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Photoshelter prosegue nella sua diffusione di guide pratiche indirizzate ai fotografi professionisti o aspiranti tali presentando Social Media for Photographers, un e-book di 55 pagine contenente una presentazione del fenomeno social media e dei suoi siti più rappresentativi (Twitter, Facebook, LinkedIn e le piattaforme di blogging) unitamente a indicazioni circa le strategie, gli strumenti e le idee che possono aiutare a promuovere un'attività commerciale nel settore fotografico.

L'idea di una guida di questo genere, secondo Photoshelter, è nata dalla constatazione di come la frequente presenza di fotografi nei social media non sia accompagnata da un utilizzo efficace di questi strumenti per allargare le opportunità di lavoro che ne possono derivare. Aiutando il lettore a tracciare linee strategiche e di condotta in funzione degli obiettivi desiderati, la guida offre numerosi esempi pratici e testimonianze di nomi che proprio a un impiego sapiente degli strumenti del Web 2.0 devono la loro attuale notorietà.

Come per i precedenti e-book pubblicati da Photoshelter, Photography Websites: What Buyers Want, 2009 SEO Cookbook for Photographers e Google Analytics for Photographers, anche questo è disponibile gratuitamente in formato PDF con testo in lingua inglese.

La guida di Photoshelter: www.photoshelter.com/ref/SOCIALGUIDE

La CIPA (Camera & Imaging Products Association), l'associazione che riunisce i produttori di fotocamere giapponesi, ha diffuso i risultati preliminari relativi al settore della fotografia digitale per il 2009 da poco concluso, unitamente alle previsioni di mercato per il 2010. Come da noi anticipato negli ultimi appuntamenti con la rubrica Mercati, il settore della fotografia digitale si è confermato in discreta salute nonostante la pesante crisi economica che ha caratterizzato il 2009, lasciando presagire una ripresa significativa per l'anno in corso. Prima di addentrarci nel dettaglio delle cifre è opportuno precisare che i risultati del raffronto tra i dati preliminari del 2009 e i dati effettivi del 2008 non possono che essere indicativi. Per un esame approfondito rimandiamo dunque alla rubrica Mercati non appena saranno disponibili le cifre ufficiali relative all'anno passato.

Complessivamente nel 2009 sono state venduti 105,9 milioni di fotocamere, con un calo dell'11,57% rispetto alle 119.756.000 unità del 2008. Si tratta chiaramente di un dato sensibilmente negativo, anche se tutto sommato meno pesante di quanto sarebbe stato lecito attendersi alla luce della crisi economica globale. Questo risultato negativo è integralmente a carico del segmento delle compatte, che con 96 milioni di unità consegnate contro i 110 milioni del 2008 ha registrato una riduzione di ben il 12,78%, che i risultati positivi delle reflex hanno potuto compensare soltanto parzialmente. Le DSLR nella loro totalità vendute nel 2009, comprese dunque le Micro Quattro Terzi, sono state infatti 9,9 milioni, che rispetto ai 9.686.000 milioni dell'anno precedente rappresentano un incremento del 2,2%. A questo risultato positivo bisogna aggiungere la nota altrettanto incoraggiante riguardante gli obiettivi, che con 16,1 milioni di unità consegnate contro i 15.654.000 milioni del 2008 hanno registrato una crescita del 2,85%.

Per quanto concerne il 2010, la CIPA indica una previsione complessiva di 109,9 milioni di fotocamere, con un incremento del 3,78% rispetto al 2009. Nel dettaglio, è prevista la consegna di 98,9 milioni di compatte (+3,02% nei confronti del 2009), 11 milioni di reflex (+11,11%) e 17,9 milioni di obiettivi (+11,18%). Secondo queste previsioni, il 2010 dovrebbe dunque ricalcare la tendenza evidenziatasi già nel 2009, che vede corpi macchina e ottiche crescere a braccetto, con una certa prevalenza delle seconde, a ritmi nettamente superiori rispetto alle compatte, segno della progressiva e perdurante maturazione del mercato della fotografia digitale.

CIPA: www.cipa.jp

Fotografare per la strada sta diventando negli ultimi tempi sempre più difficile, e in particolar modo a Londra e in tutta la Gran Bretagna. Negli ultimi mesi si sono verificati numerosi casi di fotografi professionisti, appassionati, giornalisti e turisti fermati o addirittura arrestati per aver ripreso potenziali "obiettivi sensibili" come la City londinese, la cattedrale di St. Paul o persino dei Babbi Natale presso il London City Airport. Il problema nasce da interpretazioni particolarmente restrittive delle normative antiterrorismo, nonostante l'associazione professionale degli agenti di polizia (ACPO) abbia esplicitamente ricordato ai propri iscritti come tali misure dovrebbero rivestire carattere di eccezionalità, non essendo di per sé reato fotografare edifici pubblici. "La legge antiterrorismo del 2008 prevede l'intervento nei casi in cui vengano fotografati agenti di polizia che siano o siano stati impegnati direttamente in azioni antiterrorismo. Si tratta di casi eccezionalmente rari, da cui sono escluse le riprese compiute da appassionati di ferrovie, turisti o esponenti dei media", si legge nella nota diffusa dalla ACPO.

Per dare visibilità al problema, il 23 gennaio 2010 tutti coloro che hanno a cuore la libertà di scatto si ritroveranno a Trafalgar Square per una dimostrazione di massa organizzata dalla campagna "I'm a Photographer Not a Terrorist!".

Se anche voi avete vissuto in tempi recenti esperienze ingiustamente limitative nei vostri "safari fotografici urbani", inviateci le vostre segnalazioni all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.: saranno il tema di un prossimo articolo nel quale faremo il punto sulla situazione italiana rispetto a quella britannica.

Sito della campagna: photographernotaterrorist.org

Sea&Sea è pronta a lanciare sul mercato il nuovo scafandro subacqueo MDX-D300s per Nikon D300s, caratterizzato dalla presenza di due connettori per la sincronizzazione via fibra ottica degli illuminatori esterni con il flash interno della macchina fotografica, un accorgimento più semplice e meno rischioso rispetto a un tradizionale connettore elettrico. Anche la parte ergonomica è stata oggetto di particolari attenzioni allo scopo di rendere comodamente accessibili praticamente tutte le funzionalità essenziali della D300s; ne è un esempio il dial di selezione, che è stato ulteriormente avvicinato all'impugnatura dello scafandro. Il mirino ottico fornito ha un rapporto di ingrandimento pari a 0,5X, ma è intercambiabile con mirini opzionali da 0,66X e 0,8X. Come tutti gli scafandri della serie MDX, anche questo è garantito fino a 60m. di profondità e dispone di un sensore di allagamento interno.

Novità anche sul fronte dell'illuminazione continua, un segmento che presenta un rinnovato interesse dal momento in cui le reflex hanno iniziato a essere equipaggiate con funzionalità video. Sea&Sea commercializzerà da febbraio la lampada LX-24HID a vapori di alogenuri metallici ad alta efficienza con una luminosità di 1.750 lumen e una temperatura colore di 6500K. La batteria ricaricabile a ioni di litio ha un'autonomia massima di 120 minuti; la lampada può essere utilizzata anche fuori dall'acqua per non oltre 60 minuti. Il corpo della lampada è dotato di valvola di sovrapressione di sicurezza. A corredo sono forniti tre filtri: un filtro diffusione per allargare l'angolo di illuminazione, un filtro giallo per migliorare le performance in caso di scarsa visibilità, e un filtro ambra per portare la temperatura colore a 5600K.

Sea&Sea: www.seaandsea.com
Distributore italiano: www.fracosub.it

Bogen Imaging, il distributore appartenente a Vitec Group, assume da gennaio 2010 la denominazione Manfrotto Distribution in tutti i mercati nei quali è presente: Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Francia, Giappone e ovviamente Italia. Secondo un comunicato dell'azienda, il rebranding è stato deciso da Vitec Group - titolare anche del marchio Manfrotto - nell'ambito di una strategia che intende sfruttare la maggior visibilità del brand Manfrotto per dare impulso al crescente mercato degli appassionati evoluti pur mantenendo l'attenzione rivolta all'utenza foto-video professionale.

Manfrotto Distribution: www.manfrottodistribution.com

Ortery Technologies ha presentato una soluzione "all in one" dedicata a tutti coloro che, specie all'interno delle aziende, hanno frequentemente bisogno di fotografare prodotti od oggetti di piccole dimensioni allo scopo di arricchire brochure, depliant, siti Web o messaggi email con immagini di qualità professionale. Con un nome che volutamente richiama il facsimile, il nuovo dispositivo Photosimile 5000 intende risolvere questa esigenza con la medesima facilità con cui le persone sono abituate a usare il fax.

Nel dettaglio, il prodotto si basa su un light box da 71 cm. per lato completo di lampade da 6500K, sistema di posizionamento automatico della macchina fotografica (una Canon EOS 1000D) e supporto girevole, il tutto controllato da un'applicazione software - purtroppo disponibile solo per Windows - che implementa l'intero workflow necessario per ottenere automaticamente un risultato finale completo di eventuali annotazioni e watermark.

Photosimile 5000 è ideale anche per creare riprese a 360° composte da 4 a 200 scatti da dieci possibili angoli di inclinazione predefiniti tra 0° e 90°. Il software in dotazione consente inoltre di realizzare immagini panoramiche e tridimensionali zoomabili fino a 14x. La gamma Photosimile include ulteriori modelli di dimensioni più piccole e utilizzabili con varie macchine fotografiche, anche compatte (principalmente Canon e Olympus).

Ortery Technologies: www.ortery.com

Tre nuove unità Wireless File Transmitter sono state annunciate da Canon per le proprie fotocamere professionali: WFT-E2 II A per EOS-1D Mk IV, WFT-E4 II A per EOS 5D Mk II e WFT-E5A per EOS 7D. Questi accessori aggiungono la connettività Wi-Fi 802.11 a/b/g trasformando i corpi macchina in veri e propri dispositivi di rete. Tra le funzionalità offerte da questi trasmettitori vi sono la possibilità di far scattare simultaneamente fino a 11 apparecchi (1 master e 10 slave), di collegare unità GPS o risorse storage esterne tramite Wi-Fi o direttamente via USB, e di esercitare il pieno controllo di una macchina fotografica da remoto ricevendone l'immagine del mirino Live View.

Le unità WFT integrano una modalità FTP Transfer, che consente di vedere l'apparecchio via Internet come se fosse un qualunque server FTP, e una modalità WFT Server (già presente col nome "HTTP Mode" sui sistemi WFT di precedente generazione) che permette a un massimo di tre utenti di collegarsi alla macchina fotografica con un normale browser Web. E con l'opzione Wi-Fi Protected Setup è possibile collegarsi facilmente a qualunque rete wireless locale senza bisogno di particolari competenze nella configurazione dei dispositivi Wi-Fi.

Il solo modello WFT-E5A per EOS 7D vanta inoltre una nuova funzione Media Server per il trasferimento wireless delle immagini su televisori, schermi e cornici digitali compatibili con il protocollo DLNA (Digital Living Network Alliance), un accorgimento particolarmente adatto in caso di presentazioni e seminari.

Le unità WFT-E4 II A e WFT-E5A sono già disponibili e vengono commercializzate a 699,99 dollari; l'unità WFT-E2 II A sarà rilasciata entro il primo trimestre 2010 a prezzi da determinare.

Canon: www.canon.it

Sembra proprio che il nuovo anno si apra all'insegna del 3D. Subito dopo gli annunci dei canali televisivi tridimensionali su cui si stanno impegnando importanti network statunitensi, tocca ora a Panasonic svelare in occasione del CES di Las Vegas i risultati di un anno di lavoro svolto intorno al modello concettuale di sistema per la produzione di video 3D presentato al NAB 2009 e di cui od aveva parlato qui.

Il primo elemento del sistema, il camcorder Full HD a doppio obiettivo, è infatti atteso per il quarto trimestre 2010 al prezzo di 21.000 dollari circa. Si tratta di un dispositivo che integra due ottiche e due circuiti di registrazione - fortunatamente su schede SDHC/SD anziché sulle preannunciate e ben più costose P2 - con regolazione del punto di convergenza e correzione automatica del displacement orizzontale e verticale, evitando quindi il ricorso a PC o processori video esterni. È inoltre confermata, ma a date ancora da stabilirsi, la successiva disponibilità di un monitor LCD 3D Full HD e di un mixer AV digitale professionale per la produzione di riprese dal vivo.

Panasonic: www.panasonic.it

Inizierà il canale sportivo ESPN arricchendo la propria programmazione con le riprese tridimensionali di almeno 80 eventi sportivi nel corso del 2010; quindi, nel 2012, sarà una partnership tra Sony, Discovery e IMAX ad accendere un canale interamente dedicato a contenuti 3D. Secondo il quotidiano USA Today, inoltre, la stessa Disney avrebbe allo studio un proprio canale 3D in collaborazione con la ABC.

Questi due annunci rilasciati in occasione del CES 2010 hanno senza dubbio lo scopo di fare da traino (almeno negli Stati Uniti) alle vendite dei primi apparecchi televisivi con capacità 3D già apparsi sul mercato, ma sono significativi anche perché segnalano la potenziale accessibilità a breve termine di uno sbocco commerciale per le produzioni tridimensionali rese possibili dagli appositi dispositivi di nuova generazione già apparsi sul mercato o attesi entro i prossimi mesi. Se il grosso della programmazione iniziale - escluse naturalmente le dirette sportive di ESPN - verterà quasi certamente su materiale realizzato in computer graphics come già accade con il cinema 3D, è facile tuttavia prevedere che ben presto i network avranno bisogno di ampliare l'offerta e la varietà rivolgendosi anche a produttori indipendenti.

Samsung è il primo produttore ad annunciare una nuova DSLR nel 2010 con il modello NX10, una reflex particolarmente compatta (121 x 86 x 58 mm e 414 g di peso) grazie alla costruzione mirrorless già sperimentata ad esempio nella Panasonic Lumix G1, da cui si discosta tuttavia per la presenza di un più grande sensore CMOS in formato APS-C da 14,6 megapixel di risoluzione. Il mirino elettronico è da 921.000 pixel, mentre il display da 3" situato sulla parte posteriore del corpo macchina è realizzato con tecnologia AMOLED (LED organici a matrice attiva) che, con un rapporto di contrasto pari a 10.000:1, ne consente la visione anche in pieno sole. Della nuova NX10 Samsung sottolinea anche la particolare velocità del sistema autofocus, presentato come uno dei più veloci in questa classe di apparecchi.

Tra le altre caratteristiche vi sono l'ormai irrinunciabile capacità di registrazione video HD (720p con compressione H264), il sistema ultrasonico per la pulizia del sensore, e una sensibilità compresa tra 100 e 3200 ISO. Manca invece, per problemi di spazio, la stabilizzazione del sensore già vista sulla Samsung GX20, essendo stato demandato il compito alle ottiche. E, a proposito di ottiche, l'apparecchio introduce per la prima volta l'attacco NX per il quale si preannuncia un parco obiettivi iniziale composto da un 18-55mm f/3,5-5,6 stabilizzato, da un 50-200mm f/4-5,6 stabilizzato e da un 30mm f/2 pancake.

La disponibilità commerciale è prevista entro primavera.

Samsung: www.samsung.com

Preannunciato al Photokina 2006, presentato in preview al Photokina 2008 e vanamente atteso entro il Natale successivo, Bibble 5 Pro ha trascorso gli ultimi dodici mesi proponendosi in una miriade di versioni beta che sono servite a mettere faticosamente a punto la release finale resa disponibile giusto allo scadere del 2009.

Unico pacchetto professionale per la conversione RAW realizzato per tutte le tre famiglie di sistemi operativi Linux, Mac OS X e Windows, Bibble 5 Pro ha rinnovato totalmente l'interfaccia utente rispetto alla precedente versione 4 aggiungendo strumenti per l'editing selettivo delle immagini, funzionalità di asset management e una particolare ottimizzazione per i computer dotati di processori multicore che punta a fare di questa applicazione la più veloce della propria categoria.

In attesa della versione Lite prevista per i prossimi mesi, Bibble 5 Pro esce a 199,99 dollari con upgrade gratuito per tutti coloro che hanno acquistato Bibble 4 Pro successivamente al 23 settembre 2006.

Bibble Labs: www.bibblelabs.com

Iniziamo la rassegna delle novità nel settore delle ottiche che ha caratterizzato la prima metà di dicembre con Carl Zeiss che, dopo l'annuncio di diverse novità nella linea di obiettivi ZF.2, espande anche la linea ZE con due nuovi macro per l'attacco Canon EF - Makro-Planar T* 2/50 e Makro-Planar T* 2/100, due obiettivi ad alta sensibilità e versatilità, ideali per il ritratto e lo still life oltre che per la macro-fotografia. Caratterizzati da un fattore di ingrandimento di 1:2, i due obiettivi incorporano il famoso design ad elementi flottanti Carl Zeiss per assicurare performance ottiche elevate sull'intera escursione, da 0,24m all'infinito. Ottimizzati per l'impiego su macchine fotografiche sia digitali che analogiche, gli obiettivi Makro-Planar T* 2/50 e Makro-Planar T* 2/100 sono disponibili anche con attacco a baionetta F (ZF) e K (ZK) (il primo anche nella versione ZF.2). L'obiettivo Makro-Planar T* 2/50 ZE è già disponibile ed è offerto a 965,55 euro IVA esclusa mentre il modello Makro-Planar T* 2/100 ZE seguirà a gennaio al prezzo consigliato di 1.385,71 euro IVA esclusa.

Novità anche in casa Nikon, che ha annunciato un nuovo super-tele che va a sostituire il modello AF-S VR NIKKOR 300mm f/2.8G IF-ED. La nuova versione VR II incorpora la nuova generazione della tecnologia di riduzione delle vibrazione VR (Vibration Reduction), che permette di scattare a velocità fino a 4 stop rispetto alla norma, e una nuova modalità di messa a fuoco A/M. Quest'ultima si aggiunge alle modalità M e M/A esistenti, permettendo di mantenere la priorità all'autofocus anche quando l'anello di messa a fuoco viene spostato durante lo scatto. Il sistema ottico del nuovo AF-S NIKKOR 300mm f/2.8G ED VR II è invariato rispetto al predecessore, comprendendo undici elementi in otto gruppi, tra cui tre elementi in vetro ED, e lo speciale rivestimento Nano Crystal Coat. Con un ingombro di 124mm x 267,5mm e un peso di 2,9kg, si tratta di un obiettivo relativamente compatto per la sua categoria. Il nuovo super-tele sarà in vendita dalla fine di gennaio 2010 al prezzo consigliato di 6.050 euro.

Nikon ha introdotto anche un nuovo moltiplicatore di focale 2x, il modello AF-S Teleconverter TC-20E III, presentato come il primo teleconverter al mondo incorporante un elemento asferico. Il nuovo AF-S Teleconverter TC-20E III, progettato per l'impiego con la gamma di teleobiettivi NIKKOR compatibili, è caratterizzato da sigillature in gomma per il corpo, solidi meccanismi per un uso intensivo e un tasto di rilascio di ampie dimensioni per facilitarne l'uso anche con i guanti indossati. Il moltiplicatore di focale, inserito tra il corpo macchina e l'obiettivo, causa una perdita di luminosità di 2 stop, mantenendo però la distanza minima di messa a fuoco e raddoppiando il massimo rapporto di riproduzione. Contraddistinto da un design ottico piuttosto complesso, comprendente sette elementi di cui uno asferico in cinque gruppi, il nuovo AF-S Teleconverter TC-20E III sarà in vendita alla fine di gennaio 2010 al prezzo consigliato di 533 euro.

Pentax ha presentato il nuovo smc Pentax-D FA Macro 100mm F2.8 WR, un obiettivo tropicalizzato per l'impiego con DSLR Pentax digitali e a pellicola. Questo obiettivo presenta un barilotto in alluminio il cui design esterno è stato profondamente rivisto rispetto alle altre ottiche della serie Pentax D FA esistenti. Come suggerisce la sigla WR (Weather Resistant) il nuovo obiettivo è resistente all'umidità, offre un rapporto di ingrandimento di 1:1 e una distanza minima di messa a fuoco di 13cm. Il nuovo smc Pentax-D FA Macro 100mm F2.8 WR dovrebbe uscire sul mercato a dicembre 2009/gennaio 2010 al prezzo consigliato al pubblico di 679 sterline.

Concludiamo la nostra carrellata delle novità nel settore delle ottiche con Sigma, che ha presentato una nuova versione stabilizzata del suo zoom 17-70mm per DSLR con sensore APS-C, il modello Sigma 17-70mm F2.8-4 DC Macro OS HSM, caratterizzato da un'apertura massima di f/2.8-f/4. Secondo il produttore la funzione OS (Optical Stabiliser) rende possibile l'uso di velocità dell'otturatore fino a circa 4 stop inferiori rispetto a quanto possibile altrimenti. Il motore HSM (Hyper Sonic Motor) integrato assicura una messa a fuoco silenziosa, i tre elementi asferici e un elemento in vetro ELD (Extraordinary Low Dispersion) correggono le aberrazioni ottiche mentre il rivestimento Super Multi-Layer Coating riduce riflessi e immagini spurie. La distanza minima di messa a fuoco è di 22cm sull'intera lunghezza focale ed è misurata apparentemente dal piano del sensore, e ciò spiega perché Sigma dichiari la possibilità di mettere a fuoco il soggetto fino a 4,7cm di distanza dall'elemento frontale dell'obiettivo (da cui la presenza del termine Macro nel nome del prodotto). Il nuovo obiettivo sarà disponibile per DSLR Canon, Nikon, Pentax, Sigma e Sony.

Carl Zeiss: www.zeiss.com
Nikon: www.europe-nikon.com
Pentax: www.pentax.com
Sigma: www.sigma-photo.co.jp

Novembre è stato un mese piuttosto ricco di novità per quanto riguarda il firmware e il software. Iniziamo dunque la consueta panoramica in rigoroso ordine alfabetico.

Adobe ha rilasciato le versioni RC (Release Candidate) di Photoshop Camera Raw 5.6, Lightroom 2.6 e DNG Converter 5.6 e la versione beta di Lightroom 3, che possono già essere scaricate dal sito Adobe Labs. Gli aggiornamenti introdotti, oltre alla correzioni di errori di minore importanza, introducono il supporto RAW di 19 nuove DSLR, tra cui la Canon EOS 7D e la Nikon D3, cui si aggiunge il supporto DNG per la Leica M9.

Apple ha rilasciato un aggiornamento per il suo software per la gestione delle immagini iPhoto. La Versione 8.1.1 risolve alcuni inconvenienti riguardanti la capacità di riconoscimento dei volti e corregge diverse imperfezioni. Il software è disponibile per il download sul sito Web di Apple.

Bibble Labs ha rilasciato una preview version 3 del suo software per il workflow RAW Bibble 5. La nuova versione introduce il supporto di 50 nuove fotocamere unitamente a una superiore velocità di conversione dei file RAW, tool di editing selettivi non-destructive e opzioni migliorate per l'organizzazione delle foto. La nuova versione può già essere scaricata dal sito Web di Bibble Labs.

Canon ha rilasciato un aggiornamento del firmware per la DSLR EOS 7D che corregge il problema della presenza di tracce del frame precedente nelle immagini catturare in modalità di scatto continuo. L'aggiornamento è disponibile sul sito Web Canon.

Nikon ha aggiornato il software Camera Control Pro alla versione 2.7.0 introducendo il supporto della nuova Nikon D3S, la possibilità di controllare la fotocamera in remoto via cavo o connessione wireless, e il supporto delle versioni più recenti dei sistemi operativi Mac OS X e Windows 7. Nikon ha rilasciato anche la Versione 2.2.3 del software Capture NX, che oltre a introdurre il supporto della Nikon D3s corregge alcuni errori riguardanti i dati GPS.

Panasonic ha annunciato nuove versioni del firmware per la fotocamera DMC-GF1 e gli obiettivi della serie Lumix G Micro System che ampliano le capacità del corpo macchina e delle ottiche specialmente nella registrazione di filmati. Nel dettaglio, Panasonic ha rilasciato i firmware ver.1.1 per la DMC-GF1; ver.1.2 per l'obiettivo LUMIX G VARIO 14-45mm/F3.5-5.6 ASPH./MEGA O.I.S. (H-FS014045); ver.1.2 per l'obiettivo LUMIX G VARIO 45-200mm/F4.0-5.6/MEGA O.I.S. (H-FS045200); ver.1.1 per l'obiettivo LUMIX G VARIO 7-14mm/F4.0 ASPH. (H-FS007014); ver.1.2 per l'obiettivo LUMIX G VARIO HD 14-140mm/F4.0-5.8 ASPH./MEGA O.I.S. (H-VS014140); ver.1.1 per l'obiettivo LUMIX G 20mm / F1.7 ASPH. (H-H020).

PocketWizard ha rilasciato le versioni beta degli aggiornamenti del firmware per i suoi trigger radio flashgun ControlTL, MiniTT1 e FlexTT5 per le DSLR Canon. Il firmware v4.374 permette l'identificazione totalmente automatica della fotocamera e corregge alcune imperfezioni.

Sony, infine, ha rilasciato la versione v1.10 del firmware per le sue DSLR A380, A330 e A230. Le nuove versioni del firmware sono disponibili per il download sul sito Web di Sony.

Adobe: www.adobe.com
Apple: www.apple.com
Bibble Labs: www.bibblelabs.com
Canon: www.canon.co.uk
Nikon: www.nikon.com
Panasonic: www.panasonic.jp
PocketWizard: www.pocketwizard.com
Sony: www.sony.com

Dopo aver introdotto nel 2008 la versione H3DII-39 MS, Hasselblad ha annunciato la versione MS (Multi-Shot) della medio formato H3DII-50 che, come il modello precedente, elimina completamente la necessità dell'interpolazione Bayer. Utilizzabile anche in modalità single-shot, nella modalità multi-shot mode la nuova Hasselblad H3DII-50MS cattura infatti in un'unica sequenza quattro scatti, in ognuno dei quali il retino del sensore viene sfasato di un pixel in modo tale da catturare tutte le informazioni colore per ogni singolo punto dell'immagine. In questo modo non è più necessario alcun processo di interpolazione dei colori (demosaicing), con il risultato di produrre immagini caratterizzate da una superiore risoluzione (specialmente i dettagli fini in condizioni di basso contrasto), dalla resa ottimale dei colori e dalla completa assenza di moiré. Per la natura stessa del processo di scatto, naturalmente la modalità multi-shot è utilizzabile soltanto con soggetti immobili - fotografia architettonica e artistica, still-life, ecc.: ecco spiegato il motivo per il quale la nuova Hasselblad H3DII-50MS mantiene anche la modalità d'impiego single-shot del modello H3DII-50. Il prezzo di listino della Hasselblad H3DII-50MS è di 22.995 euro.

Hassleblad: www.hasselblad.com

Zeiss ZF.2Lo storico produttore di obiettivi Carl Zeiss movimenta il mercato delle ottiche semiprofessionali con l'annuncio di una serie di dispositivi dedicati alle DSLR con attacco a baionetta Nikon F: la linea ZF.2. I nuovi obiettivi incorporano una CPU per trasmettere automaticamente i dati EXIF (marca, data, esposizione e messa a fuoco) e supportare molteplici funzioni fotografiche, tra cui l'impostazione dell'esposizione manuale anche per i corpi macchina non AI-compatibili.

Famose per l'alta precisione e sensibilità, le ottiche a focale fissa Carl Zeiss coniugano elevata qualità e caratteristiche meccaniche avanzate e la nuova famiglia ZF.2 tiene fede a tale fama. I nuovi obiettivi ZF.2 saranno disponibili dalla fine di novembre in otto lunghezze focali: 3,5/18, 2,8/21, 2/35, 1,4/50, 2/50 e 1,4/85. Gli obiettivi Distagon T* 2/28 ZF.2 e macro Planar T* 2/100 ZF.2 seguiranno nella primavera del 2010. Zeiss è anche impegnata nella completa riprogettazione e ottimizzazione dell'obiettivo Distagon T* 2.8/25 ZF, che di conseguenza sarà disponibile successivamente.

I prezzi dei nuovi obiettivi serie ZF.2 saranno compresi tra 545 e 1.386 euro IVA esclusa.

Zeiss: www.zeiss.com

Olympus ha annunciato la sua seconda fotocamera nel formato Micro Quattro Terzi, la Olympus PEN E-P2. Essenzialmente una versione modificata della precedente EP-1, il nuovo modello mantiene le caratteristiche di base e l'interfaccia di controllo del suo predecessore integrando una porta per accessori quali mirino elettronico regolabile (copertura del 100%, orientabile su un angolo di 90 gradi come sulle medio formato, per catturare prospettive uniche) e microfono esterno, cui si aggiungono capacità di tracking AF per riprese di soggetti in movimento veloce, due ulteriori Art Filter (Diorama e Cross Process), la funzione i-Enhance per il miglioramento dei colori e capacità di ripresa video in alta definizione (formato AVI a 30fps 1280x720p) in modalità M (full manual).

Proposta con una finitura in colore nero, la nuova Olympus E-P2 eredita dalla precedente EP-1 anche il sensore Live MOS da 12,3 megapixel con sistema anti-polvere, lo stabilizzatore integrato con capacità di riduzione delle vibrazioni fino a 4 EV, l'engine di elaborazione delle immagini TruePic V, il display LCD HyperCrystal da 3,0" e il mirino elettronico da 1.440.000 punti.

Caratterizzata da una velocità di scatto massima di 3fps (per un massimo di 10 immagini in formato RAW) e da una sensibilità ISO 100-6400, la nuova Olympus E-P2 sarà disponibile da gennaio 2010 al prezzo indicativo di 849 sterline per il kit comprendente lo zoom 14-42mm e mirino elettronico esterno.

In occasione della presentazione della EP-2, Olympus ha annunciato anche due nuovi obiettivi per il formato Micro Quattro Terzi: lo zoom compatto M.Zuiko Digital ED 9-18mm f/4-5.6 (equivalente a un 18-36mm nel formato 35mm) e il super-zoom M.Zuiko Digital ED 14-150mm f/4-5.6 (equiparabile a un 28-300mm). I due nuovi obiettivi saranno disponibili nella prima metà del 2010.

Olympus: www.olympus-europa.com

Dopo Sony, con il sensore Exmor R da 5 megapixel presente in alcuni suoi modelli di compatte come la TX1 e la WX1, tocca ora a Toshiba annunciare la produzione di un sensore CMOS retroilluminato da 14,6 megapixel grazie al quale la società si propone di entrare da protagonista nel settore delle fotocamere digitale di fascia alta.

Il nuovo sensore Toshiba della gamma Dynastron, 1/2,3 pollici di grandezza con pixel pitch da 1,4 micron e frame rate di 60fps, promette infatti di migliorare la sensibilità e l'assorbimento di luce fino al 40% in più rispetto ai tradizionali sensori Toshiba precedenti, e tutto grazie alla particolare scelta della struttura del sensore stesso.

Rispetto a un sensore CMOS tradizionale, un sensore CMOS retroilluminato presenta uno schema costruttivo nel quale lo strato di fotodiodi è posto superiormente allo strato dei collegamenti metallici e dei transistor e non viceversa, con la conseguente eliminazione dell'ostacolo al passaggio della luce. Questo approccio comporta però controindicazioni quali superiori livelli di rumore, pixel difettosi e interferenze tra i colori che possono comportare un generale degrado dell'immagine e un peggioramento del rapporto segnale/rumore. Per superare questi problemi è dunque necessario poter disporre di fotodiodi e microlenti dalla particolare architettura, ottimizzati per sensori retroilluminati, con la necessità di consistenti investimenti e innovazioni tecnologiche.

La vera novità annunciata da Toshiba risiede dunque nell'imminente disponibilità (campioni in consegna a dicembre, produzione di massa prevista nel corso del terzo trimestre del 2010) di un sensore CMOS retroilluminato di caratteristiche tali da renderlo perfettamente idoneo all'impiego su reflex di fascia alta. Staremo a vedere dunque quale produttore fotografico aprirà la strada adottando per primo questa nuova tecnologia sulle proprie DSLR oltre che sulle compatte.

Toshiba: www.toshiba.com

È finalmente arrivata la versione definitiva del nuovo corpo medio formato di Mamiya, il modello Mamiya 645DF che avevamo anticipato agli inizi di ottobre. La versione di produzione della Mamiya 645DF si discosta abbastanza nettamente dal prototipo presentato alla Photo Imaging Expo riprendendo invece le caratteristiche principali della Phase One 645DF annunciata recentemente; dunque, essenzialmente, l'identico sistema a doppio otturatore selezionabile con velocità di sincro del flash fino a 1/1600 di secondo in associazione con uno dei tre nuovi obiettivi con otturatore a lamelle sviluppati in collaborazione con Schneider Kreuznach (Sekor 80mm f/2.8 LS D, Sekor 55mm f/2.8 LS D e Sekor 110mm f/2.8 LS D). L'otturatore a piano focale integrato nel corpo macchina può essere utilizzato d'altro canto con uno qualunque dei 15 obiettivi Mamiya 645AF disponibili.

Progettato specificamente per l'impiego con i dorsi digitali della serie Mamiya 645AF, il nuovo corpo 645DF è però una piattaforma realmente aperta che consente la compatibilità anche con i dorsi digitali di Leaf, Phase One e Sinar. Unendo la flessibilità e la velocità di una 35mm con un'area di acquisizione dell'immagine approssimativamente tre volte maggiore, la nuova medio formato Mamiya 645DF si presenta come un moderno corpo totalmente digitale caratterizzato da una velocità di messa a fuoco fino al 30% rispetto ai modelli precedenti e ben 19 impostazioni programmabili.

Il prezzo indicativo del nuovo corpo Mamiya 645DF è di 5.990 dollari, mentre i tre nuovi obiettivi sono offerti a 2.490 dollari (l'80mm), 3.490 dollari (il 55mm) e 3.990 dollari (il 110mm).

Mamiya: www.mamiya.com

Novità dal Giappone per Canon con l'annuncio della disponibilità dei primi due obiettivi di tipo "pancake" Cosina con il brand Voigtländer per l'attacco Canon EF: l'ultra-grandangolo Color Skopar 20mm F3.5 SL II Aspherical e l'Ultron 40mm F2 SL II Aspherical. Con una lunghezza di soli 24,5mm, quest'ultimo è con ogni probabilità il più compatto obiettivo con attacco Canon EF attualmente disponibile. La versione per Canon di questi due obiettivi va ad affiancarsi alle versioni per gli attacchi Pentax K e Nikon F, già disponibili. Il prezzo in Giappone di queste due ottiche è di 58.000 yen per il 20mm e di 53.000 yen per il 40mm.

Cosina: www.cosina.co.jp

Come ampiamente pronosticato, il "segreto di Pulcinella" è stato svelato e Canon ha presentato la sua nuova ammiraglia forte di un nuovo sensore, un nuovo sistema autofocus, della sensibilità fino a 102.400 ISO e della capacità di registrare video HD 1080p. La Canon EOS 1D Mark IV si presenta dunque come la risposta immediata di Canon alla Nikon D3s appena annunciata.

Fedele nell'impostazione del corpo macchina al modello precedente, la 1D Mark III, la nuova reflex professionale di Canon è ricca di novità al  proprio interno. Per la sua nuova top di gamma Canon ha realizzato un nuovo sensore APS-H (misura 27,9 x 18,6 mm con pixel da 5,7 micron) con una risoluzione di 16,1 megapixel. Il nuovo sensore è supportato dal processore di immagini Dual DIGIC 4 (anch'esso riprogettato rispetto al DIGIC 3 presente sulla 1D Mark III), sei volte più potente e con capacità di conversione A/D a 14 bit a 10fps. Una prima annotazione importante riguarda il formato scelto da Canon, ovvero l'APS-H come sulla precedente 1D Mark III, e non il full-frame come sulla nuova rivale Nikon D3s. Questa scelta potrebbe essere dettata dal fatto che nei progetti di Canon ci sia una futura "1Ds Mark II" full frame.

Per restare al paragone con la recente Nikon D3s, tra i maggiori punti di forza della nuova 1D Mark IV spiccano la velocità di scatto, che grazie alla nuova modalità AI Servo II AF raggiunge i 10 fotogrammi al secondo per un massimo di 121 foto in JPEG alla massima risoluzione oppure 28 foto in formato RAW (valore di 9/11fps rispettivamente nei formati FX e DX sulla Nikon D3s); e la sensibilità, che sulla Canon EOS 1D Mark IV è compresa tra 100-12.800 ISO ed è estensibile da un lato a 50 ISO e dall'altro fino a 102.400 ISO, come sulla rivale Nikon. Per migliorare ulteriormente la qualità delle immagini in condizioni di luce precarie è disponibile come impostazione standard la funzione High ISO Noise Reduction.

La Canon 1D Mark IV dispone di un nuovo sistema autofocus, sempre a 45 punti ma con 39 punti cross-type rispetto ai 19 della versione Mark III. Canon ha anche perfezionato l'algoritmo della messa a fuoco, che promette una maggiore precisione correggendo così uno dei punti deboli della 1D Mark III.

Il corpo macchina della EOS 1D Mark IV ricalca quello del modello che va a sostituire: si tratta di un corpo particolarmente robusto, realizzato in lega di alluminio (tanto lo chassis quanto l'involucro esterno) e tropicalizzato tramite 76 elementi sigillanti.

Tra le altre caratteristiche si segnalano il display LCD Clear View II da 3 pollici e risoluzione di 920.000 punti con caratteristiche anti-riflesso migliorate, la capacità di registrazione video alta definizione anche nel formato 1080p a 30, 25 o 24 fps (la Nikon D3S si ferma a 720p a 24 fps), il sistema integrato di pulizia EOS Integrated Cleaning System (cui si aggiunge un nuovo rivestimento antipolvere al fluoro per il filtro passa-basso) e la nuova funzione di gestione dei dati sul copyright direttamente sulla fotocamera, che permette di impostare queste informazioni e allegarle a ogni immagine all'interno dei metadati EXIF.

Molto interessante anche il nuovo accessorio WFT-E2 II, un trasmettitore wireless per l'invio dei file corredato da un'ampia gamma di opzioni per la connettività digitale professionale.

Il prezzo ufficiale della Canon EOS 1D Mark IV - che sarà in commercio verso la fine di dicembre, è stato fissato per gli Stati Uniti in 4.999 dollari.

Canon: www.usa.canon.com

Leaf ha presentato il nuovo dorso digitale per fotocamere medio formato Aptus-II 5, un dispositivo che in quanto a caratteristiche e prezzo è riportabile al segmento di ingresso dei dorsi digitali per sistemi medio formato.

Aptus-II 5 è infatti un dorso digitale che, pur collocandosi nella parte bassa della gamma Aptus in termini di caratteristiche con sensore CCD da 48x36mm, risoluzione di 22 megapixel, velocità di acquisizione 0,9 sec/frame, sensibilità ISO 25-400 e gamma dinamica di 12 f-stop, viene proposto a 7.995 dollari. Con una spesa ulteriore di 2.000 dollari è possibile acquistare da Leaf anche un corpo medio formato Phase One 645 AF e un obiettivo 80mm, dunque con 10.000 dollari si entra in possesso di un valido "starter kit" per lavorare con il medio formato digitale avvalendosi di un convertitore A/D a 16 bit e una gamma dinamica di 12 stop.

Leaf: www.leaf-photography.com

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