Giorgio Di MaioL’armonia nascosta fu una intuizione di Eraclito, uno dei maggiori pensatori dell’antica Grecia vissuto a cavallo tra il 500 ed il 400 a.C. Per Eraclito ci fu un Principio primo dal quale scaturirono tutte le cose che sono regolate da una legge eterna data dall’identità degli opposti e dall’armonia nella loro tensione. Secondo alcune scuole di studio della filosofia, Eraclito sarebbe venuto a conoscenza e poi avrebbe liberamente interpretato e sviluppato alcune linee di pensiero provenienti dall’Oriente. Certo è che esistono profonde analogie tra la concezione ericlatea dell’unità degli opposti, dell’armonia nascosta, del perpetuo mutuare delle cose con quanto ad ogni pagina va dicendo lo Chang tzu, uno dei testi del Taoismo cinese, oltre che con la metafisica indiana e persiana.

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