Taccuino

10 occasioni fotografiche

Valeria Prina

Un festival, altre mostre fotografiche con lunghe teniture, possibilità di scoprire e provare nuove attrezzature, spettacoli dal vivo che traggono ispirazione da foto: sono le occasioni fotografiche del momento.

259 morti per selfie in sei anni. Il dato, decisamente sconvolgente, viene da uno studio realizzato in India, Paese che risulta essere molto afflitto da questo fenomeno. Forse anche questo dato ha influito sulla scelta di proporre qui iniziative fotografiche che nulla hanno a che vedere con l'utilizzo del cellulare in versione fotografica. Qui vogliamo parlare di mostre che secondo i casi hanno un valore storico per quando e come sono state realizzate le foto, vanno oltre un ricordo momentaneo e hanno anche una lunga tenitura. Insieme parliamo di occasioni studiate da alcune aziende per avvicinare il pubblico ad attrezzature fotografiche, permettendo una scelta attenta, corrispondente ai propri desideri, magari verificata nei set fotografici previsti. Le ultime tre sono invece occasioni fotografiche un po' particolari. In un caso si tratta di una pièce teatrale con al centro come protagonista una fotografa che ha sacrificato la sua passione e le sue doti a un grande amore, quello per Picasso, che invece ha pensato solo ad umiliarla. Le altre due sono state occasioni di scoperta nate dalla osservazione di fotografie. In un caso una foto ha ispirato una stagione teatrale, nell'altro ha ispirato uno spettacolo stesso come rivisitazione di un classico del teatro.

1 – Mario Giacomelli. Da un caos all’altro. Dal 20 settembre al 18 novembre 2018. Forma Meravigli, Milano.

Con il sottotitolo Paesaggi e fotografie astratte la mostra, realizzata in collaborazione con l’Archivio Giacomelli, segna la riapertura degli spazi di Forma Meravigli, nel centro di Milano, dopo qualche mese d’interruzione. Protagoniste sono le immagini del paesaggio marchigiano, che per tutta la vita Giacomelli non si è mai stancato di fotografare, viste in relazione con una scelta delle sue immagini astratte, «dove – si legge nella presentazione - il rapporto tra le figure nere e il bianco si fa attesa drammatica, corposa, lirica. La tensione verso l’astratto e l’attenzione verso il territorio si specchiano uno nell’altro nella fotografia di Giacomelli».

2 – 1968. Un Anno, dal 20 ottobre 2018 al 4 agosto 2019 all’Abbazia di Valserena, Parma.

La mostra nasce dal CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma. Non intende suggerire uno sguardo univoco su quell’epoca, ma vuole mettere in evidenza una serie di contraddizioni, confronti e nuove prospettive.

Tra l’altro, per quanto riguarda la fotografia, sarà possibile vedere i reportage e le sperimentazioni fotografiche di Uliano Lucas, Nino Migliori, Mario Cresci, Carla Cerati, Ugo Mulas, a confronto con la cronaca registrata dalla agenzia Publifoto Roma.

3 – Festival della Fotografia Etica. Lodi, 6-7/ 13-14/ 20-21/ 27-28 ottobre 2018.

Giunto alla nona edizione, il Festival propone in vari luoghi della città lombarda mostre di fotoreporter di fama mondiale e di giovani talenti, oltre a incontri, workshop, dibattiti per indagare la relazione che intercorre tra etica, comunicazione e fotografia.

Tra gli sponsor Fujifilm che, all’interno dello spazio “Corporate for Festival”, presenta in mostra il lavoro dei fotoreporter Paolo Siccardi e Roberto Travan “Arma il prossimo tuo. Storie di uomini, conflitti, religioni”.

4 – Nikon Live!. Il tour itinerante permette di scoprire tutto sulla nuova gamma di fotocamere mirrorless full frame di Nikon. In una demo area si potrà toccare con mano e provare le nuove Nikon Z (Nikon Z 7, Nikon Z 6, le ottiche Nikkor Z e l’adattatore FT-Z che consente di innestare sui nuovi corpi mirrorless le ottiche Nikkor F). Sarà disponibile anche tutta la gamma reflex Nikon D-series, gli obiettivi Nikkor e gli accessori Nikon. Inoltre, workshop tecnici e testimonianze di chi ha già provato sul campo la fotocamera.

Gli appuntamenti saranno a Roma il 13 ottobre 2018 - Fondazione SGM dalle 9 alle 19
Milano il 27 ottobre 2018 - Frigoriferi Milanesi dalle 9 alle 19
Torino il 26 gennaio 2019 - Museo dell’Auto
Vicenza il 2 febbraio 2019 - Centro Congressi Vicenza Fiera
Firenze il 16 febbraio 2019 - Firenze Fiera
Catania il 9 marzo 2019 - Sal Catania
Napoli il 16 marzo 2019.

5 – Fujifilm X-Vision Tour, 27 e 28 ottobre 2018, Milano.

Tappa milanese per il tour che ha toccato molte città italiane. Alla Torneria Tortona dalle 10 alle 19.30 il pubblico potrà vedere mostre e partecipare a seminari, workshop, incontri tecnici e touch& try di prodotto. Spaziando dalla fotografia – reportage, street, naturalistica, moda, paesaggio, sport – al video e alla ripresa, l’evento si propone di celebrare la cultura dell’immagine. Saranno anche allestite tre postazioni tecniche, una per la Serie X, una per il video con X-H1 e ottiche cinema MKX e un’ultima per il sistema medio formato GFX con possibilità di incontrare lo staff tecnico Fujifilm in ogni postazione e avere tutte le informazioni tecniche.

6 – Epson Roadshow. Non è dedicato al pubblico ed è invece riservato ai partner di canale il Roadshow organizzato da Epson. Dal 25 settembre al 18 ottobre 2018 tocca otto località: Milano, Verona, Bari, Caserta, Roma, Lucca,

Treviso e Bologna. Parte da considerazioni sulle tendenze attuali che dicono che l'attenzione all'ambiente guida le scelte anche quando si parla di stampanti. A questa certezza se ne accompagna un'altra, che smentisce una credenza attuale, perché non è vero che oggi si stampa meno. Anzi. In base a recenti studi, ogni anno in Europa si stima che siano 1.000 miliardi le pagine stampate.

L'attenzione all'ambiente può riguardare più aspetti, dalla manutenzione fino allo smaltimento dei rifiuti. Tenendo conto di queste esigenze Epson ha realizzato delle stampanti adatte agli uffici con un design che permette di occupare uno spazio minore rispetto al passato. Inoltre le stampanti nuove, serie WorkForce, sia nella versione monocromatica che in quella a colori, utilizzano delle sacche invece delle cartucce per stampare, rispettivamente, fino a 40 mila e 50 mila pagine. In questo modo anche i tempi di smaltimento si distanziano notevolmente, a tutto vantaggio dell'ambiente.

7 – “Scatti per bene”, 25 ottobre 2018, Asta nel Salone d’Onore della Triennale di Milano dalle 18.30.

L’Asta benefica di fotografie d’autore, arrivata alla 15ª edizione, è promossa dall’Associazione CAF in collaborazione con la casa d’aste Sotheby’s. Il ricavato sarà destinato al sostegno delle attività di accoglienza e cura dei minori vittime di abusi e maltrattamenti ospiti delle 5 Comunità Residenziali dell’Associazione CAF.

Le opere (oltre 80 lotti) battute all’asta da Filippo Lotti, Amministratore Delegato di Sotheby’s Italia, sono firmate da molti nomi noti del panorama fotografico italiano. Tra questi, per citarne solo alcuni, Gabriele Basilico, Settimio Benedusi, Maurizio Galimberti, Marco Glaviano, Francesco Jodice, Cosmo Laera, Franco Piavoli, Massimo Siragusa, Oliviero Toscani, Massimo Vitali, Romana Zambon. E, tra gli stranieri, Sara Baxter, Charlotte Colbert e Anne De Carbuccia.

8 - Ritratto di Dora M., Teatro Filodrammatici, Milano, dal 12 al 17 febbraio 2019. La pièce ha al centro Dora Maar, fotografa di successo a cui Picasso, che qui appare nel suo aspetto più mostruoso, ha tarpato le ali. Dora Maar si era fatta conoscere negli anni '20 e '30 per i suoi ritratti e foto di pubblicità, mentre nel tempo libero sperimentava la street photography e le avanguardie. Ma l'incontro con Picasso ebbe un'influenza molto forte sulla sua vita. Lei da una parte documentò fotograficamente l'avanzare dell'opera Guernica, ma dall'altra fu indotta ad abbandonare la fotografia per la pittura, in cui non poteva certo competere con Picasso. Finita la relazione, per Dora Maar fu l'inizio della depressione.

Così lo spettacolo diventa una occasione per scoprire una fotografa che, altrimenti, continuerebbe a essere dimenticata. Nella presentazione della pièce si legge «Dora Maar sarebbe stata apprezzata e ammirata se non fosse stata l’amante di Picasso? E le sue fotografie sarebbero passate alla storia? Sì, non c’è dubbio. Ma Dora Maar è stata vittima di un cliché: essere, secondo lo stesso Picasso, “La donna che piange”. Così Victoria Combalìa, nell’introduzione al catalogo della mostra “Nonostante Picasso” da lei curata a Palazzo Fortuny a Venezia nel 2014».

9 – Cielo sotto Milano. In questo caso una fotografia è stata occasione per una riflessione. Da una fotografia che mostrava degli uccelli fermi sui fili della luce, pronti a migrare, senza conoscere confini e senza preoccuparsene, è nata l’idea di chiamare “Senza confini” la stagione teatrale 2018/2019 in questo spazio sotto terra in corrispondenza con il passante di Porta Vittoria. Senza confini di linguaggi espressivi e di lingue sono tutti gli spettacoli presentati.

10 – Macbettu, al Triennale Teatro dell’Arte, Milano, 13-16 dicembre 2018. Il progetto del regista Alessandro Serra nasce da un reportage fotografico tra i carnevali della Barbagia. Emergono sorprendenti analogie tra il Macbeth e i riti e le maschere della Sardegna con suoni cupi prodotti da campanacci, maschere fosche, sangue, vino e questo ha ispirato la rivisitazione in sardo del Macbeth di Shakespeare.

Data di pubblicazione: ottobre 2018
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