La giapponese Ricoh ha recentemente stupito il mercato delle fotocamere compatte con una proposta rivoluzionaria, o quanto meno insolita, in risposta soprattutto ai recenti sistemi Micro 4:3: si tratta del suo nuovo sistema GXR. Su un corpo di dimensioni compatte, Ricoh introduce un “Sistema Intercambiabile di Unità Fotografica”. È arduo cercare di definire a parole quello che si è voluto realizzare con un sistema come questo: diciamo solamente che ottica, sensore e risoluzione vengono declinati in modo diverso per ognuna delle "camera unit" che vanno a inserirsi sul corpo principale in lega di magnesio che fornisce alimentazione, un flash integrato, una slitta per il flash esterno e il display di visualizzazione (un magnifico schermo da 3" da 920mila pixel) removibile e orientabile.
Perché tutto ciò? In questo modo è possibile, secondo Ricoh, stabilire il miglior rapporto lente/sensore/processore d'immagine per ogni situazione di ripresa. Prendiamo ad esempio due modelli differenti di camera unit tra quelli presentati: uno con un obiettivo 50mm Macro (modello A12) e l'altro con uno zoom 24–72mm (modello S10). Le due unità utilizzano sensori completamente diversi con differenti risoluzioni: l'A12 si basa su un sensore CMOS da 12,3 megapixel da 24x16mm (APS-C) mentre l'S10 è costruito intorno a un sensore di tipo CCDa 10 megapixel. Questo permette di utilizzare la miglior tecnologia possibile per ogni tipo di foto che ci si appresta a fare. Bello, no?
Ovviamente per tutto c'è un rovescio della medaglia che, in questo caso, risiede nel prezzo da pagare; il solo corpo macchina GXR dovrebbe avere un costo superiore ai 450 Euro, a cui va aggiunto, almeno, il costo di una camera unit (350 Euro per lo zoom, circa 700 per il 50mm). Tutte le lunghezze focali indicate sono rapportate ai valori equivalenti a un corpo macchina con sensore full frame o 35mm.
Il sistema GXR utilizza un sistema di montaggio a slitta delle camera unit sul corpo principale: Ricoh definisce il sistema come il più compatto e leggero al mondo, così da offrire al fotografo uno strumento potente di facile utilizzo e trasporto. Sicuramente è innovativo ma, al di là delle prestazioni che, dalle prime fotografie proposte sembrano più che soddisfacenti per una fotocamera compatta, bisognerà a nostro avviso attendere gli sviluppi futuri per vedere quante e quali "camera unit" verranno sviluppate per il sistema stesso.
Ricapitolando, vediamo quali sono le caratteristiche principali e peculiari del sistema GXR.
- Lente, sensore e processore d'immagine sono integrati dentro a un'unità che può essere cambiata a seconda delle necessità di ripresa.
- Il sistema rappresenta la fotocamera più compatto e leggera al mondo dotata di lenti intercambiabili.
- Il sistema ha un potenziale enorme di espandibilità attraverso l'uso delle varie e possibili camera unit.
- Con la creazione delle camera unit, Ricoh ha creato una fotocamera compatta a ottiche intercambiabili: qualcuno dirà che Leica con il Sistema M lo fa da anni. È vero, ma il concetto di camera unit è rivoluzionario e viene proposto a una frazione del costo delle macchine Leica.
- Il nuovo sistema rende possibile l'impiego di una fotocamera tascabile capace tuttavia di offrire una grande qualità in ogni situazione di scatto.
- Dato che il sensore non rimane esposto ogni qualvolta si cambia l'obiettivo, questo non soffre del problema della polvere o dello sporco che vi si può depositare. Un aspetto da tenere in considerazione soprattutto da coloro che sono abituati a cambiare ottica con una certa frequenza.
- La possibilità di impostare il valore ISO fino a 3200 rende possibile l'utilizzo del sistema anche in condizioni di luce molto bassa o addirittura scarsa.
- Il sistema di esposizione prevede oltre al modo automatico anche quelli a priorità di diaframmi e di tempi.
Particolari capacità di accedere a funzioni che permettano di scattare in modo rapido:
- La funzione Pre-AF accelera la velocità di messa a fuoco regolandosi sulla velocità di spostamento del soggetto.
- Quando un soggetto viene ripreso molto da vicino, il sistema passa in maniera automatica alla modalità macro così da non doversi preoccupare di impostarla manualmente (Auto macro setting).
- L'indicatore di inclinazione utilizza un accelerometro.
- Tre tipi di griglia possono essere utilizzati per comporre le immagini mentre si scatta.
- La funzione di selezione (flag) delle immagini permette di visualizzarle rapidamente tra tutte quelle contenute in memoria: si possono identificare e selezionare fino a 20 immagini.
Caratteristiche della camera unit A12 50 mm F2.5 MACRO
- La camera unit utilizza un sensore CMOS da 23,6 mm x 15,7 mm (APS-C) da 12,3 megapixel. In combinazione con il processore d'immagine GR ENGINE III, offre una grande qualità fotografica ad alta definizione, con rumore contenuto e morbide gradazioni tonali.
- La nuova ottica rappresenta un miglioramento degli sviluppi precedenti della serie GR, sia per qualità d'immagine sia per correzione dell'aberrazione cromatica e, nonostante la dimensione contenuta è un'ottica macro a tutti gli effetti, con una struttura flottante delle lenti. Alla distanza minima consente un ingrandimento pari a due volte la dimensione reale. L'anello di messa a fuoco manuale è molto preciso e perfetto per le riprese macro: può essere utilizzato facilmente anche per correggere ulteriormente la messa a fuoco dopo che è intervenuto l'autofocus.
Caratteristiche della camera unit S10 24-72 mm F2.5-4.4 VC
- La camera unit S10 utilizza invece un sensore CCD da 1/1,7" capace di 10,0 megapixel ad alta sensibilità. Operando con il nuovo processore d'immagine Smooth Imaging Engine IV permette di catturare immagini ad alta qualità con un livello di rumore molto contenuto.
- L'ottica è uno zoom 3x con estensione da 24mm a 72mm che comprende una lente a bassa dispersione e una funzione di stabilizzazione.
- È possibile utilizzare un flash esterno mantenendo attive tutte le funzioni automatiche di TTL previste dal sistema.
- Il display offre una copertura pari al 100% del campo visivo, permettendo anche di effettuare delle riprese video (in standard HD con risoluzione 720p).
- Per il sistema GXR è stato previsto un firmware aggiornabile che consente l'introduzione e l'attivazione di nuove funzioni, come avviene ormai sulla maggior parte delle fotocamere di nuova generazione ma di segmento più elevato.