Una Stella per l'Arte

Visit Italy ma comunicalo bene

Maristella Ciminella

Agosto alle porte e alla porta già con la valigia pronti per partire. In preda al caos del green pass, con la domanda a cosa serve, ma soprattutto se serve o non serve, forse, ancora una volta è meglio stare sul territorio nazionale...

Bobbio

Agosto alle porte e alla porta già con la valigia pronti per partire. In preda al caos del green pass, con la domanda a cosa serve, ma soprattutto se serve o non serve, forse, ancora una volta è meglio stare sul territorio nazionale.
Quale sito migliore per curiosare cosa andare a vedere se non quello dell’ “Ente nazionale del turismo”?
Ah però, c’è una sezione dedicata al turista!

www.italia.it

Vi sfido a usarlo! Perché funziona a giorni alterni.  Oggi per esempio, la visualizzazione da cellulare è terribile. Ma anche quella da computer. Fortunatamente c’è la pagina Facebook, almeno le foto la fanno da padrone e la bellezza non ci manca!
Anche perché per tentare di accedere al sito ufficiale, il browser che utilizzate vi chiederà un paio di volte se siete sicuri di voler aprire quella pagina lì, essendo sito non protetto.

Morterone

Esistono anche le versioni degli articoli, penso tutti, in varie lingue. Ovviamente se riesci a trovare l’indicazione delle varie traduzioni (inglese, spagnolo, tedesco, francese, spagnolo, russo e cinese).
Ok. Soprassediamo ai problemi della “Welcome Page” in generale e cerchiamo le regioni. I collegamenti alle singole sezioni però non vanno sempre e poi comunque rimandano ai siti dedicati regionali.

Cosa possiamo fare allora? La valigia è pronta, ma suggerimenti per vedere qualcosa di bello?

Dovevamo procedere compatti di marketing come nazione intera, per mostrare la meglio vetrina che potevamo allestire e invece, niente. Scendiamo nel particolare. Le regioni, con le loro campagne pubblicitarie sembrano in guerra fra loro per accaparrarsi i turisti nazionali. La Sardegna (che già di per sé non ha bisogno di pubblicità, visto il target a cui si rivolge) punta sulla voce calda di Luca Ward e la butta nel mondo dei sogni, l’Emilia Romagna gioca Stefano Accorsi e sforna una miriade impressionante di spot (uno più bello dell’altro), le Marche sfrutta Roberto Mancini e la Sicilia sfoggia con la campagna “See Sicily” stelle nostrane, ormai internazionali.

Parma

Molto carino quello dell’Umbria con il suo “mare” e la libertà della Basilicata trasmessa dai suoi abitanti. E il milanese che rientra dall’ Abruzzo con solo i vestiti in valigia? E la storia d’amore in Puglia?
Insomma, quasi tutte stanno puntando in alto, però, quello che manca è una grossa campagna unitaria, una buona vetrina “nazionale”.

Sarà sempre il solito problema dell’italiano. È così normale avere la bellezza sotto gli occhi che non ci facciamo veramente più caso. Eppure proprio a causa Covid, il turismo, è stato uno dei settori più mortificato. E meno male che abbiamo istituito nuovamente la cattedra del “Ministro del Turismo” in questo governissimo!

Procida
Proviamo a consolarci con il magnifico servizio offerto della “Visit Italy Web Radio”. Presente su Alexa ma anche come App a parte. I programmi, pochi, di cui spesso i conduttori si fanno anche la regia, non si capisce benissimo che programmazione hanno, quale cadenza, ecc ecc…
Peccato! Era anche questa una buona idea lasciata un po’ andare senza timone che dia una rotta che conduca in un qualsiasi “porto” utile.

Quando ci diciamo che con la Cultura si mangia, ma non riusciamo a farlo a sufficienza, o quando ci lamentiamo che solo le città beneficiano del turismo straniero (Roma, Firenze, Venezia,…) forse dovremmo farci anche un piccolo esame di coscienza. In un mondo globale in cui la comunicazione e il marketing vengono prima, prima ancora della sostanza, diventa sempre più difficile “campare di rendita” ed è proprio sui messaggi vincenti che dovremmo puntare. Purtropo, però, nonostante i molteplici strumenti siamo ancora un po’ indietro.

Web Radio Italia

Un po’ disorganizzati e pressapochisti e sempre con la delega a un altro ente sottobraccio.
Non riusciamo mai a presentarci come Italiani, fin da quando l’Italia è stata fondata!

Buone Vacanze!

 

 Data di pubblicazione: luglio-settembre 2021
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