Mercati

Mirrorless 2022-2023: Nikon

Stefano Tieghi

La nostra analisi del grande mercato delle mirrorless vede tornare protagonista Nikon.

La nostra analisi del grande mercato delle mirrorless vede tornare protagonista Nikon.

A distanza di due anni e mezzo circa da quando abbiamo affrontato il tema delle mirrorless Nikon, è il momento di riparlare delle grandi novità del notissimo marchio – certamente non tutte positive – con particolare riguardo alle fotocamere a ottica intercambiabile prive di pentaspecchio che, come vedremo, sono rimaste le uniche fotocamere che in futuro porteranno lo storico logo. Dopo i capitoli dedicati a ‘OM System’ – già Olympus – 'Panasonic', ‘Sony’, 'Canon' e 'Fujifilm', proseguiamo la nostra analisi con Nikon, che nel 2022 ha annunciato il definitivo abbandono dello sviluppo di nuove DSLR e fotocamere a ottica fissa per concentrarsi intergalmente sulle mirrorless, che come abbiamo avuto modo di approfondire anche recentemente (‘2022: Nubi sempre più nere sulla fotografia digitale’) sono destinate, tranne pochissime eccezioni, a rimanere praticamente le uniche fotocamere in commercio.

Per comprendere meglio la posizione commerciale di Nikon nel panorama mondiale della fotografia digitale possiamo avvalerci ancora una volta dello studio ‘Major Product and Service Share Survey’ – condotto da TSR (Techno System Research) per conto della pubblicazione finanziaria giapponese Nikkei – che sebbene risalga al 2020, pone in luce chiaramente la performance in chiaroscuro di Nikon. In quell’anno infatti, Nikon assommava al 14,7% del mercato mondiale della fotografia digitale ma con un calo particolarmente accentuato: -4,9% rispetto all’anno precedente.

Come accennato, nel 2022 Nikon ha annunciato l’abbandono dello sviluppo di qualunque nuova fotocamera eccettuate le mirrorless. La vendita e il supporto dei pochissimi modelli di fotocamere a ottica fissa Coolpix e la produzione e vendita dei poco più numerosi modelli di reflex proseguiranno per un tempo imprecisato, verosimilmente fino a quando la loro commercializzazione verrà considerata remunerativa e/o fino a esaurimento scorte. Quello che è certo che non ci saranno più nuove compatte e – soprattutto – nuove DSLR di un marchio storico del calibro di Nikon, ma questa purtroppo è l’amara realtà di un settore in costante declino.

Le mirrorless

Parliamo dunque dell’oggetto del presente articolo – le mirrorless – oramai l’unico segmento di attività da parte di Nikon nella fotografia digitale. Per completezza di informazione, rammentiamo al lettore interessato che notizie dettagliate sui modelli meno recenti di mirrorless Nikon sono disponibili negli articoli ‘Mirrorless 2020 parte seconda: Leica e Nikon‘ e ‘2019: l’anno delle mirrorless’, mentre a proposito delle DSLR è possibile consultare l’articolo ‘Quale destino per le reflex?’.

Le mirrorless APS-C

Nikon Z fc

Il modello meno recente di mirrorless in formato APS-C che troviamo attualmente nel catalogo Nikon è la Z50 del 2019, che completava verso il basso la linea inaugurata dalle full-frame Z6 di fascia midrange e Z7 di classe high-end, entrambe uscite sul mercato nel 2018. La Z50, che attualmente ha un prezzo consigliato al pubblico per l’Italia di 919 euro per il solo corpo, è un’ottima fotocamera che presto potrebbe essere rimpiazzata da una versione ‘Mark II’, come è accaduto ai modelli precedenti. Sempre restando nel formato APS-C, a giugno 2021 è uscita in commercio la Nikon Z fc (nella foto), una mirrorless con attacco Z che si rivolge agli amanti di un look vintage, riprendendo linee e forme di storiche fotocamere a pellicola quali la FM2. La Z fc dispone di un sensore CMOS da 21,51MP, integrato da un sistema AF ibrido a 209 punti con rilevazione del contrasto/a rilevazione di fase, display LCD articolato da 1,04 dpi, EVF da 2,36MP, top plate arricchito da diverse ghiere e un piccolo display che visualizza le informazioni sull’apertura, supporto video 4K/30p, raffica di 11fps e funzioni avanzate di riconoscimento di volti e occhi sia di persone che di animali. Con un prezzo suggerito al pubblico solo corpo di 999 euro, la Nikon Z fc è un’ottima fotocamera per tutte le esigenze, destinata a un pubblico amante del design retro che non ha esigenze fotografiche troppo spinte.

Nikon Z30Completa attualmente la gamma mirrorless APS-C Nikon la Z30. Annunciata a giugno 2022, la Nikon Z30 è stata progettata espressamente per i creatori di contenuti, in particolare i vlogger. Questa mirrorless consente riprese video 4K/30p senza crop e 1080p a 120fps ma richiede l’abbinamento a un’ottica con sistema VR (Vibration Reduction) integrato. Equipaggiata con un sensore CMOS da 21,51MP come la Z50, touchscreen articolato da 1,04 megapixel e comandi essenziali ma priva di EVF, la Z30 è ottima per il vlogging ma per quanto riguarda la fotografia tradizionale si fa preferire la Z50, che dispone di mirino elettronico. Con un prezzo consigliato al pubblico di 719 euro per il solo corpo, la Nikon Z30 è al momento la mirrorless meno costosa in casa Nikon.

Le mirrorless pieno formato

Per quanto riguarda invece il segmento full-frame, Nikon propone un’offerta piuttosto ampia e articolata di soluzioni, la meno recente delle quali è la Z5 del 2020. Questa sofisticata mirrorless da 25 megapixel, che potrebbe essere sostituita a breve da una versione’Mark II’, vanta corpo tropicalizzato, sistema di stabilizzazione integrato su 5 assi, EVF da 3,6MP, touchscreen orientabile da 3,2", doppio slot per schede SD UHS-II e supporto video 4K/30p (sebbene con crop di 1,7X), nonostante si tratti della proposta entry-level del segmento. Con un prezzo consigliato al pubblico solo corpo per l’Italia di 1.249 euro, la Nikon Z5 rappresenta tutt’ora un’ottima soluzione per chi desidera entrare nel mondo della fotografia digitale a pieno formato. A essa si affiancano la midrange Z6 II da 25,3MP e la high-end Z7 II da 46,9MP, sempre del 2020, per una descrizione più dettagliata delle quali (così come della Z5) rimandiamo il lettore all’articolo ‘Mirrorless 2020 parte seconda: Leica e Nikon‘. Con un prezzo suggerito al pubblico rispettivamente di 1.899 euro e 3.099 euro per il solo corpo, queste due mirrorless si collocano ai vertici dei rispettivi segmenti di riferimento.

Nikon Z9Al top della gamma Nikon Z troviamo la mirrorless Z9, sul mercato da ottobre 2021. Trattandosi della controparte senza pentaspecchio della reflex D6, la Z9 offre naturalmente il massimo oggi disponibile sotto ogni punto di vista, come è lecito aspettarsi da una fotocamera professionale. Incentrata su un sensore CMOS a pieno formato (35,9mm x 23,9mm) da 45,7 megapixel effettivi, la Nikon Z9 offre una raffica fino a 30fps in JPEG o 20fps in Raw, registrazione video 8K/30 con la promessa di una futura estensione a 8K/60 a 12 bit Raw. La Z9 è anche la prima mirrorless Nikon a incorporare il sistema 3D Tracking AF con funzione di machine-learning integrata. La Z9 adotta il design dual-grip della D6 ma rispetto a questa è più leggera dell’8% e più compatta di circa il 20% e incorpora anche un touchscreen da 2,1MP orientabile verticalmente e orizzontalmente per lo scatto portrait e landscape e un EVF da 3,68MP con sensor feed a bassa latenza dedicato. Con un prezzo consigliato al pubblico di 6.099 euro naturalmente per il solo corpo, la Nikon Z9 è probabilmente sotto tutti i punti di vista una delle migliori mirrorless mai realizzate fino a oggi, sebbene pesi e ingombri la rendano un apparecchio non esattamente leggero e compatto.

Nikon Z8Proprio con l’intento di offfire agli appassionati una superiore compattezza e leggerezza, Nikon ha annunciato lo scorso maggio la nuovissima Z8, una sorta di ‘sorella minore’ della Z9 della quale riprende moltre delle caratteristiche ma con un corpo meno pesante e ingombrante; corpo che innanzitutto abbandona il doppio grip mantenendo il sensore da 45,7 megapixel e il processore della Z9, oltre alla maggior parte delle principali caratteristiche, quali stabilizzazione in camera e ottica per un guadagno fino a 6EV, capacità video complete (8K/60p in N-Raw, 4.1K in ProRes Raw; formati video supportati ProRes 422 HQ, H265 e H.264; acquisizione video N-Log o HLG) e doppio slot per schede di memoria (1 CFexpress Type B, 1 UHS II). Come si vede, dunque, si tratta di una mirrorless che si propone come una rivale veramente agguerrita per le dirette concorrenti. Con un prezzo consigliato al pubblico di 4.599 euro, la Z8 ha tutte le carte in regola per affermarsi come una delle migliori mirrorless semi-professionali in circolazione.

In conclusione

Avendo deciso di abbandonare i segmenti delle compatte e – soprattutto – delle reflex, per concentrarsi totalmente sulle mirrorless, Nikon ha intrapreso una strada potenzialmente di successo ma indubbiamente irta di ostacoli. Se è vero infatti che le mirrorless Nikon sono eccellenti fotocamere di successo, è altrettanto vero che la competizione nel segmento delle mirrorless – complice anche la costante contrazione del mercato della fotografia digitale – si fa di anno in anno sempre più accesa e ha ormai raggiunto il livello di una vera e propria lotta per la sopravvivenza. Ne consegue che, essendo già stata sorpassata anni fa da Sony tra i maggiori provider di fotocamere, Nikon dovrà lottare duramente per non vedere ulteriormente assottigliarsi le proprie quote di un mercato che si fa di anno in anno sempre più ristretto. Come recita il titolo di un album del Boss, alias Bruce Springsteen, 'Only the Strong Survive'.

Data di pubblicazione: luglio-settembre 2023
© riproduzione riservata

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