Marzo pazzerello meglio prendere l'ombrello e... occhio alle Sick Girls*
Non ci sono più le mezze stagioni, direbbe qualcuno, visto che la domenica sembra estate e il martedì fa un freddo terribile soprattutto per chi, seduto a bordo campo, deve fotografare la propria squadra del cuore mentre viene eliminata dalla Champions League. Per lo meno se lo fa in quel di Milano... Allo stesso modo è arrivata una doccia fredda anche per coloro che si sono spostati nella penisola arabica per fotografare le mirabolanti imprese del dottor Rossi, mai pervenute.
Insomma sembra proprio che, almeno a marzo, si debba prestare attenzione a tutto ciò che si fa senza contare troppo sull'aiuto del cielo che sembra già contrariato di suo dopo l'apparizione delle Sick Girls. Il barile è minacciosamente alle prese con la soglia dei 110 dollari e l'andamento economico generale non sembra lasciar presagire nulla di buono ma, come dice il Liga, niente paura, tutto si metterà in ordine e la situazione migliorerà a vista d'occhio. Non c'è motivo di temere, un segnale forte ce lo dà proprio il nostro mercato che sta sfornando materiale nuovo quasi ogni giorno mantenendo, tra l'altro, i prezzi belli alti, segno che non c'è problema, le vendite tirano, le curve dei profitti si impennano e sembra proprio che una nuova linfa vitale stia pervadendo il mondo della fotografia e non solo quello: per dirla con il nostro ex primo ministro – che è certo di aver risanato almeno i conti pubblici prima di lasciare la guida del Paese – va tutto bene. Moderatamente perplessi attendiamo il PhotoShow 2008 di Roma per vedere che aria tira davvero tra le aziende del settore. L'unica certezza che abbiamo è, purtroppo, l'aumento dell'indebitamento medio, delle famiglie e delle piccole e medie imprese italiane, che ha favorito la crescita smisurata di un solo mercato: quello dei prestiti e dei finanziamenti al consumo, schizzato a livelli mai raggiunti prima. È giunto il tempo di riflettere davvero, forse ripensare alle strategie di investimento cercando di capire se davvero sia il caso di acquistare uno strumento che ci costerà anche l'80% in più del suo valore reale se comprato a rate, sconvolgendo tutti i possibili calcoli sul Roi che erano stati elaborati quando si è palesata l'idea dell'acquisto stesso. Attenzione, spesso ci rubano i soldi dalle tasche e, ahinoi, lo fanno anche impunemente, tutelati dalla legge, contro i cui cavilli spesso – per non dire sempre – l'utente finale non può nulla. A tal proposito stiamo svolgendo una ricerca che pubblicheremo prossimamente sui costi "nascosti" del materiale che si acquista per lo storage, il salvataggio e l'archiviazione di tutti i dati che utilizziamo per il nostro lavoro. A suon di centesimi di Euro, e spesso ignari, paghiamo una gabella più salata di un baccalà ovviamente senza poter opporre la minima resistenza, vinti da un sentimento di sopraffazione e di ingiustizia a cui ormai siamo tristemente rassegnati vivendo in questo Paese. Visto il momento grave, suggeriamo di portare sempre con voi l'ombrello con la speranza che quella che ci cade sulla testa continui a essere solo acqua fresca.
* Come, che cosa sono le Sick Girls? In attesa che qualche fotografo non le immortali, sono un gruppo di giovani donne che si propongono come anti-veline. Perché sono poco piacevoli da vedere? Non solo, dico io: se la loro icona più rappresentativa, Dita Von Teese, è stata lasciata dal fidanzato, che è considerato niente meno che l'incarnazione musicale del demonio, Marilyn Manson, c'è poco da stare allegri. Se una così non l'ha sopportata lui immaginatevi come potrebbe farlo un normale umano privo di ogni forma di poter soprannaturale. Magari torneremo sull'argomento in un prossimo futuro, chissà, ma nell'attesa godetevi l'immagine della bella Francesca Peniguel fotografata da Stefano Guindani sulla spiaggia di Viareggio in una notte della scorsa estate.
Buona lettura.