Un video online che diventa virale. Una città italiana inconfondibile. Una passione che ha coinvolto diverse decine di migliaia di utenti in tutto il mondo. Così comincia il nostro racconto di Jörg Niggli, un fotografo e videomaker svizzero che, al di là di altri lavori di sicuro valore, ha avuto un notevole aumento di popolarità proprio grazie al video in time-lapse realizzato a Venezia intitolato "Venice in a Day" che riassume (quasi) una giornata della città lagunare da numerosi punti di vista, alcuni dei quali davvero inusuali, per nulla da turista e con una sensibilità visiva del tutto unica. (Disclaimer: chi scrive è per metà veneziano, per cui 'di parte'). Il video, realizzato con una Canon G10 (proprio la super-compatta di Canon!) è stato poi montato con una notevole esperienza. Abbiamo intervistato Jörg per scoprire qualcosa di più sui suoi lavori, sulla sua visione della fotografia, del video e dell'immagine.
od: Chi è Jörg Niggli?
Jörg Niggli: Una persona che vive in Svizzera, un appassionato di fotografia e riprese video fin da quando era un bambino.
od: Hai cominciato con fotocamere a pellicola?
JN: Si, 30 anni fa, principalmente con pellicole a bianco e nero. Ho passato molte notti in camera oscura... Poi nel 2004, ho scattato il mio ultimo rullino su pellicola e l'ho convertito in digitale.
od: Ritieni Internet abbia cambiato il "settore dell'immagine"?
JN: <Credo si sì e lo ha cambiato parecchio. Agli inizi, dovevo comprare libri e riviste per avere una informazioni ed una formazione di base riguardo alle macchine fotografiche ed alle tecniche di scatto. Al giorno d'oggi è tutto a un click di distanza - e puoi confrontarti con il lavoro di altri. Ciò può essere sia molto frustrante sia di grande ispirazione. Internet mostra quante persone dotate di talento ci siano là fuori - e tu sei solo uno di loro - e nemmeno uno di quelli con maggior talento.
od: Ti occupi anche di video: hai cominciato con Super 8, è corretto? Quanto ha cambiato il digitale in questo senso?
JN: Ho effettivamente filmato in Super 8, da ragazzo. Le pellicole erano molto costose, così filmavo di tutto e nel minor tempo possibile. I risultati erano *mossi* e certamente discutibili. Erano così discutibili che qualcuno probabilmente li considererebbe arte - non io.
Qualche anno dopo, ho cominciato con il video, VHS e S-VHS. Ho creato alcuni brevi filmati con quella tecnologia, senza mai esserne veramente soddisfatto per il decadimento qualitativo che interveniva dopo l'editing (mentre il girato sembrava accettabile). Poi l'arrivo del Digital Video ha reso tutto molto più interessante, con strumenti disponibili a basso costo e con risultati paragonabili a quelli professionali.
Venice in a Day di Jörg Niggli su Vimeo.
od: Come descriveresti la tua attività: fotografo, videomaker o... che cosa?
JN: Entrambe, forse un "Imager". Sono attratto e mi occupo di composizione, inquadratura e di catturare l'attimo così come del movimento, della sequenza video, del poter raccontare una storia con l'interazione del suono e della musica.
od: Puoi dirci qualcosa riguardo ai tuoi video in time-lapse che hanno così tanto successo: il making, gli strumenti, le tecniche e i tuoi progetti futuri?
JN: Ho cominciato con la tecnica dei video time-lapse circa tre anni fa. È qualcosa che sta tra la fotografia e il video, è una fusione delle due tecniche. C'è un fattore in più: non puoi essere veramente sicuro del risultato fino alla fine. Devi tornare in studio, caricare un numero spropositato di immagini (fisse) sul computer, elaborarle come sequenza e finalmente vedere se funziona esattamente come ti eri immaginato mentre inquadravi con la fotocamera. È molto simile ai vecchi tempi con la pellicola. Molti dei miei video in time-lapse sono stati ripresi un po' al volo, spesso con un equipaggiamento minimale: una Canon G10, il telecomando ed un piccolo treppiede. Per quanto riguarda gli effetti speciali, come il blurring o l'effetto tilt-shift, le panoramiche o le zoomate, esse vengono aggiunte in seguito, in fase di post-produzione; effettuo il montaggio finale con Final Cut, proprio come un normale video.Il mio prossimo progetto è una serie di video in time-lapse in Giordania. Sono stato invitato a viaggiare in quel Paese e catturarne alcuni dei principali luoghi. Non vedo l'ora e sono sicuro che scatterò qualche centinaio di gigabyte di materiale!
od: Pensi di rendere la tua attività fotografica un business?
JN: Non ne ho idea. Lavoro già per la televisione e ho l'opportunità di portare avanti progetti interessanti in questo contesto. Da questo punto di vista sono abbastanza sereno anche se sarebbe molto interessante poter avere una mia attività. Tuttavia, scattare e fare editing di video time-lapse, così come li faccio io, è un'attività molto impegnativa e sarebbe difficilmente conciliabile con un controllo dei costi, ma... chissà...
od: Quale regola o trucco ti senti di dare ai fotografi/videomaker?
JN: Trovate la vostra strada. Tutto qui. Divertitevi.
od: Qual è la tua opinione su "arsenale fotografico contro composizione e tecnica"?
JN: Lo ammetto: adoro le fotocamere e sono sempre interessato nelle novità fotografiche, sia corpi che ottiche. E spendo un sacco di soldi per rimanere aggiornato con le ultime novità. È la seconda cosa più importante. Dopo l'immagine.
od: Qual è la tua fotocamera ideale?
JN: Più piccola e leggera possibile, con una grande sensibilità ed una quantità di pixel. E con la possibilità di controllo manuale.
od: Ci sono altri fotografi/videomaker che segui?
JN: Ce ne sono parecchi e ogni giorno ne scopro di nuovi. È incredibile quante persone dotate di talento ci siano là fuori che creano cose nuove ed originali!
Il sito di Jörg Niggli è www.niggli.com
