Taccuino

Dai 4 elementi alla fotografia

Valeria Prina

Primi mesi dell'anno e oroscopi: il legame tra i due sembra sempre più stretto. Così sui giornali appaiono oroscopi suddivisi secondo i vari segni, in televisione si illustrano i grafici che permettono di ipotizzare l’andamento dell’anno secondo il segno astrologico. La gente li segue con sempre più interesse o curiosità al punto che quando, il primo di gennaio di quest’anno, la cronaca drammatica ha preso spazio sacrificando le previsioni per il 2017, molti hanno protestato nonostante si trattasse di fatti davvero importanti.

Primi mesi dell'anno e oroscopi: il legame tra i due sembra sempre più stretto. Così sui giornali appaiono oroscopi suddivisi secondo i vari segni, in televisione si illustrano i grafici che permettono di ipotizzare l’andamento dell’anno secondo il segno astrologico. La gente li segue con sempre più interesse o curiosità al punto che quando, il primo di gennaio di quest’anno, la cronaca drammatica ha preso spazio sacrificando le previsioni per il 2017, molti hanno protestato nonostante si trattasse di fatti davvero importanti.

I dodici segni dello zodiaco a loro volta si raggruppano secondo i quattro elementi della natura. Qui non vogliamo avvalorare il peso degli oroscopi – «non credete ma verificate» è uno slogan da considerare con particolare attenzione –, ma i quattro elementi legati alla natura sono sicuramente interessanti. Così qui proviamo a legarli alla fotografia, secondo scelte sicuramente opinabili. Sono foto scattate in varie località europee, non ancora toccate dal turismo di massa o, almeno, non troppo turistiche, legate dal fil rouge dei quattro elementi così simboleggiati e sintetizzati.
Insieme, percorrendo meno chilometri, vi vogliamo proporre delle occasioni fotografiche nell'ambito di fiere in programma nei prossimi mesi o occasioni per vedere i lavori fotografici di altri autori, stimolati dai quattro elementi.

1 Fuoco

Il fuoco è il primo dei quattro elementi che si caratterizza in modo differente secondo i mesi e dunque i segni zodiacali. Il Fuoco dell'Ariete è un fuoco d'impeto, mentre quello del Leone, fuoco estivo, vive dell’influsso del sole. Ben diverso dal fuoco del Sagittario di fine autunno.

Fuochi artificiali a Molveno (TN)

Come raccontarli con delle foto? Certo non con la foto di un semplice fuoco, ma ben si prestano i fuochi artificiali, sicuramente impetuosi, che sono momento di festa: quelli qui ripresi sono stati fotografati in una occasione di questo genere. Il fuoco del sole si può identificare con l’Arena della corrida di Madrid, dove – qualsiasi sia la considerazione di quanto avviene in quel luogo – il fuoco, il sole, l’estate, il calore si mixano perfettamente. L’Arena monumentale di Las Ventax è in stile neomudéjar, decorata con piastrelle dipinte a mano, ciò che la rende particolarmente fotogenica. E anche il colore che assume sotto il sole estivo ricorda il fuoco.

Arena di Las Ventax a Madrid

La terza foto evoca i rami degli alberi che a fine autunno sono ormai spogli e mostrano quanto vi si nasconde dietro. Il cielo può essere comunque blu ed è così quello fotografato ad Avila. La città l’abbiamo scelta perché la Spagna è uno dei Paesi sotto il segno del Sagittario.

Avila, Spagna

Il fuoco, quando non brucia, diventa luce. Se la luce è artificiale diventa anche complemento e può essere un soggetto fotografico. Molti saranno proposti quest'anno in occasione del Salone del Mobile, che dal 4 al 9 aprile ospiterà in alcuni padiglioni a Rho anche la 29ª edizione di Euroluce dedicata al mondo dell'illuminazione, con una particolare attenzione al risparmio energetico. Nel Fuorisalone Moooi ha sempre offerto grandi occasioni di puntare l'obiettivo su scenografie di grande effetto. Quest'anno, quasi fuoco da riprendere, c’è anche il lampadario Coppelia, che con 54 sottili lampadine a Led propone il volteggiare del balletto da cui prende il nome.

2 Aria

Altro elemento è l’aria. Quella dei Gemelli appare illuminata dalla primavera, molto più leggera dell’aria della Bilancia, mentre l’aria dell’Acquario appare quasi distaccata dalla realtà.
Per parlare di aria abbiamo scelto di puntare l’obiettivo verso l’alto, dando particolare attenzione al cielo. Un particolare del Museo Guggenheim di Bilbao, con i suoi riflessi esaltati dalla luce non forte della primavera, sembra ben simboleggiare l’aria dei Gemelli, leggera e luminosa.

Museo Guggenheim a Bilbao

Molto più forte, quasi tormentata, appare l’aria con le nuvole bianche che esaltano la silhouette di una chiesa francese fotografata a Bordeaux, mentre le silhouette delle statue del centro di Skopje nella Repubblica di Macedonia si stagliano contro un cielo totalmente bianco.

Bordeaux

Skopje, capitale della Repubblica di Macedonia

«Quel Cielo di Lombardia, così bello quand'è bello, così splendido, così in pace» scrive il Manzoni nei Promessi Sposi. Sarà il cielo di Milano che sarà possibile fotografare passando da una mostra all'altra, ospitate nell'ambito del Photofestival da vari spazi, anche non abitualmente legati alla fotografia. Il tema scelto per questa edizione, dal 20 aprile al 20 giugno 2017, “Realtà e futuro. Da Milano al mondo”, stimola questa ulteriore riflessione fotografica sul capoluogo lombardo, invogliando a puntare su Milano anche l’obiettivo, oltre all’occhio come osservatore. In quest’ambito si inserisce la Photo Week (dal 5 all’11 giugno), la settimana della fotografia voluta dal Comune di Milano «per allargare – come si spiega nella comunicazione ufficiale - il ventaglio della proposta culturale di una Città che mira a essere sempre più attrattiva sul fronte internazionale».

3 Acqua

Dici «acqua» e pensi H2O: i ricordi scolastici sono forti. Ma l‘acqua è anche simbolo di vita come elemento indispensabile. Se la guardiamo come elemento legato allo zodiaco vediamo l'acqua del Cancro come acqua sorgiva, simbolo dell'inizio della stagione estiva. L’acqua dello Scorpione è acqua palustre, anticamente considerata sacra perché si riteneva possedesse un potere rigenerativo. L'Acqua dei Pesci è invece più mobile e più fredda.

Da un punto di vista fotografico – come sanno tutti coloro che usano una fotocamera – richiede attenzione nell’impostare l’esposizione per esaltarne le caratteristiche.

Cascata a Molveno

L’acqua sorgiva l’abbiamo fotografata a Molveno, cogliendo una delle cascate del torrente che sfocia nel lago. Dalla montagna in Trentino a Lisbona, all’Oceanario. È uno dei più grandi acquari al mondo, che propone i quattro principali ecosistemi oceanici del pianeta. L’acqua appare ferma, ben diversa da quella fotografata a Skopje.

Oceanario di Lisbona

Qui l’acqua è quella di una particolare fontana, un’acqua che zampilla dalla piazza sotto la statua di Alessandro Magno, una delle tante statue di stile neoclassico che nel centro della capitale macedone le hanno dato un nuovo volto – qualunque sia il giudizio –, dopo il terremoto del 1963. L’acqua che zampilla nella piazza ricorda quanto succede a Bordeaux, in Place de la Bourse. Qui i palazzi si riflettono in un enorme specchio d’acqua, dove questa riempie alternativamente la piazza per poi svanire e di nuovo riapparire.

Skopje

La proposta per quanto concerne l'acqua non può che riguardare alcuni degli acquari più belli d'Europa. A partire da quello di Genova, con, tra l'altro, una grande vasca dei pescecani, per arrivare a quello di Barcellona, vicinissimo alla nuova spiaggia che sta conquistando i catalani. Tra questi due, in senso geografico, il Museo Oceanografico di Monaco nel Principato, il più antico ma con grandi possibilità per chi vuole fotografare, compreso lo scheletro di un dinosauro. Infine, da non dimenticare, l'Oceanario di Lisbona, con i tanti differenti ambienti marini.

Per chi preferisce l'acqua come elemento in cui immaginare di immergersi in qualsiasi stagione dell’anno c'è una fiera internazionale a Bologna dal 16 al 18 febbraio, incentrata su piscine e tutto ciò che vi è connesso. In concomitanza è previsto un congresso internazionale con oltre 40 relatori dedicato a chi si occupa di piscine. Alla fiera è anche legato un concorso con votazione per la più bella piscina italiana.

4 Terra

La terra è un altro elemento, ugualmente articolato in tre differenti modi, secondo i mesi a cui corrispondono i tre segni zodiacali.

Il Toro si lega alla primavera, mentre la Terra della Vergine è una terra di fine estate, ormai resa secca dal sole, ben diversa da quella del Capricorno, influenzata dall'inverno.

L’obiettivo si abbassa per cogliere quanto ci circonda e, a volte, anche quanto raramente si guarda.

Butrinto, Albania

La primavera segna il fiorire delle piante: le abbiamo fotografate in Albania e, nello stesso Paese, a pochi chilometri di distanza, abbiamo fotografato una mandria vicino ad Antigonea, a emblema di quella terra resa secca dal sole.

Antigonea, Albania

Un altro luogo archeologico, questa volta però nella Repubblica di Macedonia, lo abbiamo scelto a simboleggiare la terra più fredda. È Stobi, la città tardo romana abbandonata nel VI secolo D.C a causa delle invasioni barbariche. Inoltre la Macedonia è uno dei Paesi sotto il segno del Capricorno.

Stobi, Repubblica di Macedonia

Dove sentire meglio il contatto con la terra, parlando di fiere, se non in due rassegne che prendono in considerazione rispettivamente costruzione e scoperta da parte del pubblico? MADE expo, dall'8 all'11 marzo 2017, ha come sottotitolo Milano Architettura Design Edilizia: punterà l’attenzione sulla trasformazione di zone già urbanizzate in aree di aggregazione, servizi e parchi urbani; sull’uso intelligente di materiali e risorse, con l’attenzione alla qualità della vita e del contesto ambientale e sociale; sulla necessità di rigenerare le città partendo dalle periferie e di creare spazi di aggregazione. Tra le tante iniziative, permetterà di vedere in uno spazio-party dedicato i video realizzati con una action cam da 40 architetti selezionati. Inoltre i video saranno diffusi sui canali ufficiali MADE expo, Facebook, Twitter e Youtube.

L’altra manifestazione che vede al centro un forte contatto con la terra, anche come occasione turistica e dunque fotografica, è la Borsa Internazionale del Turismo (Bit), che ritorna in città, a fieramilanocity, «testimoniando – come si legge nella comunicazione ufficiale – la volontà di integrarsi ancora di più con il territorio milanese con una formula che risponde in modo efficace alle evoluzioni del turismo, oggi sempre più focalizzato sulle esperienze e gli stili di vita».

Insomma, parlando dei quattro elementi della natura il pensiero non va solo all'oroscopo e ai relativi segni zodiacali. La fotocamera viene coinvolta in modo ugualmente naturale, cogliendo aspetti più o meno simbolici di quegli elementi e cercandoli vicino a casa oppure in luoghi che il turismo non ha ancora scoperto, ma sempre con molta curiosità e anche fantasia.

Data di pubblicazione: marzo 2017
© riproduzione riservata

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