Taccuino

Anniversari e mostre fotografiche da scoprire

Valeria Prina

Sono tanti gli anniversari legati a questo 2022. Si comincia con quello forse più celebrato, la vittoria dei Mondiali di calcio in Spagna nel 1982, con la vittoria finale l’11 luglio. Alcuni anniversari vengono festeggiati con mostre o altre iniziative, fino agli 80 anni di Oliviero Toscani, festeggiato a Milano con una grande mostra. Ma non è l’unico appuntamento con la fotografia da non perdere nei giorni di vacanza.

Belli da festeggiare o da ricordare come monito: sono tanti gli anniversari di questo 2022. Tra i primi, sicuramente i quarant’anni dalla vittoria del Mondiale di calcio, conquistato dalla Nazionale italiana l’11 luglio 1982. Sono tante le iniziative studiate per ricordarlo. Tra queste, la mostra “Non ci prendono più. 40 anni dal Mundial ‘82”, esposta a Modena al Museo della Figurina, fino al 18 settembre 2022.

Stesso tema, lo sport e il calcio, ma un solo anno di distanza. Ugualmente l’11 luglio la Nazionale di calcio italiana vinceva gli Europei, battendo l’Inghilterra. Era il 2021 e si stava concludendo il forse più travagliato evento calcistico (insieme alle Olimpiadi). Perché quello che avrebbe dovuto essere una festa dello sport, con partite disputate in tanti capitali europee era riuscito a mantenere la seconda caratteristica, ma, chiamato Europei 2020, si avviò e concluse nel 2021. Inutile aggiungere la motivazione.

In questo 2022 si festeggiano anche gli ottant’anni di due personaggi ugualmente molto famosi, con un rilievo importante, seppure in ambiti totalmente diversi. Sono gli ottant’anni di Dino Zoff, mitico portiere della Nazionale e, stesso anniversario, di Oliviero Toscani, a cui il Comune di Milano dedica una importante mostra. Ne parliamo in questo stesso spazio.

Il 2022 è anche l’anniversario dei 100 anni della nascita di Pier Paolo Pasolini, a cui molti attori e compagnie teatrali stanno rendendo omaggio con i loro spettacoli. Il 2022 coincide anche con l’anniversario della morte di due importanti personalità del mondo artistico, note a livello internazionale. A loro sono state dedicate due differenti emissioni filateliche. Poste italiane ha ricordato l’80º anno dalla morte di Tina Modotti. San Marino invece ha celebrato il 30º dalla scomparsa di Luigi Ghirri. Siamo in ambito letterario quando si ricordano i 100 anni dalla morte di un altro grande italiano: Giovanni Verga, il cui anniversario è costato ai maturandi di quest’anno una delle tracce del tema di italiano. Che si sono invece salvati dal tema su Pirandello, perché il suo anniversario di nascita è un numero meno tondo (155 anni). Resta un altro anniversario. Questo certo non da festeggiare e celebrare, ma da ricordare come monito.

Qui invece, alla vigilia delle vacanze estive, in località italiane o anche semplicemente a casa in relax, presentiamo alcune mostre fotografiche che possono essere visitate in questo periodo.

1 - Bard, Valle d’Aosta. Il titolo della mostra di Fabiano Ventura dice tutto: Earth’s Memory, i ghiacciai testimoni della crisi climatica. Da anni Fabiano Ventura monitora i ghiacciai e la loro fusione causata dai cambiamenti climatici. Le devastanti conseguenze le fa conoscere attraverso un raffronto tra fotografie del passato e quelle da lui scattate ora. Mai la fotografia ha avuto un valore di documento più importante. Quello che è successo nelle ultime settimane sui ghiacciai della Marmolada è una ulteriore conferma.
La mostra di Fabiano Ventura, promossa e organizzata dal Forte di Bard, è visitabile fino al 18 novembre 2022.

2 - Milano. Oliviero Toscani è il protagonista della grande mostra che Milano gli dedica a Palazzo Reale per festeggiare i suoi ottant’anni, compiuti il 28 febbraio 2022. Presenta 800 foto di dimensioni differenti, proposte non secondo uno schema cronologico o per temi affini, piuttosto con delle assonanze. Incollate alle pareti, accostate senza cornice, danno un effetto di murales, corrispondente a come molte sue foto sono state viste dal pubblico.
La mostra è esposta a Milano a Palazzo Reale fino al 25 settembre.

3 - Pavia. Ha il sapore della vacanza e del divertimento di un tempo la mostra di Maurizio Coppolecchia “2009 Luna Park dell’anima – Coney Island Brooklyn”. Curata da Giovanna Fiorenza e Roberto Mutti, in programma al Palazzo del Broletto di Pavia fino al 2 ottobre 2022 e realizzata con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pavia, raccoglie 52 fotografie di vari formati, stampate su diversi supporti che raccontano uno dei luoghi più iconici di New York, lo storico Luna Park di Coney Island, a sud di Brooklyn, a poco meno di un’ora da Manhattan.
Maurizio Coppolecchia ha fotografato Coney Island nel 2009, ovvero nel momento di estrema decadenza del primo parco divertimenti a chiamarsi Luna Park, inaugurato nel 1903 e chiamato “Luna” in onore della sorella del proprietario, Luna Dundy. Prima di essere un reportage “2009 Luna Park dell’anima – Coney Island Brooklyn” è un viaggio nell’anima americana, un’immersione in quel mondo che ha contribuito a definire la cultura di massa, destrutturandone il linguaggio, generando la Pop Art.

4 - Torino. Recentemente inaugurato nasce come Museo dedicato alla fotografia. È il museo alle Gallerie d'Italia, quarto polo culturale di Intesa San Paolo, nel pieno centro di Torino, in piazza San Carlo. Qui è l’Archivio Publifoto, che comprende 7 milioni di immagini dal 1930 al 1990 ed è stato acquistato da Intesa San Paolo nel 2015. Risultato della selezione curata da Giovanna Calvenzi e Aldo Grasso tra le fotografie dell’Archivio Publifoto, è una delle due mostre che ha coinciso con l’inaugurazione. È “Dalla guerra alla luna 1945-1969”, che prende in considerazione il periodo dal secondo dopoguerra allo sbarco sulla Luna. L’altra mostra fotografica è il risultato della prima committenza, con la quale la Banca rinnova una tradizione che le appartiene. A Paolo Pellegrin è stato chiesto di raccontare la bellezza della natura, ma anche lo sgomento davanti alle conseguenze dei cambiamenti climatici. Dal progetto fotografico, che ha visto il famoso fotografo impegnato a catturare foto in giro per il mondo per un anno, è nata la mostra “La fragile meraviglia Un viaggio nella natura che cambia”.
Entrambe le mostre sono visitabili fino al 4 settembre.

5 - Ancona. I ritratti realizzati da Guido Harari sono protagonisti della mostra "Remain In Light. 50 anni di fotografie e incontri", esposta ad Ancona alla Mole Vanvitelliana fino al 9 ottobre 2022. Sono oltre 250 ritratti di personalità della musica e della cultura del nostro tempo, che prendono vita attraverso la tecnologia di stampa, gli inchiostri e la carta fotografica Epson Luster.
Epson con questa partnership «ribadisce – come si legge nella presentazione - la volontà dell'azienda di essere non solo protagonista sotto il profilo dell'innovazione tecnologica, ma anche nella promozione della fotografia come espressione culturale e sociale».

6 - Senigallia. Uno sguardo ironico sul Novecento, eventi e costume. Ne è autore Elliott Erwitt. La mostra fotografica “Icons” raccoglie oltre settanta scatti di Elliott Erwitt ed è esposta a Senigallia nelle sale del primo piano di Palazzetto Baviera fino al 16 settembre 2022. Curata da Biba Giacchetti è organizzata da Summer Jamboree, in programma a Senigallia dal 30 luglio al 7 agosto, in collaborazione con SudEst57. In mostra si possono vedere i famosi ritratti di Che Guevara, di Kerouac, di Marlene Dietrich e delle grandi star del cinema, una su tutte Marilyn Monroe. E ancora, fotografie che hanno fatto la storia, come il diverbio tra Nixon e Krusciev, il funerale di Kennedy, il grande match tra Frazier e Alì. Non manca il California Kiss, l’immagine riflessa nello specchietto retrovisore di una coppia che si bacia dentro un’automobile. Una foto che sembra costruita a tavolino, ma è in realtà spontanea, come racconta Erwitt nella sua biografia “La fortuna”, spiegando come il caso ha avuto un ruolo fondamentale nella realizzazione dei suoi scatti più famosi. Si aggiungono poi le fotografie più intime e private, come quella della sua primogenita appena nata, osservata sul letto dalla mamma, oltre a una collezione di autoritratti che racconta come Erwitt ami prendersi gioco anche di se stesso.

7 - Milano, Bergamo, Trento, Venezia, Bologna. Questa invece è proprio una anteprima, perché bisogna aspettare fino al 14 settembre per vedere le tante mostre del Photofestival, che per questa 17ª edizione prevede tante novità. Il palinsesto di 150 mostre esposte fino al 31 ottobre 2022 coinvolge, oltre all'area metropolitana milanese, anche alcune province lombarde e per la prima volta altre località del territorio nazionale, attraverso alcuni punti vendita specializzati di fotografia, una parte fondamentale dell’ecosistema della fotografia e dell’imaging.
Sotto la direzione artistica di Roberto Mutti, con il titolo “Ricominciare dalle immagini. Indagini sulla realtà e sguardi interiori”, il festival invita a riflettere sull’importanza delle immagini per osservare il mondo e noi stessi, con occhi diversi, recuperando una normalità mai come ora apprezzata.

8 - Milano. È da segnare come prossimo appuntamento la mostra “Il tempo ritrovato” di Pio Tarantini. Sarà esposta dal 22 settembre al 30 ottobre al Lab 1930 di via Mantova 21. Il nuovo spazio a Milano è diretto da Elena Carotti e dedicato alla fotografia d’autore. La mostra di Pio Tarantini comprende sei opere fotografiche della serie Imago, caratterizzate dalla tecnica del mosso, e due cassettiere in legno e plexiglass, che ospitano rispettivamente lettere e pellicole. È un racconto sul concetto di memoria, con le figure femminili che sfuggono dalla dimensione spazio-temporale e le cassettiere che conservano gli oggetti legati al ricordo.

Apertura in home page: Figura divano e specchio, trittico di Pio Tarantini

Data di pubblicazione: luglio-settembre 2022
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