di effetti fotografici disponibili, arricchisce le capacità di masking e consente agli utenti di Photoshop CS3 Extended e CS4 Extended di applicare gli effetti anche ai file video - una particolarità che ribadisce l'attenzione del settore nei confronti della convergenza foto/video. PhotoTools 2 Professional Edition permette inoltre l'esportazione verso Lightroom 2 e Aperture 2.1, mentre per la community riunita sul sito onOne Exchange saranno proposti nel tempo nuovi effetti scaricabili.

Sul sito del produttore è inoltre disponibile la versione demo di valutazione del prodotto.

onOne Software: www.ononesoftware.com

Canon TS-E 17 mm f/4LCanon, prima azienda a offrire agli utenti di fotocamere 35mm un obiettivo decentrabile e basculabile, ha introdotto nei nuovi obiettivi Canon TS-E 17 mm f/4L e TS-E 24 mm f/3.5 L II la possibilità di impostare le regolazioni di basculaggio e decentramento indipendentemente l'una dall'altra (basculaggio di ±6,5° e decentramento di ±12 millimetri per il modello TS-E 17 mm f/4L; basculaggio di ±8,5° e decentramento di ±12 millimetri per il modello TS-E 24 mm f/3.5L II). Questa capacità offre un maggiore controllo sul piano focale replicando efficacemente i movimenti di una fotocamera a banco ottico, caratteristica particolarmente utile quando si scatta da una prospettiva in cui sono obbligatori una specifica inquadratura e un determinato piano focale. Entrambi gli obiettivi, compatibili con tutte le fotocamere Canon EOS, adottano lo speciale rivestimento antiriflesso delle lenti Canon SWC (Sub-Wavelength structure Coating) per ridurre al minimo bagliori e immagini fantasma causati dai riflessi interni; utilizzano inoltre elementi frontali asferici di alta precisione per limitare la distorsione anche ai bordi del fotogramma e sono dotati di elementi multipli UD per ridurre l’aberrazione cromatica.

Canon TS-E 24 mm f/3.5 L IICon la sua ridottissima focale, l'obiettivo Canon TS-E 17 millimetri f/4L ha il più ampio angolo di campo di qualsiasi altro obiettivo decentrabile e basculabile sul mercato e incorpora un meccanismo di messa a fuoco interno flottante per fornire un'elevata qualità d'immagine in tutto l’arco di messa a fuoco. I due nuovi obiettivi Canon TS-E 17 mm f/4L e TS-E 24 mm f/3.5L II con messa a fuoco manuale saranno in vendita a prezzi da comunicare dal mese di maggio 2009; a titolo indicativo, negli USA saranno proposti rispettivamente a 2.499 e 2.199 dollari.

Canon: www.canon.it

Il fotografo professionista non può prescindere per il suo lavoro in studio da unità flash potenti, solide, veloci, compatte, durevoli e dal funzionamento affidabile e uniforme nel tempo. In risposta a questa esigenza il produttore svedese Profoto, uno dei marchi storici nel settore dell'illuminazione professionale per set fotografici, ha introdotto Profoto D1, una nuova gamma di flash elettronici monoluce digitali compatti, disponibili in versioni con potenza di 250, 500 e 1000 watt, regolabili da piena potenza fino a 1/64 con intervalli di 1/10 e un'escursione di 7 f/stop. Nei flash elettronici da studio l'uniformità di funzionamento è essenziale poiché consente di ottenere un'esposizione accurata e omogenea da un lampo all'altro e una temperatura della luce più precisa possibile. Ciò che assicura ai nuovi flash Profoto D1 un'elevata regolarità e uniformità di funzionamento da un lampo all'altro (+/- 0,05 f/stop) è il sistema di ricarica a condensatore controllato tramite microprocessore. I flash D1 vantano anche altre caratteristiche di spicco: tempo di ricarica contenuto (0,1- 0,8 secondi), ampia escursione per la regolazione della durata del lampo (differente a seconda della versione), grande compattezza (300x130mm) e leggerezza (meno di 3kg per il modello D1 1000 da 1000 watt, il più pesante della famiglia). Nei flash Profoto D1 la testa e il riflettore zoom incorporato presentano dimensioni identiche agli altri flash professionali Profoto, permettendo l'utilizzo dell'intera gamma di modificatori di luce.

Il flash D1, dotato di luce pilota con lampada alogena al quarzo da 300 watt, incorpora un sistema di raffreddamento a ventola con alimentazione separata da quella delle luci e che pertanto può essere spento o acceso indipendentemente ed è disponibile in versione normale o Air (solo versione Air per il modello da 1000 watt), che consente la sincronizzazione e il controllo wireless fino a 300 metri di distanza. Tutte le versioni dei flash D1 sono disponibili anche in kit comprendenti 2 unità, cavalletti, ombrelli e cavi sync o telecomando (kit Air).

Profoto: www.profoto.com

Sarà distribuito a partire dal mese di marzo il nuovo obiettivo Leica M 3.8/18 Super-Elmar, costruito con 8 lenti in 7 gruppi con due lenti asferiche e una particolare attenzione per ridurre effetti di distorsione e vignettatura. Per chi è interessato ai supergrandangolari arriva dunque un'alternativa allo Zeiss Distagon T* 4/18 ZM, anche se con un prezzo quasi doppio. Vale la pena ricordare che Leica propone sul suo sito un voucher di sconto del 15% sulle sue ottiche serie M: il buono può essere usato fino al 31 marzo, ed è teoricamente valido anche per il nuovo 3.8/18 qualora la sua commercializzazione venisse avviata in Italia entro quella scadenza (il voucher infatti non è riconosciuto per i Noctilux-M 1:0.95/50 asph., Summilux-M 1:1.4/21 asph., Summilux-M 1:1.4/24 asph. e Noctilux-M 1:1/50).

Leica: www.leica-camera.it

Epson e Infineon hanno presentato un nuovo ricevitore GPS single-chip fabbricato con processo a 65 nanometri che riduce del 25% lo spazio impegnato su scheda rispetto al più piccolo chip concorrente e dimezza i consumi elettrici necessari al funzionamento. Il nuovo chip XPOSYS è stato progettato con particolare attenzione verso i dispositivi portatili di fascia consumer, anche se le sue caratteristiche in termini di aumentata sensibilità al segnale GPS (passata da -160dBm a -165dBm) e rapidità di calcolo del posizionamento lo rendono appetibile anche ai produttori fotografici. L'integrazione dei ricevitori GPS all'interno dei corpi macchina è infatti un traguardo lungamente atteso specialmente dai fotografi naturalistici, oggi costretti a ricorrere a soluzioni GPS esterne - che richiedono una sincronizzazione successiva dei dati EXIF al computer - o a dispositivi ibridi che comportano tuttavia elevati consumi di energia e una limitata compatibilità hardware.

Per vedere i primi prodotti dotati di XPOSYS occorrerà tuttavia attendere un po': se il chip è infatti già disponibile per campionamenti, l'avvio della produzione a volume è attesa per metà 2009.

Epson: www.epson.co.jp
Infineon: www.infineon.com

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