Le mirrorless sostituiscono le reflex in AsiaLa progressiva sostituizione delle reflex tradizionali con le mirroless, che soltanto un paio di anni or sono sarebbe sicuramente apparsa un'ipotesi improbabile, oggi, alla luce dei dati diffusi dalla CIPA per il 2012, non sembra più così peregrina, almeno per quanto riguarda l'enorme mercato asiatico, Giappone in testa. Se a livello mondiale le mirrorless vendute lo scorso anno assommavano a quasi un quinto del totale, questa percentuale è sensibilmente più elevata nel paese del Sol Levante, come è lecito attendersi nella "patria" di questa tipologia di fotocamere, e ancora di più in Asia, arrivando ben oltre un terzo del mercato complessivo. Anche nel Vecchio Continente però, da sempre primo mercato mondiale delle DSLR, le mirrorless o, più correttamente, le CSC (Compact System Camera), si stanno ritagliando spazi sempre più importanti. Questo numero della nostra rubrica è dedicato dunque all'analisi del mercato della fotografia per aree geografiche, dalla quale emergono spunti di riflessione oltremodo interessanti.

Vendite di fotocamere a ottica intercambiabile quadruplicateNon il nuovo crollo delle vendite di fotocamere a ottica fissa, calate di quasi il 22%; non la produzione di fotocamere digitali, arretrata ai livelli del 2007; e nemmeno le consegne di ottiche, che per la prima volta quest'anno hanno superato quota 30 milioni: il dato che balza maggiormente all'occhio analizzando l'andamento del mercato della fotografia digitale nel 2012 e le previsioni per l'anno in corso rilasciate dalla CIPA è sicuramente quello relativo alla percentuale di fotocamere a ottica intercambiabile vendute rispetto al totale: dal 6,66% del 2006, primo anno per il quale disponiamo di dati omogenei, si dovrebbe passare quest'anno al 26,09%, praticamente quadruplicando il valore di questo mercato.

Analisi mercato compatte fascia altaLa rubrica Mercati si dedica questo mese alla seconda parte dell'analisi riguardante il settore delle compatte high-end, iniziata nello scorso numero. Questo interessante segmento di mercato raggruppa i modelli top di gamma tra le fotocamere compatte a ottica fissa, esclusa la particolare e per ora abbastanza ristretta categoria delle Large Sensor Compact (LSC), ovvero le fotocamere compatte con sensore di grandi dimensioni, di cui ci siamo occupati recentemente. L'edizione 2013 del CES di Las Vegas da poco conclusa e il recente Photokina 2012 hanno visto infatti quasi completamente rinnovato il panorama del settore, con praticamente tutti i produttori che hanno presentato nuovi modelli.

Analisi mercato compatte di fascia altaQuale proseguimento ideale dello scorso numero della rubrica Mercati, dedicato alle cosiddette Large Sensor Compact (LSC), ovvero fotocamere compatte con sensore di grandi dimensioni, cogliamo l'occasione per rivolgere la nostra attenzione al mercato delle compatte high-end attraverso un approfondimento in due parti che si concluderà nel prossimo numero. Questo segmento, che raggruppa i modelli top di gamma dei produttori di compatte, escludendo come detto la particolare e per ora ristretta categoria delle LSC, recentemente ha visto pressoché completamente rinnovata l'offerta, con quasi tutte le Case che hanno presentato nuovi modelli delle loro proposte al Photokina 2012.

thumbnail MercatiAbbiamo deciso di dedicare questo articolo della rubrica Mercati a una tipologia di fotocamera compatta un po' speciale: la cosiddetta Large Sensor Compact (LSC), ovvero una fotocamera compatta con sensore di grandi dimensioni. Si tratta di un segmento di mercato piuttosto ristretto, in quanto annovera le CSC più costose e sofisticate in assoluto, ma che sta suscitando una crescente curiosità grazie anche alle recenti novità annunciate al Photokina 2012, tra cui la prima compatta full frame in assoluto, la Sony RX1.

Thumbnail MercatiSono trascorsi all'incirca due anni da quando pubblicammo un articolo che si proponeva di svelare i segreti di un tipo di apparecchio all'epoca quasi sconosciuto in Italia: la fotocamera mirroless o EVIL (Electronic Viewfinder Interchangeable Lenses) che dir si voglia, una fotocamera priva del tradizionale complesso mirino/pentaspecchio. In quella prima disamina ripercorrevamo a grandi linee la storia dello sviluppo di questa tecnologia che allora sembrava proporsi modestamente quale alternativa economica alle DSLR entry-level, andando quindi a occupare una nicchia ben precisa e tutto sommato ristretta del mercato. Poiché da allora le fotocamere compatte a ottiche intercambiabili hanno conosciuto uno sviluppo stupefacente e un successo commerciale rimarchevole, cogliamo l'occasione dell'edizione 2012 del Photokina, quanto mai ricca di novità in materia, per tornare su questo interessantissimo argomento.

Analisi mercato fotografia 2011Come anticipato nel numero scorso della nostra rubrica, il 2011 è stato un anno di forti squilibri sotto l'aspetto commerciale anche per il settore della fotografia digitale. Al sesto anno consecutivo di crescita per i segmenti delle fotocamere a ottica intercambiabile e dei relativi obiettivi ha fatto da contraltare il sensibile calo delle vendite di fotocamere a ottica fissa. La crisi economica più prolungata degli ultimi decenni si ripercuote dunque ancora una volta su un settore che, nonostante tutto, si presenta ricco di spunti e di interessanti tendenze dal punto di vista sia tecnico che commerciale.

thumbnail mercatiA conclusione di un 2011 ricco di interessanti novità ma anche di notizie non propriamente incoraggianti per quanto riguarda il mercato della fotografia digitale, vogliamo gettare uno sguardo all'andamento delle vendite di fotocamere e ottiche nei primi nove mesi dell'anno. L'occasione ci giunge dalla diffusione da parte della CIPA dei dati commerciali relativi al mese di settembre, fatto che ci consente di tirare alcune somme valutando se le previsioni annunciate a inizio anno potranno essere rispettate e in quale misura la crisi economica globale, che continua ad attanagliare in particolare l'occidente, si sta ripercuotendo sul settore della fotografia digitale.

Come preannunciato nello scorso numero di od, anche questa puntata della rubrica Mercati è dedicata a una panoramica delle fotocamere digitali. In questa seconda parte analizzeremo come anticipato le proposte dei vari produttori sul tema delle compatte a obiettivo intercambiabile: le cosiddette fotocamere "mirrorless", un segmento di mercato che sta attraversando un periodo di grande espansione accompagnato da un successo commerciale di notevoli proporzioni. Per ragioni di spazio abbiamo deciso di rimandare a un prossimo numero l'analisi delle compatte high-end o "di lusso" proposte dal mercato, in quanto meritevole di un discorso dedicato.

L'attuale e il prossimo numero della rubrica Mercati sono dedicati interamente a una panoramica delle fotocamere digitali, suddivisa in due parti per ragioni di spazio, nella quale esamineremo e confronteremo sinteticamente le offerte dei vari produttori. Per motivi di praticità e nell'intento di facilitare il raffronto tra i prodotti abbiamo deciso di non trattare contemporaneamente tutte le proposte di una singola Casa strutturando invece l'analisi in categorie, iniziando dalle fotocamere a ottica intercambiabile. La prossima puntata sarà invece dedicata alle compatte a obiettivo intercambiabile - le cosiddette fotocamere "mirrorless" - e alle compatte high-end.

th_mercatiProseguiamo l'esame del mercato della fotografia digitale iniziato nel numero scorso di od concentrando questa volta l'attenzione sulle singole aree geografiche principali: Europa, Americhe e Asia. L'analisi dei dati forniti dalla CIPA, l'associazione che raggruppa i produttori fotografici giapponesi e che costituisce il punto di riferimento per l'intero comparto, ci consente infatti di evidenziare le interessanti dinamiche di mercato per aree geografiche che hanno contraddistinto il 2010, delineando la situazione in atto nel settore e individuando le tendenze che si stanno prospettando per il 2011, confermate dai dati relativi ai primi mesi dell'anno in corso.

MercatiÈ ancora tempo di bilanci per la rubrica Mercati. Dopo avere esaminato nello scorso numero di od l'andamento dei prezzi delle fotocamere nell'arco del 2010, è giunto il momento delle analisi e delle riflessioni riguardanti produzione e vendita di fotocamere a ottica fissa e intercambiabile e obiettivi durante l'anno passato. La disponibilità dei dati relativi al 2010 forniti dalla CIPA, l'associazione che raggruppa i produttori fotografici giapponesi, ci permette di delineare il quadro del mercato e di azzardare qualche previsione sull'argomento. Spazio dunque a grafici e cifre, con l'avvertenza che per non appesantire eccessivamente l'analisi e la lettura rimandiamo al prossimo numero l'esame del settore per aree geografiche, ritagliando però uno spazio per interessanti spunti di riflessione riguardanti il mercato italiano della fotografia digitale che ci giungono dal PhotoShow di Milano da poco conclusosi.

Con l'inizio del nuovo anno anche nel settore della fotografia è tempo di stilare i primi bilanci relativi al 2010. La disponibilità dei dati commerciali riguardanti il mese di dicembre, rilasciati a febbraio dalla CIPA, ci consentirà nel prossimo numero della nostra rubrica di tirare le somme riguardo produzione e consegne nell'anno passato. In questa puntata vogliamo invece concentrare l'attenzione sull'andamento dei prezzi delle fotocamere nel 2010. Lo scorso anno si rivelato piuttosto ricco di novità, con diversi produttori che hanno ampliato significativamente i loro ventagli di proposte, ma ha anche registrato l'uscita dal mercato di svariati modelli - non sempre sostituiti da nuovi prodotti - e il mantenimento in commercio di non poche macchine abbastanza datate, segno di un ricambio tecnologico rallentato dalla crisi economica.

thumbnail mercatiDopo tanto parlare di mercati torniamo a rivolgere l'attenzione ai produttori di fotocamere digitali, sebbene sempre con un occhio di riguardo verso gli aspetti commerciali della materia, come è compito statutario della nostra rubrica. Questa volta vogliamo soffermarci su Sigma, un produttore giapponese che, pur universalmente noto per le ottiche, non manca di proporre alcune fotocamere di notevole interesse soprattutto dal punto di vista tecnologico, poiché trattare le fotocamere Sigma significa necessariamente parlare della tecnologia Foveon.

Dopo avere dedicato ben due puntate della rubrica all'analisi dell'interessante settore delle fotocamere mirroless, è giunto il momento di tornare a parlare di mercati, poiché i dati relativi al secondo trimestre ci consentono di stilare un consuntivo dell'importante traguardo di metà anno. I dati pubblicati dalla CIPA si prestano infatti a interessanti valutazioni non soltanto per quanto riguarda l'andamento effettivo del mercato, ma anche al raffronto con le previsioni relative all'intero 2010. Diamo spazio dunque a cifre e grafici, cercando di fare il punto del settore della fotografia digitale.

Continuiamo a parlare di fotocamere mirrorless anche in questo numero. Nella prima parte dell'analisi, alla quale rimandiamo per aspetti e considerazioni di carattere generale, abbiamo esaminato approfonditamente i prodotti Olympus dedicando una parte cospicua dello studio al formato FT riguardante corpi macchina dotati di pentaspecchio, in quanto antesignani del più recente formato MFT che ha segnato l'ingresso di Olympus nel segmento degli apparecchi privi di questo componente, appunto le fotocamere mirrorless. Ma Olympus non è certo sola in questo segmento del mercato che, in particolare nel 2010, sta conoscendo un fiorente sviluppo. E proprio i concorrenti di Olympus e i loro prodotti sono i protagonisti della seconda parte dello studio.

Con l'avvento del digitale, che ha praticamente mandato in pensione le pellicole, si è verificato un fenomeno inizialmente difficile da prevedere: la smisurata proliferazione dei formati. La fotografia digitale, infatti, è diventata una vera e propria giungla di formati e relative sigle - full frame, APS-H, APS-C Canon e APS-C Nikon, EVIL, mirrorless, FT, MFT - nella quale non è affatto facile districarsi. Ebbene, in questo numero della nostra rubrica vogliamo cercare di mettere un po' di ordine rivolgendo l'attenzione a un ampio e variegato settore che oggi, dopo alcuni anni di sviluppo, appare in procinto di conoscere un vero e proprio boom: le cosiddette fotocamere "mirrorless".

Con la conclusione della prima parte dell'anno è possibile tirare le somme dell'andamento dei prezzi delle reflex da noi monitorati mensilmente. Rammentiamo ai lettori che come sempre il valore medio dei corpi macchina è calcolato sulla base dei prezzi per il mercato italiano, espressi in euro al netto di IVA, da noi rilevati mensilmente presso grossisti, negozianti e rivenditori Internet, escludendo promozioni od offerte speciali che ne falserebbero il calcolo.

Con la disponibilità dei dati CIPA relativi al primo trimestre dell'anno, questo mese torniamo a parlare di andamento del mercato della fotografia digitale. Grazie alle informazioni forniteci dall'associazione che raggruppa i produttori fotografici giapponesi, unitamente alle previsioni per l'anno in corso rilasciate a inizio anno, è infatti possibile stilare un primo bilancio del mercatoanalizzando tali stime alla luce dei dati storici relativi alle consegne trimestrali nell'intento di avanzare previsioni più dettagliate. Diamo spazio dunque a cifre e grafici, anticipando che nel periodo che andremo ad analizzare non sono mancate le sorprese.

Dopo aver analizzato nei mesi precedenti l'andamento del mercato della fotografia digitale durante il 2009, eccoci nuovamente a parlare dei prezzi dei corpi macchina, questa volta nella prima frazione dell'anno. In questo spazio fotograferemo dunque la situazione dei prezzi monitorata nei primi mesi del 2010, situazione che si presenta eccezionalmente povera di nuovi prodotti finalmente disponibili in commercio e invero piuttosto ricca di modelli che sono giunti o sono ormai prossimi alla fine della loro vita commerciale. L'esame delle gamme di prodotti e delle strategie commerciali dei produttori di reflex questo mese ci porta a parlare di Sony.

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