Il numero di novembre, come al solito, ci porta diritti diritti verso una fine anno che ci vedrà entrare nell'ottavo ciclo di pubblicazioni per il nostro giornale: un traguardo di cui siamo molto orgogliosi e che dobbiamo al grande affetto che ci avete dimostrato sin dagli inizi di questa avventura. Il mese appena trascorso, come avrete potuto seguire nella nostra rubrica Real Time o dal nostro podcast settimanale, è stato ricco di eventi e di presentazioni di nuovi modelli che sicuramente faranno parlare di sé, come la nuovissima fotocamera Nikon Df che richiama lo stile delle buone vecchie analogiche della serie F, quelle tanto amate dai professionisti dell'epoca. Un segnale notevole che la casa giapponese ha definito come Pure Photography, proprio a sottolineare il fatto che la nuova venuta riporta in vita uno stile di oltre vent'anni fa e, volutamente, lascia fuori dal gioco tutte le funzione video (verrebbe da gridare urrà!) presenti ormai su tutte le fotocamere digitali. Vedremo se questo modello sarà il primo di una lunga serie oppure resterà un caso isolato.
La foto di copertina, una Madonna insolita, semplice e non preparata e ritoccata come siamo abituati a vederla normalmente, anticipa lo stile e il lavoro di un professionista, Piermarco Menini, che abbiamo incontrato per il profilo di questo mese. Menini, oltre a raccontarci del proprio lavoro di fotografo, ci parla della sua grande passione per l'insegnamento e di alcuni "trucchi" che adotta con i suoi allievi e che siamo sicuri adotterà anche qualcuno di voi.
La rubrica Mercati copre l'interessante segmento delle DSLR di fascia alta, mentre il test è dedicato a una fotocamera sulla quale molti si sono interrogati, per il suo sensore a pieno formato e il suo cartellino del prezzo: la Sony RX1, scopriamo insieme qual è il verdetto finale del nostro OD Lab.
Valeria Prina ci accompagna a teatro parlandoci dei nuovi mezzi di ripresa, mentre l'osservatrice romana ci racconta di Marcello Geppetti, il fotografo della Dolce Vita romana. L'ABC degli Autori parla del grande Robert Capa.
Chiude il numero una AppClicazione molto interessante che permette a tutti i ritrattisti armati di telefono con fotocamera (ma non ditelo a Menini!) di ottenere spledidi risultati finali anche partendo da foto piene di guai.
Buona lettura!
Ezio Rotamartir