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Mamiya ProSD HX702Buone notizie per i possessori delle medio formato 6x7 Mamiya RB67 Pro-S e Pro-SD: da maggio sarà infatti disponibile l'adattatore ProSD HX702 che consentirà l'applicazione del dorso digitale Mamiya ZD con sensore Dalsa da 22 megapixel. L'adattatore è stato progettato in modo da replicare il meccanismo tipico delle RB67, che possono ruotare il dorso di 90 gradi per cambiare istantaneamente la ripresa da orizzontale a verticale senza intervenire sulla posizione del corpo macchina: caratteristica che è valsa a questo tipo di apparecchio il nome "RB" dalle iniziali dell'inglese "Revolving Back". La sincronizzazione tra corpo RB67 e dorso digitale ZD avviene mediante la presa sync dell'apparecchio; per questo motivo l'adapter HX702 è stato dotato di una presa sync supplementare alla quale collegare il flash. Il prezzo dell'adattatore non è stato comunicato.

Mamiya: www.mamiya.com

Disponibile la versione 1.10 dei firmware A e B della Nikon D3, che introduce il controllo della vignettatura, l'impostazione del punto AF all'interno del mirino, l'estensione da 1/4000 a 1 secondo per il tempo di posa minimo del menu di ripresa e l'accensione dell'illuminatore ausiliario AF indipendentemente dalla lunghezza focale quando si usa un flash compatibile o un flash commander wireless. Risolti inoltre alcuni problemi nelle aree del bilanciamento del bianco e nel funzionamento del display, mentre sono state apportate alcune modifiche nei menu della fotocamera.

Con i nuovi firmware, Nikon ha reso disponibile anche un manuale aggiuntivo (in formato PDF) che spiega nel dettaglio tutte le novità e le modifiche della versione 1.10.

Firmware e relative istruzioni per utenti Macintosh e Windows sono reperibili sul sito dell'assistenza tecnica Nikon.

(aggiornamento) Dopo aver verificato alcuni inconvenienti nel nuovo firmware, sospeso il 18 aprile, Nikon ha pubblicato il giorno 25 la versione 1.11 del firmware B; il firmware A non ha richiesto modifiche e ha mantenuto il numero di versione 1.10. Ricordiamo che l'aggiornamento della D3 richiede il reflashing di entrambi i firmware.

Compie un nuovo passo avanti il lavoro intrapreso nello scorso settembre dalla CIPA, l'associazione giapponese dei produttori di fotocamere e apparecchi per l'imaging, per la definizione di un formato di file standard per le immagini stereoscopiche.

Il DPS Sub-Working Group dello Standard Development Working Group ha infatti pubblicato il primo draft del futuro standard DC-X006-2008, che fa leva sulle tradizionali specifiche JPEG e DCF completandole con appositi metadati, o Stim (stereo image) tag, in modo da facilitare l'inclusione del nuovo formato nelle applicazioni di visualizzazione e trattamento immagini già esistenti.

La decisione esplicita di ricorrere a tecniche di compressione lossy (a perdita di informazione) delle immagini indica, almeno in questo stadio del percorso verso la standardizzazione, l'intenzione di limitare la nuova specifica ad applicazioni non professionali; una strategia peraltro in linea con l'interesse già espresso dai produttori nipponici nei confronti dei display 3D che hanno iniziato ad apparire su telefoni cellulari e apparecchi palmari di fascia consumer.

Il draft del nuovo standard: www.cipa.jp/english/hyoujunka/kikaku/pdf/DC-X006_E.pdf

Schneider Optics ha presentato due nuovi filtri B+W per la trasmissione dell'infrarosso dedicati alle reflex digitali, rispondendo così a una domanda di mercato che sta diffondendosi sempre più tra appassionati e professionisti.

Il filtro B+W IR 092 è semiopaco, consentendo di produrre immagini comprensive di una porzione dello spettro rosso visibile: blocca infatti le onde inferiori a 650nm lasciando passare il 50% di quelle appena sotto i 700nm e oltre il 90% di quelle comprese tra 730nm e 2000nm.

Totalmente opaco nei confronti dello spettro visibile è invece il modello B+W IR 093, indicato soprattutto per applicazioni scientifiche nelle quali è essenziale limitare la visione all'infrarosso puro: il suo campo va dall'1% a 800nm fino all'88% dai 900nm in poi.

L'utilizzo di questi filtri è naturalmente limitato alle reflex digitali che permettono il passaggio dell'infrarosso verso il sensore. Un test classico per verificare la presenza o meno di un filtro per l'assorbimento dell'IR è quello di fotografare la parte frontale di un normale telecomando televisivo mentre si preme un tasto qualsiasi: la presenza di una luce è indice del passaggio dell'infrarosso.

I nuovi filtri B+W sono disponibili in vari diametri da 25mm a 62mm e proposti a partire da 105,00 dollari cadauno.

Il sito dei filtri Schneider Optics: www.schneideroptics.com/filters

Tra le prime notizie rilasciate in occasione del NAB 2008, l'annuale appuntamento della National Association of Broadcasters, filtra la decisione di Adobe di far leva sull'esperienza accumulata con il proprio formato fotografico Digital Negative Specification (DNG) per mettere a punto un nuovo formato di file aperto destinato questa volta al cinema digitale.

CinemaDNG, questo il nome del futuro standard, è attualmente in fase di definizione con la collaborazione di diversi produttori di apparecchiature di ripresa come Dalsa, Panavision, Silicon Imaging, ARRI e Weisscam, e produttori software come CineForm, The Foundry e Iridas.

L'iniziativa, secondo quanto dichiarato da Adobe, nasce dall'esigenza di semplificare il workflow digitale in ambito cinematografico attraverso un formato pubblicamente documentato che consenta il pieno interscambio tra dispositivi, applicazioni e procedure indipendentemente dal produttore o dalla generazione tecnologica.

Ricordiamo che Adobe ha introdotto DNG quando ormai i produttori fotografici più importanti avevano ormai da tempo affermato i rispettivi formati RAW radicandosi in una filosofia di file proprietari che ancora oggi continua a creare grattacapi agli autori e agli utenti delle applicazioni di workflow indipendenti. La presentazione di CinemaDNG avviene invece in un momento in cui la cinematografia digitale vive ancora una fase di boom contrassegnata da un estremo dinamismo in termini di tecnologie e Case produttrici: una situazione notevolmente fluida nella quale una proposta aperta potrebbe suscitare l'interesse concreto degli operatori traducendosi in una diffusione effettiva del formato.

Adobe Systems: www.adobe.com

Linkedin Group osservatorio digitaleOsservatorio Digitale ha aperto un proprio gruppo in collaborazione con LinkedIn, il principale sito di social networking professionale gratuito che riunisce oltre 20 milioni di persone in tutto il mondo. Da oggi, dunque, i nostri lettori presenti su LinkedIn possono entrare a far parte della community degli amici di Osservatorio Digitale.

In questi giorni si susseguono gli annunci di numerosi aggiornamenti di firmware. Iniziamo con la versione 1.0.8 del firmware Canon EOS 40D, che risolve alcuni inconvenienti legati alla stabilizzazione d'immagine delle ottiche IS in genere e dell'obiettivo EF-S 55-250mm f/4-5.6 IS in particolare, e migliora la resa dell'immagine sul display LCD della fotocamera rendendola più naturale.

Novità anche per la Nikon D40, che vede corretto con la versione 1.11 del suo firmware un problema legato al time stamp delle immagini scattate in raffica.

Conclude la carrellata di aggiornamenti Sigma con la versione 1.07 del firmware per il modello SD14, che prolunga fino a 2 minuti l'esposizione in Bulb Mode e migliora la precisione della funzione di misurazione valutativa dell'esposizione, e con la versione 1.01 del firmware per la compatta DP1, dove le novità riguardano l'aggiunta di una modalità Grid al display LCD e una superiore stabilità del funzionamento dell'apparecchio. Da notare che Sigma ha aggiornato anche l'applicazione Sigma Photo Pro arrivando alla versione 3.2 per Mac e 2.5 per Windows.

Kodak ha lanciato nuove versioni dei propri plug-in di fotoritocco professionali, compatibili con i sistemi software più recenti. Le versioni V2.1 dei plug-in ROC Pro, SHO Pro, GEM Pro e GEM Airbrush Pro sono infatti predisposti per funzionare con Windows Vista, computer Mac con processori Intel e Adobe Photoshop CS3.

I plug-in di fotoritocco dell'immagine KODAK PROFESSIONAL offrono ai fotografi la possibilità di correggere in maniera semplice e veloce i problemi più comuni riscontrabili nelle immagini digitali mediante quattro tool specifici:

Il plug-in KODAK PROFESSIONAL GEM isola e corregge i disturbi e la granulosità delle aree illuminate e in ombra senza sacrificare i dettagli né ammorbidire eccessivamente l'immagine. Il plug-in offre ai fotografi la possibilità di creare effetti soft-focus di alto livello e rendere più nitida l'immagine ottenendo risultati superiori ai normali filtri "unsharp mask". È inoltre possibile ridurre o eliminare i difetti della compressione nel formato JPEG così come le striature provocate dagli scanner piani.

Il plug-in KODAK PROFESSIONAL GEM Airbrush permette di creare un effetto airbrush rendendo automaticamente uniformi aree selezionate di un'immagine digitale senza provocare l'effetto blur né ridurre il livello di dettaglio. Il software permette di minimizzare le imperfezioni della pelle e di altre superfici mantenendo inalterati dettagli quali capelli, sopracciglia e le altre caratteristiche del volto. Lavorando su immagini a 8 e 16 bit, il plug-in permette di controllare il dettaglio dell'immagine a tre livelli: fine, medium e coarse.

Il plug-in KODAK PROFESSIONAL ROC ripristina, bilancia e corregge i colori di qualunque immagine eliminando le dominanze provocate dal colore dell'illuminazione o dallo sbiadimento. Il software analizza i gradienti colore di un'immagine digitale identificando la curva ottimale per ciascun colore. Il plug-in può essere utilizzato per correggere gli effetti delle lampade fluorescenti o al tungsteno, oltre che per ripristinare la densità e il contrasto delle immagini digitali in bianco e nero. Il software ottimizza il bilanciamento del bianco attraverso controlli automatici o personalizzati. Questo plug-in supporta anche l'uso di immagini a colori a 8 e 16 bit e fornisce il totale controllo su luminosità e contrasto per consentire un migliore bilanciamento del bianco e dei colori.

Il plug-in KODAK PROFESSIONAL SHO, infine, ottimizza il contrasto e l'esposizione rivelando dettagli e ombre nascoste nell'immagine. Questo software corregge i problemi di esposizione delle immagini in cui il soggetto e retroilluminato oppure dove l'illuminazione tramite flash è irregolare. Il plug-in analizza l'immagine permettendo di rivelare i dettagli delle zone in ombra senza sacrificare il dettaglio delle zone illuminate, attraverso controlli automatici o personalizzati. Il software SHO permette di manipolare l'illuminazione dei dettagli in ombra e scurire l'illuminazione, fornendo controlli separati per il livello di dettaglio in ciascuna area e per la saturazione del colore.

I nuovi plug-in di fotoritocco dell'immagine KODAK PROFESSIONAL sono già disponibili - anche in versione Trial - sul sito Web Kodak.

Kodak: www.kodak.com/go/proplugins

Sarebbe di Foxnews.com il pesce d'aprile 2008 più fantasioso, almeno per quanto riguarda il settore della fotografia. Secondo un presunto flash poi ritirato, Nikon avrebbe infatti comprato Canon per 22 milioni di euro. La prima iniziativa conseguente l'acquisizione sarebbe stato quindi il ritiro dal mercato dell'intera gamma di modelli EOS professionali; al loro posto, la nuova D3x con sensore full-frame a 21,1 megapixel e sensibilità massima ISO 320.000. Una burla tutto sommato facilmente identificabile, che gioca comunque sulle voci che da tempo si susseguono circa la vera full-frame D3x e sulle sue presunte caratteristiche.

A un mese e mezzo dal rilascio di Aperture 2, Apple ha comunicato la disponibilità dell'aggiornamento alla versione 2.1, che introduce un'architettura aperta utilizzabile da sviluppatori terzi per aggiungere ulteriori funzionalità sotto forma di plug-in. A inaugurare questa utile caratteristica del programma - la medesima, ricordiamo, che ha contribuito in maniera sostanziale al successo di Adobe Photoshop -  è la stessa Apple con Dodge & Burn, estensione che permette di usare il pennello per modificare luminosità, contrasto, saturazione, nitidezza e fuoco di parti dell'immagine.

Entro i prossimi mesi sono però attesi numerosi altri plug-in di altri produttori: sono preannunciati tra gli altri Noise Ninja, uno dei migliori tool per la riduzione del rumore nelle immagini, e la suite di filtri ed effetti creativi Dfx di Tiffen. In fase di messa a punto anche estensioni per la correzione della distorsione degli obiettivi fish-eye, il chroma-keying, la creazione di immagini HDR (High Dynamic Range) a partire da una selezione di immagini, e il ritocco selettivo.

Oltre all'architettura per plug-in, Aperture 2.1 risolve alcuni inconvenienti e problemi della versione precedente e propone una serie di miglioramenti come ad esempio un Crop Tool potenziato, la possibilità di visualizzare la toolbar Full Screen su un secondo display, e il menu contestuale Show on Map che interpreta eventuali metadati GPS di un'immagine per associarla graficamente a una mappa geografica.

Aperture 2.1 è già disponibile come download software gratuito per gli utenti di Aperture 2.0.

Il sito di Apple Aperture: www.apple.com/aperture

Zeiss C Biogon T* 2,8/35 ZMDopo le ottiche ZM standard (50mm) e supergrandangolari (21mm), Carl Zeiss ha finalmente aggiunto un obiettivo compatto della serie "C" anche nel segmento delle lenti ZM grandangolari presentando il nuovo Zeiss C Biogon T* 2,8/35 ZM. Compatibile con tutti i corpi macchina predisposti per l'attacco M, il nuovo obiettivo è costruito con 7 elementi ottici in 5 gruppi inseriti in un robusto frame completamente in metallo per una lunghezza complessiva esterna di 55mm e un peso di 200g.

Il nuovo obiettivo sarà disponibile a partire da metà 2008 nelle versioni nero o argento al prezzo suggerito di 590 euro IVA esclusa.

Carl Zeiss: www.zeiss.com

Mamiya 645AFDIIILa gamma delle medio formato Mamiya si amplia con la nuova 645AFDIII, modello che migliora ulteriormente le caratteristiche della precedente 645AFDII in particolare per quanto concerne compatibilità e prestazioni con obiettivi e dorsi digitali. Nel dettaglio, Mamiya ha messo ulteriormente a punto il protocollo di comunicazione tra corpo macchina e dorso digitale rafforzandone l'affidabilità a fronte di un maggior volume di informazioni scambiabili, e ha velocizzato e silenziato il motore per la messa a fuoco. Nell'utilizzo del flash è ora possibile selezionare la sincronizzazione sulla seconda tendina.

Miglioramenti in vista anche per chi utilizza la pellicola: la 645AFDIII con il dorso HM402 ha un riavvolgimento più rapido rispetto all'accoppiata 645AFDII/HM401 e può ora registrare sul bordo della pellicola, oltre ai tradizionali dati relativi a esposizione, apertura, velocità ecc. anche le informazioni inerenti la focale usata per lo scatto. Per quanto riguarda l'alimentazione, la nuova 645AFDIII accetta ora anche batterie AA NiMH oltre a quelle alcaline e al litio. La Mamiya 645AFDIII, che sarà disponibile sul mercato dal prossimo giugno, mantiene la filosofia di piattaforma aperta della Casa giapponese; pertanto continua a essere compatibile con i dorsi digitali Leaf e Phase One.

Sekor AF 80mm f/2.8 DLe novità primaverili di Mamiya riguardano anche il lato obiettivi con l'annuncio di tre ottiche appositamente realizzate per il digitale: Sekor AF 80mm f/2.8 D (disponibile da giugno), Sekor AF 150mm f/2.8 IF D (disponibile da maggio) e Sekor Zoom AF 45-90mm f/4.5 D Aspherical (disponibilità da definire), tutte compatibili con i corpi 645AFDII/III e ZD ma non con i modelli 645AF e 645AFD. Da ricordare anche i recenti annunci circa la disponibilità di un adattatore per obiettivi Hasselblad V-series e l'obiettivo Sekor Macro MF 120mm f/4 D.

I prezzi della 645AFDIII e dei nuovi obiettivi non sono stati comunicati.

Mamiya: www.mamiya.com

logo ApromaAproma srl, distributore tra l'altro di GretagMacbeth XRite, Elinchrom e Hasselblad, cambia sede lasciando gli storici uffici di via De Lemene a Milano. Il nuovo indirizzo è a Cormano, in via Cimabue 9, dove si aprirà anche una grande showroom a partire dal prossimo mese di aprile. I recapiti telefonici restano invariati (tel. 02.38011138 e fax 02.38001577) e l'attività principale riparte a pieno ritmo dal 19 marzo.

7anni NikkorEra il 1933 quando Nippon Kogaku K.K. usciva sul mercato con il suo primo obiettivo, l'Aero-NIKKOR per la fotografia aerea: una scelta assolutamente in linea con i tempi (il Giappone aveva invaso la Manciuria solo due anni prima, e nuovi eventi bellici si stavano preparando), che aveva portato già nel 1932 alla realizzazione di due ottiche NIKKOR per la ricognizione aerea con i modelli Aero-NIKKOR 50cm F/4.8 e 70cm F/5. I primi obiettivi NIKKOR intercambiabili destinati a macchine non industriali avrebbero dovuto attendere il dopoguerra, affermando in poco tempo il marchio giapponese tra appassionati e professionisti di tutto il mondo.

Nikon ha dato quindi il via alle celebrazioni per il settantacinquesimo anniversario del marchio preannunciando il lancio di un nuovo sito Web dedicato nel quale, a partire da fine marzo 2008, famosi fotografi racconteranno le loro esperienze con le ottiche NIKKOR: un'occasione per scoprire in dettaglio tutto ciò che si trova dietro ad alcuni dei loro scatti più belli.

Il 2008 corrisponde inoltre al sessantesimo anniversario della prima macchina fotografica Nikon, la 35mm compatta Nikon I del 1948.

Il sito per i 75 anni NIKKOR: www.nikkor.com (da fine marzo 2008)

Sigma 50mm F1.4 EX DG HSMSigma arricchisce la propria linea di ottiche top di gamma EX annunciando un nuovo obiettivo 50mm f/1.4 con motore autofocus incorporato. La designazione Sigma DG indica che questa ottica, che montata su una fotocamera APS-C offre un campo di visione pari a un tele moderato, opererà come un obiettivo standard su una fotocamera digitale full-frame. Si tratta probabilmente della prima volta in assoluto che un obiettivo 50mm f/1.4 è offerto con motore di messa fuoco ring-type.

Questo 50mm standard, adatto a corpi macchina Sigma, Canon, Nikon, Pentax e Sony (ma la funzione AF è operativa solo se il corpo macchina supporta il motore HSM), è ideale per l'impiego sulle SLR digitali. Perfetto per un'ampia gamma di soggetti, questo veloce obiettivo F1.4 diventa un tele moderato (80mm) se montato su una fotocamera digitale con sensore APS-C. Il design ottimizzato e gli elementi asferici in vetro stampato assicurano un'eccellente correzione di ogni tipo di aberrazione ottica. Questo obiettivo offre una superiore luminosità periferica e garantisce immagini contrastate anche alla massima apertura e nell'intero campo di messa a fuoco. Lo speciale rivestimento con cui è trattata l'ottica riduce efficacemente riflessi e immagini fantasma. La distanza minima di messa a fuoco è di 45cm e il fattore di ingrandimento massimo è di 1:7,4. Questa ottica ad alte prestazioni con motore HSM (Hyper Sonic Motor) incorporato, che assicura una messa a fuoco veloce e silenziosa con capacità completa di messa a fuoco manuale, permette di creare immagini con il soggetto perfettamente messo a fuoco su uno sfondo artisticamente mosso, anche alla minima apertura. Disponibilità e prezzo non sono stati ancora comunicati.

Sigma Corporation: http://www.sigma-photo.co.jp/english/index.htm

Canon ha reso disponibili gli aggiornamenti per il firmware delle proprie reflex EOS 5D (ora alla versione 1.1.1) e 30D (versione 1.0.6).

Le novità di entrambi i firmware riguardano in particolare l'inserimento nei dati EXIF ulteriori modelli di obiettivi di ultima generazione, e il riconoscimento di nuove lenti compatibili con la funzione per la correzione dell'aberrazione ottica Digital Photo Professional 3.2.

Il firmware per la EOS 5D introduce inoltre il supporto delle schede di memoria Compact Flash ad alta capacità.

Firmware Canon EOS: http://web.canon.jp/imaging/eosd-e.html

Adobe ha richiamato gli aggiornamenti a Lightroom e Camera Raw rilasciati il 13 marzo 2008 a causa di alcuni bug che dovrebbero comunque essere risolti in breve tempo. I problemi riguardano nello specifico la gestione del timestamp EXIF, la conversione dei file JPEG Olympus e, solo nella versione Windows, la conversione dei file DNG.

Adobe ha invitato gli utenti che avessero già installato Lightroom 1.4 e il plug-in Camera Raw 4.4 a eseguire la disinstallazione e avvalersi delle versioni precedenti in attesa delle release definitive.

La nuova versione di Lightroom e Camera Raw è particolarmente attesa dagli acquirenti delle macchine fotografiche apparse sul mercato negli ultimi mesi, poiché introduce il supporto di modelli come Canon EOS 450D, Fuji S100FS, Nikon D60, Olympus SP-570 UZ, Pentax K20D e K200D, e Sony A200, A300 e A350.

Adobe: il blog di Lightroom

 

Pentax 645DIl sito giapponese Impress Watch riporta la notizia del presunto abbandono dello sviluppo della versione digitale della medio formato Pentax 645, i cui prototipi – con forme e caratteristiche differenti – sono stati esibiti dal 2005 in avanti in occasione di varie edizioni del PIE di Tokyo, del Photokina di Colonia e del PMA di Las Vegas. L'abbandono della 645 Digital sarebbe in particolare motivato dalla volontà di concentrarsi sulle reflex APS-C della serie K e sulla messa a punto di un modello con sensore full-frame da 35mm. (Nella foto: la 645D mostrata al PMA 2007 con il proprio obiettivo dedicato DFA645).

Interpellata da Osservatorio Digitale, Pentax sottolinea come i prototipi dimostrati in passato fossero soprattutto proof-of-concept per i quali non è mai stato rilasciato alcun annuncio inerente piani di produzione e commercializzazione. La stessa mancanza di una comunicazione ufficiale circa un abbandono del progetto 645 Digital lascia aperta la possibilità che l'apparecchio sia stato semplicemente messo in standby in attesa di definire meglio il potenziale posizionamento di un modello medio formato nel contesto delle strategie di Pentax.

Pentax: www.pentax.com

Olympus E420La nuova Olympus E-420 è la DSLR consumer più leggera e compatta del mondo dotata di funzione AF Live View. La rincorsa generalizzata verso le "microcamere" prosegue con questo piccolo gioiello di casa Olympus, una DSLR da 10 megapixel che incorpora la funzione Live View con autofocus e una gemma altrettanto preziosa – l'obiettivo 25mm f2.8 a "sogliola" – dando vita a una reflex quasi tascabile. L'ultraportatile E-420 è ideale per chi desidera disporre delle caratteristiche e delle performance di una DSLR con obiettivo intercambiabile senza rinunciare all'intuitività d'impiego e alla flessibilità di una compatta. E con un peso di soli 380 grammi, la nuova E-420 pesa il 20-40% in meno delle concorrenti.

La nuova E-420 è un concentrato di tecnologie avanzate, a partire dall'obiettivo normalmente fornito in kit. L'ultrasottile Zuiko 25mm f2.8 (meno di 2,5cm di spessore) offre una lunghezza focale equivalente di 50mm. La E-420 può essere acquistata anche con l'obiettivo compatto Zuiko Digital 28-84mm equivalenti (ED 14-42mm Four Thirds) f3.5-f5.6. Entrambi gli obiettivi appartengono alla linea di ottiche Olympus progettate specificamente per la fotografia digitale.

La E-420 incorpora un LCD Live View autofocus orientabile che consente di scattare senza tenere l'occhio nel mirino, mettendo a fuoco il soggetto direttamente sullo schermo mediante calcolo del punto di maggior contrasto della scena. Questo brillante LCD da 2,7 pollici con la nuova tecnologia HyperCrystal II raddoppia il contrasto assicurando una visione perfetta anche in condizioni di luce estreme.

Ma le novità non finiscono qui. Il concentrato di tecnologie che è la nuova E-420 incorpora infatti la tecnologia di riconoscimento del volto, che permette di controllare fino a otto volti all'interno dell'area dell'immagine mettendoli automaticamente a fuoco anche se il soggetto si muove; la tecnologia Shadow Adjustment, che compensa automaticamente le situazioni di forte contrasto in cui le aree in ombra risultano sottoesposte; e la tecnologia Perfect Shot Preview, che permette al fotografo di previsualizzare e selezionare sul display LCD prima di scattare la resa preferita tra quattro differenti combinazioni di esposizione. Questa funzione è ideale per il neofita, in quanto consente di esplorare le varie tecniche fotografiche come la compensazione dell'esposizione e il bilanciamento del bianco.

Il sensore di immagini Live MOS ad alte prestazioni incorporato nella nuova E-420 offre un'eccellente gamma dinamica per una straordinaria fedeltà dei colori; un nuovo circuito amplificatore riduce drasticamente il disturbo indotto; mentre il processore d'immagine Olympus TruePic III utilizza tutta l'informazione dei pixel per produrre la migliore immagine digitale possibile per ogni scatto. Olympus E420 back

La sperimentata tecnologia Olympus Dust Reduction System, infine, libera il fotografo dall'incubo della polvere che si deposita sul sensore grazie alla funzione Supersonic Wave Filter. Questa tecnologia a ultrasuoni brevettata rimuove polvere e particelle dal sensore dell'immagine e le cattura su una speciale membrana adesiva ogni volta che la fotocamera viene accesa.

La E-420 è compatibile con i flash elettronici wireless Olympus FL-50R e FL-36R progettati espressamente per la fotografia digitale, offrendo la possibilità di controllare fino a tre gruppi indipendenti, ognuno composto da più flash.

La nuova DSLR Olympus E-420 sarà disponibile da maggio 2008. Il prezzo del solo corpo macchina si aggira intorno ai 500 dollari.

Olympus: http://www.olympus-global.com

logo canonLa premiazione dei vincitori presso la Galleria Grazia Neri a Milano

È giunto al termine per il decimo anno il prestigioso concorso per giovani fotografi indetto da Canon che ha visto, nell'edizione 2007, per il primo anno, nella lunga storia di questo premio, una forte connotazione femminile. Infatti, 4 dei 5 vincitori selezionati, tra i circa 400 partecipanti, sono donne. Questo successo “al femminile” altro non è che la dimostrazione di come la professione di fotografo attragga sempre più donne, dato confermato dal crescente numero di fotografe professioniste. Canon, quale azienda dedicata all’imaging, è attenta alle sperimentazioni nell’arte fotografica, ravvisando nei lavori dei giovani talenti nuove modalità espressive, e il Premio Canon Giovani Fotografi, infatti, è un’opportunità, per chi della fotografia vuole fare il proprio mestiere. Rendere più semplice, se non immediato, il passaggio da giovani talenti a giovani professionisti, è l’anima stessa di questo premio, voluto, creato e sostenuto da Canon Italia.

vincitori

La competizione è suddivisa in 3 sezioni, Miglior Portfolio, Miglior Progetto, Borsa di Studio più un Premio speciale TPW. Ai vincitori, oltre a un riconoscimento in denaro, 4.000 euro per il vincitore della sezione Miglior Portfolio, 2.500 euro per le altre due sezioni, sarà fornito un sostegno da parte di un tutor che, scelto tra i componenti della giuria, seguirà istanze e percorsi di ognuno per indirizzarli nel mondo professionale dell’editoria, della pubblicità e della comunicazione.

Alice Pavesi

I premiati

La Giuria del Premio Canon Giovani Fotografi 2007 – presieduta da Denis Curti (Direttore di Contrasto Milano) e composta da Fabrizio Sclavi (direttore creativo nel Gruppo Rizzoli), Paola Riccardi (agenzia Grazia Neri-settore mostre), Luciano Santagostino (Agenzia Contrasto), Nino Migliori (fotografo), Barbara Franchin (direttrice di ITS-International Talent Scout), Stefano Carminati (photoeditor di GQ) – ha selezionato tra i circa 450 portfolii pervenuti i seguenti vincitori:

 

Miglior Portfolio – ex equo

Daniele Tamagni - Gentlemen di Bakongo

Per aver svolto una ricerca iconografica fresca ed originale e per la capacità di aver raccontato con un piglio innovativo e disinvolto una tematica sociale fortemente caratterizzante di un luogo.

Alice Pavesi – Smara’s Mental Health Unit

Per aver realizzato un reportage fotografico di forte impatto visivo. Per l’intelligenza di aver raccontato con omogeneità stilistica una storia di dolore e solitudine.

Altri vincitori

 

Miglior Progetto

Albertina D’Urso - Gangs L.A.

Per aver saputo organizzare un reportage di notevole complessità restituendo volti e situazioni di forte impatto visivo. Per la capacità di sintesi narrativa e l’ottimo editing.

 

Borsa di Studio

Chiara Goia - Giambellino

Per aver saputo tracciare le linee progettuali di un’idea fotografica vicina alla quotidianità di una grande metropoli. Per aver saputo dare visibilità ad un problema sociale restituendo dignità ai suoi protagonisti.

 

Premio TPW

Raffaella Gentile

Per aver presentato due serie distinte di lavori fotografici in bianco e nero capaci di rendere la complessità e la ricchezza di racconti surreali e ricchi di atmosfera.

 

Cos’è il Premio Canon Giovani Fotografi

Professione e ricerca sono alla base del Premio Canon, che costruisce il proprio successo su una formula unica e originale. Ai giovani che partecipano al Premio Canon è richiesto di dimostrare di avere attitudine, di sapere parlare “fotograficamente”, di avere creatività e tecnica. La Giuria, che ha il difficile compito di scegliere le opere o i progetti più meritevoli, è composta da affermati professionisti dell’immagine come ad esempio photoeditor, critici, direttori di gallerie o fotografi che dimostrano una particolare attenzione verso le nuove produzioni ed i nuovi talenti. Ancora una volta Canon esprime la propria sensibilità nei confronti della fotografia, non solo attraverso

prodotti di altissima qualità, ma anche con iniziative culturali, artistiche e patrocinando attività finalizzate allo sviluppo del settore dell’immagine, sempre più rilevante nella società attuale.

 

Premio Canon Giovani fotografi edizione 2008, dieci anni di premi

La decima edizione sarà presentata da Canon a febbraio 2008.

Il bando di partecipazione sarà disponibile nei prossimi mesi presso gli istituti d’arte, scuole di fotografia e negozianti oppure lo si potrà scaricare direttamente dal sito www.canon.it

 

Regolamento

Per partecipare le opere devono pervenire a Canon Italia spa - Premio Giovani Fotografi - Via Milano, 8 - 20097 San Donato Milanese (MI) entro le ore 17 del 30/11/2008 unitamente alla scheda di partecipazione debitamente compilata e firmata. Sulla busta deve essere indicata la sezione alla quale si intende partecipare. È possibile concorrere a più sezioni o alla stessa, presentando opere diverse. Le opere devono essere inedite (mai pubblicate su carta stampata). Il Premio è aperto ai nati dal 1/1/1975 per il Miglior Portfolio e il Miglior Progetto e ai nati dal 1/1/1978 per la Borsa di Studio. La partecipazione al premio sottintende che l’autore sia in possesso dell’autorizzazione all’utilizzo delle immagini da parte dei soggetti eventualmente raffigurati, utilizzo di cui si assume egli stesso per intero la responsabilità. La Giuria si riunirà entro la fine di dicembre 2008 e assegnerà i premi ai vincitori che saranno avvisati con lettera raccomandata o telegramma.

Seitz 6x17Centosessanta milioni di pixel, esposizione minima di 1/2000 sec., una dinamica di 11 stop, 16 bit per canale: questi i dati salienti della nuova Seitz 6x17 Digital presentata al Focus on Imaging di Birmingham. L'apparecchio, che si avvale del dorso digitale D3 prodotto da Dalsa in esclusiva per Seitz (e utilizzabile anche su altri corpi macchina come la panoramica Seitz Roundshot D3), può montare direttamente obiettivi largo formato Schneider e Rodenstock e, per mezzo di un apposito adapter, anche le ottiche largo formato di Linhof, Fuji e altri produttori. Corpo e dorso, che totalizzano un non indifferente peso di 4,5 kg., vengono proposti a poco più di 25.000 euro.

Ogni scatto, in risoluzione 7500 x 21250 pixel (equivalente a 60x170mm), produce file RAW a 16bit di 307MB e file TIFF a 48bit di 922MB; per questo motivo la connettività dell'apparecchio è affidata a una porta Gigabit Ethernet. Tra gli accessori Seitz propone anche un Tablet PC dedicato, disponibile nelle varianti da 800x600 e 1024x768 pixel di risoluzione, che funge da centro di controllo, visualizzazione e archiviazione per la macchina fotografica. Da notare che la presenza di una porta Gigabit Ethernet permette di integrare l'apparecchio all'interno di una normale rete IP, aprendo ad esempio la porta alla possibilità di controllare la  Seitz 6x17 Digital in remoto da un normale PDA o laptop via Wireless LAN.

Seitz Phototechnik: www.roundshot.ch

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