okdothisL'applicazione di questo mese ha uno scopo, diciamo, preventivo ed è il frutto dei pensieri del noto fotografo Jeremy Cowart. Ormai la fotografia, soprattutto quella destinata a riempire i profili social e le pagine di Instagram, ha raggiunto livelli di diffusione enormi e spesso si rivela assolutamente pleonastica, ridondante, già vista.
È per questo che è nata Okdothis (Ok fai questa...) l'app che si propone come una vera e propria rivoluzione. Riuscirà nell'intento? Come diceva il saggio, lo scopriremo solo vivendo. Nel frattempo, dall'apparizione dell'app si sono mossi in tanti e tra questi anche la società Eyefi, produttrice delle schede di memoria SD con capacità di trasferimento delle immagini in modalità wi-fi, che ha pensato bene di comprarsela.

“L'idea di OKDOTHIS viene dal fatto che non esiste un'app o un social network che incoraggi a continuare a fare qualcosa, fotograficamente parlando, così ci abbiamo pensato noi, offrendo una quantità di spunti per nuove immagini oltre a una serie infinita di strumenti con i quali farle” sostiene Cowart. L'utilizzatore può così partecipare con le proprie foto a dei post già pubblicati o crearne di nuovi, lanciando delle idee nuove sulle quali saranno anche altri a cimentarsi e sperimentare. Le immagini verranno poi commentate e supportate dai "do's" degli altri utenti così da scalare una speciale classifica di gradimento. Insomma un invito a continuare a lavorare su qualcosa che la rete ritiene valido e ad abbandonare quello che è già stato visto e stravisto.

L'app è gratuita ed è possibile scaricarla dall'iTunes store.

Data di pubblicazione: novembre 2015
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