ANFM

Considerazioni di fine anno

Glauco Comoretto

La pandemia ha messo alla prova il settore del matrimonio e, di conseguenza, quello della fotografia di matrimonio. Il 2020 si prospettava come un anno molto forte per il settore ed era più che evidente il trend di crescita per il comparto...

La pandemia ha messo alla prova il settore del matrimonio e, di conseguenza, quello della fotografia di matrimonio.

©Belvedere per osservatoriodigitale di novembre-dicembre 2020, n.o 107

Il 2020 si prospettava come un anno molto forte per il settore ed era più che evidente il trend di crescita per il comparto. Purtroppo, dalla fine di febbraio in poi è stato colpito da uno tsunami che nessuno poteva prevedere. La maggior parte degli eventi è stata annullata o rinviata e, da qui, l’impossibilità di avere degli incassi regolari. Non solo, alcune delle coppie che hanno annullato il loro matrimonio hanno preteso la restituzione degli acconti già versati.

Per quanto i fotografi si sentano vicini alle coppie di sposi, non nascondono che tutto questo li ha messi in difficoltà. Il periodo è complicato e ANFM sta lavorando per evidenziare queste difficoltà alla Presidenza del Consiglio. In collaborazione con altre realtà importanti (Confartigianato, Federmep, Coordinamento Associazioni Fotografi Professionisti, Assoeventi ecc.) sta lavorando per elaborare delle proposte che possano aiutare la categoria a superare il grande impasse.

©Bazzichi per osservatoriodigitale di novembre-dicembre 2020, n.o 107

Il direttivo ANFM, pur con grandi difficoltà, sta continuando a organizzare la propria attività di formazione per gli associati e a tenere viva la comunicazione. Durante le dirette vengono spiegati agli associati i passi che tutti insieme stiamo compiendo anche se, purtroppo, i tempi di reazione delle Istituzioni sono piuttosto lenti. Al momento in cui questo articolo viene redatto, il DL Ristori bis non è ancora stato emanato e tutte le associazioni chiedono di potersi sedere al tavolo della trattativa per spiegare i motivi per i quali sarebbe auspicabile l’inserimento dei codici ATECO dei fotografi di matrimoni ed eventi.

©Innocenti per osservatoriodigitale di novembre-dicembre 2020, n.o 107

Pur con l‘assoluta consapevolezza che quanto lo Stato potrà elargire non è minimamente paragonabile a quanto perso, si chiede un aiuto sostanziale per arrivare al momento della ripresa.

A oggi, il nostro settore è stato completamente dimenticato dai tecnici che hanno steso la bozza del DL Ristori, per questo chiediamo al Governo di essere riconosciuti come comparto e ci possa mettere nelle condizioni di continuare a fare il nostro lavoro e mantenere le nostre famiglie e le nostre aziende.

Data di pubblicazione: novembre-dicembre 2020
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