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DSLR update: Nikon

Stefano Tieghi

A dispetto dei numerosi giudizi sulla futura estinzione della specie da parte di non pochi esperti e nonostante la sempre più spietata concorrenza delle mirrorless, la reflex non sembra essere intenzionata a cedere le armi tanto facilmente, come dimostrano le capacità sempre più potenti dei nuovi modelli. Dopo la prima puntata dedicata a Canon, facciamo il punto della situazione in casa Nikon.

Nei quasi due anni trascorsi da quando ci siamo occupati del mercato delle reflex (‘Reflex parte prima: Canon e Pentax’ e ‘Reflex parte seconda: Nikon e Sony’) le dinamiche di mercato sono mutate sensibilmente, con le mirrorless o CSC che sembrano avere conquistato il predominio commerciale sulle reflex. Nikon in particolare viene da due anni piuttosto difficili dal punto di vista tecnico (diversi i problemi riscontrati in alcuni modelli culminati anche con richiami), tecnologico (esemplare in tal senso il flop delle annunciate e mai rilasciate compatte di alta gamma Nikon DL a causa di problemi tecnici irrisolvibili) e commerciale (il successo mai arriso alle CSC Nikon 1 a causa di scelte tecniche infelici), ma proprio per questo si conferma particolarmente combattiva nel segmento delle DSLR, come sottolineano caratteristiche e capacità della nuovissima e straordinaria D850. Limitando la presente analisi ai soli modelli usciti sul mercato negli ultimi tempi, raccomandiamo al lettore interessato di fare riferimento all’articolo citato riguardante Nikon, quando non diversamente specificato, per avere un quadro completo delle proposte attualmente disponibili. Come sempre nelle nostre analisi delle novità in materia di fotocamere, le specifiche tecniche complete di tutti i modelli di cui parleremo sono consultabili nel comparatore di Fotoguida.it.

Nikon D3400

Nikon D3400A settembre 2016 Nikon ha rinnovato la propria proposta in fatto di DSLR entry-level con la nuova D3400, successore designato della D3300 del 2014. Tipica esponente della categoria, la D3400 è sostanzialmente sovrapponibile come caratteristiche alla rivale Canon 1300D. Incentrata sul medesimo complesso sensore/processore del modello precedente (CMOS APS-C da 24,2M privo di filtro passa-basso/processore Expeed 4), la D3400 si presenta come un restyling di modesta entità dell’ottima D3300, offrendo mirino ottico con pentaspecchio con copertura limitata al 95%, sistema autofocus a 11 punti AF, display LCD fisso di 3'' da 921.000 punti, attacco obiettivo Nikon F, supporto Raw, sensibilità ISO nativa 100 – 25600, velocità di scatto continuo di 5fps, capacità video full HD 1080p60 con audio solo mono nei formati H.264, MPEG4 e MOV, flash incorporato, slitta a contatto caldo e connettività Bluetooth (niente Wi-Fi però). Pesante pronta all'uso 445gr, la D3400 pur rimanendo sostanzialmente invariata rispetto alla progenitrice, rimane una delle migliori esponenti della categoria, a conferma dell’alto livello tecnologico raggiunto dalla tecnologia DSLR. Naturalmente le limitazioni non sono poche ma sono intrinseche di un concetto, quello della reflex entry-level, che sembra avere fatto il proprio tempo. Nel secondo trimestre 2017 il prezzo medio solo corpo della Nikon D3400 era di 434 euro, come di consueto superiore a quello delle pariclasse Canon (1300D) e Pentax (K-50), ma inferiore rispetto alla Sony SLT A68. Nello stesso periodo la precedente D3300 era reperibile mediamente per 350 euro.

Nikon D5600

Nikon D5600A dicembre 2016 la Nikon D5600 è andata a rinnovare la gamma bassa del segmento midrange Nikon. Successore designato della D5500 del 2015, la D5600 è un’ottima DSLR che per prestazioni e caratteristiche si colloca poco al di sopra della entry-level D3400. Incentrata su un sensore CMOS APS-C da 24,2M (con filtro passa-basso, a differenza della D5500) integrato da un processore Expeed 4, la D5600 propone mirino ottico con pentaspecchio con copertura limitata al 95%, sistema autofocus a 39 punti AF, display LCD touch inclinabile di 3,2'' da 1.036.800 punti, attacco obiettivo Nikon F, supporto Raw, sensibilità ISO nativa 100 – 25600, velocità di scatto continuo di 5fps, capacità video full HD 1080p60 con audio stereo nei formati H.264, MPEG4 e MOV, flash incorporato, slitta a contatto caldo, supporto GPS esterno e connettività Wi-Fi e Bluetooth. Con un peso equipaggiato di 465gr, la D5600 non rappresenta un grosso salto di qualità rispetto alla D3400 e neppure all’ancora ottima D5500. In considerazioni di controlli e funzionalità piuttosto basiche, secondo molti questa tipologia di DSLR, così come le ancor più basiche entry-level, oggi non hanno ormai più molto da offrire rispetto ai moderni smartphone. Nel secondo trimestre 2017 la D5600 aveva un prezzo medio solo corpo di 753 euro, inferiore rispetto alla Canon EOS 77D ma superiore a EOS 750D/760D e Pentax K-70, sue dirette rivali. Nel medesimo periodo la D5500 aveva un prezzo medio solo corpo di 647 euro mentre l’ancora precedente D5300 del 2013 era reperibile mediamente per 533 euro.

Nikon D7500

Nikon D7500La D7500 è la proposta più recente targata Nikon in fatto di reflex amatoriali o midrange. Annunciata a giugno di quest’anno, la D7500 va ad affiancarsi e, in prospettiva, a sostituire, le precedenti D7100 del 2013 e D7200 del 2015. Erede dell’eccellente D7200, un punto di riferimento nella categoria, la nuova D7500 ne riprende i punti di forza integrandoli con alcune caratteristiche derivate dalla D500, primo fra tutti il complesso sensore/processore (CMOS APS-C da 20,9M senza filtro passa-basso/Expeed 5). Completano le caratteristiche della D7500 mirino ottico con pentaspecchio con copertura del 100%, sistema autofocus a 51 punti AF, display LCD touch inclinabile di 3,2'' da 922.000 punti, attacco obiettivo Nikon F, supporto Raw, sensibilità ISO nativa 100 – 51200 (estesa 50 – 164000), velocità di scatto continuo di 8fps, capacità video 4K 2160p30 con audio stereo nei formati H.264, MPEG4 e MOV, flash incorporato, slitta a contatto caldo, supporto GPS esterno e connettività Wi-Fi e Bluetooth LE. Con un peso equipaggiato di 720gr in virtù del robusto corpo tropicalizzato, la D7500 si presenta come la degna erede della D7200, offrendo un eccellente mix di caratteristiche e prestazioni. Con un prezzo iniziale di circa 1.300 euro per il solo corpo, la D7500 si confronta direttamente con l’altrettanto nuova Pentax KP, la Sony SLT A77 II e soprattutto la Canon EOS 7D Mark II, sicuramente la rivale più agguerrita. Nel secondo trimestre le precedenti D7100 e D7200 avevano un prezzo medio solo corpo rispettivamente di 749 euro e 968 euro.

Nikon D500

Nikon D500Sul mercato italiano da marzo 2016, la D500 è la massima espressione delle DSLR APS-C targate Nikon e le sue eccellenti caratteristiche la collocano al vertice tra le reflex ‘semipro’ o amatoriali evolute in questo formato. Incentrata su un sensore CMOS APS-C da 20,9M senza filtro passa-basso integrato da un processore Expeed 5, la D500 propone mirino ottico con pentaspecchio con copertura del 100%, sistema autofocus a 153 punti AF mutuato dall’ammiraglia D5, display LCD touch inclinabile di 3,2'' da 2.359.000 punti, attacco obiettivo Nikon F, supporto Raw e TIFF, sensibilità ISO nativa 100 – 51200 (estesa 100 – 1640000), velocità di scatto continuo di 10fps, capacità video 4K 2160p30 con audio stereo nei formati H.264, MPEG4 e MOV, niente flash incorporato per contenere pesi e ingombri, slitta a contatto caldo, supporto GPS esterno e connettività Wi-Fi con NFC e Bluetooth. Con un peso equipaggiato di 860gr in virtù del robusto corpo in lega tropicalizzato, la D500 porta nel segmento delle reflex ‘semipro’ molte delle caratteristiche della coeva ‘ammiraglia’ D5, proponendosi come la migliore esponente della categoria, considerato il fatto che la concorrente che più le si avvicina per capacità e prestazioni, la Canon EOS 7D Mark II, è di oltre due anni più vecchia. Il prezzo medio della D500 nel secondo trimestre 2017 era di 1.953 euro per il solo corpo.

Nikon D850

Nikon D850Vera star del momento - è stata annunciata ufficialmente soltanto poche settimane or sono (si veda in proposito la relativa news su Fotoguida.it) – la D850 si presenta come un prodotto in grado per certi aspetti di rivoluzionare le dinamiche commerciali della fotografia professionale. Si tratta infatti di una reflex pieno formato che sotto ogni punto di vista sembra non avere niente da invidiare all’ammiraglia D5, della quale eguaglia – e sotto certi aspetti addirittura supera – le prestazioni, a un prezzo però nettamente inferiore tanto da renderla appetibile persino al non professionista, logicamente in grado di permettersela economicamente. Teorica erede della D810 del 2014 ma anche della coeva D750, la D850 è in realtà una DSLR enormemente più capace di quest'ultima sotto tutti gli aspetti – risoluzione, gamma dinamica, qualità a ogni sensibilità ISO – tanto da dare parecchio filo da torcere anche a concorrenti teoricamente superiori. Facendo leva su un sensore BSI CMOS Full Frame (24,0 x 35,9mm) da ben 45,7M senza filtro passa-basso come ormai tradizione Nikon, integrato da un potente processore Expeed 5, la D850 propone quanto di meglio la tecnologia fotografica digitale è attualmente in grado di offrire: mirino ottico con pentaspecchio con copertura del 100%, sistema autofocus a 153 punti AF (il medesimo di D5 e D500), display LCD touch inclinabile di 3,2'' da 2.359.000 punti, attacco obiettivo Nikon F, supporto Raw e TIFF, sensibilità ISO nativa 64 – 25600 (estesa 32 – 102400), velocità di scatto continuo di 7fps (9 con battery pack), capacità video 4K 2160p30 con audio stereo nei formati MP4, MOV e H.264/MPEG-4, time-lapse addirittura 8K e filmati in slow motion in Full HD a 120 frame al secondo, niente flash incorporato come tipico delle DSLR professionali, solido corpo in lega tropicalizzato, slitta a contatto caldo e connettività Wi-Fi e Bluetooth. Pesante pronta all’uso 1.004gr (400gr circa in meno rispetto alla D5), la D850 è in grado di soddisfare qualunque esigenza in termini di fotografia professionale andando anche oltre, considerate novità come i tasti funzione retroilluminati per lo scatto notturno, una comodità irrinunciabile una volta provata. Con queste caratteristiche e capacità la nuovissima D850 non soltanto surclassa tutte le reflex full frame Nikon precedenti – le già citate D750 e D810, per non parlare delle ancor più vecchie (2013) D610 e Df (si veda in proposito l'articolo 'Full frame: la reflex per i professionisti (ma non solo)' – e rivali come la Pentax K-1, ma sembra presentare margini di superiorità rispetto anche alle dirette concorrenti Canon EOS 5D Mark IV e Sony A99 Mark II. Il prezzo di listino iniziale per il solo corpo della D850 è di 3.799 euro, in linea con le rivali, mentre per le DSLR Nikon pieno formato della precedente generazione, le citate D610, Df, D750 e D810, il prezzo medio solo corpo nel secondo trimestre 2017 era rispettivamente di 1.305 euro, 2.389 euro, 1.917 euro e 2.540 euro.

Nikon D5

Nikon D5Il posto d’onore di questa panoramica non può che essere appannaggio della reflex professionale D5 del 2016, sebbene il suo ruolo sia oggi parzialmente oscurato dall’eccezionale D850, che offre quasi tutto della sorella maggiore con pesi, ingombri e – soprattutto – costi, inferiori. Erede della D4S del 2014, la Nikon D5 rappresenta al meglio quanto la tecnologia della fotografia digitale è oggi in grado di offrire: sensore CMOS Full Frame da 20,8 megapixel, processore di ultima generazione Expeed 5, mirino ottico con copertura del 100%, sistema autofocus avanzato a 153 punti AF, display LCD touch fisso di 3,2'' da 2.359.000 punti, attacco obiettivo Nikon F, sensibilità ISO nativa 100 – 102400 (estesa 50 – 3280000), velocità di scatto continuo fino a 10fps (fino a 14 fps mantenendo lo specchio sollevato e l’AF bloccato), supporto Raw e TIFF, capacità video 4K 2160p30 con audio stereo nei formati MOV, H.264 e MPEG4, corpo in lega resistente ad acqua e polvere, niente flash incorporato, slitta a contatto caldo e GPS e connettività Wi-Fi opzionali. Pesante pronta all'uso 1.415gr, la D5 – così come la diretta concorrente Canon EOS D1 X Mark II, rappresentano il top in fatto di fotografia professionale, insidiate in questo ruolo da DSLR medio formato come la Pentax 645Z e, soprattutto, da mirrorless medio formato di nuova concezione come la Hasselblad X1D-50c e l’ancora più recente Fujifilm GFX 50S. Nel secondo trimestre 2017 la Nikon D5 aveva un prezzo medio solo corpo di 5.944 euro.

Nel terzo ed ultimo capitolo di questa panoramica sul settore delle DSLR ci occuperemo delle novità più recenti targate Pentax e Sony.

Data di pubblicazione: ottobre 2017
© riproduzione riservata

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