Relativamente scarse le novità annunciate in gennaio relativamente a firmware e software. Canon ha rilasciato il firmware v1.3.3 per la EOS 5D Mark III, che migliora la capacità di controllo del sistema autofocus in modalità Live View con ottiche grandangolari. Il firmware 2.0.7 per la EOS 1D X e il firmware 1.3.9 per la EOS 1D C oltre ad aggiungere questa funzionalità correggono alcuni bug minori riscontrati. Da notare che l'upgrade per la EOS 1D C può essere effettuato solamente presso un centro assistenza Canon autorizzato.

DxO ha rilasciato DxO OpticsPro v10.2, DxO FilmPack v5.1 e DxO ViewPoint v2.5.2. Le nuove release aggiungono il supporto di Panasonic Lumix DMC-LX100, Pentax K-S1, Samsung Galaxy S5 e Sony A7 II . Il database di DxO Optics Module si arricchisce di 291 nuove combinazioni fotocamera/obiettivo.

Olympus ha rilasciato il firmware v2.0 per la compatta high-end Stylus 1, che introduce il supporto del convertitore grandangolare 0.8x WCON-08X mediante il nuovo adattatore CLA-14 portando il valore minimo della focale da 28mm equivalenti a 22,4mm equivalenti mantenendo l'apertura f/2.8. Il nuovo adattatore, in combinazione con il precedente CLA-13 e il teleconverter 1.7x TCON-17X, permette di estendere la gamma focale della Stylus 1 dai 28-300mm originali a 22.4-510mm.

Promote Systems, produttore della soluzione avanzata di controllo professionale per DSLR Promote Control, ha annunciato il supporto della medio formato Pentax 645Z. Ora gli utenti Pentax 645Z beneficiano della possibilità di creare video HDR, Long Exposures e Timelapse di alta qualità oltre alla possibilità di usufruire in futuro di nuove funzionalità grazie agli upgrade gratuiti del firmware Promote Control v3.20.

ReaSoft ha rilasciato reaConverter 7, un software avanzato di editing e conversione in batch delle immagini, che introduce la funzione Watch Folders, che consente di applicare una serie di azioni predefinite, resize, crop, regolazione luminosità, colore, ecc., a tutte le immagini in oltre 400 formati supportati, contenute in una cartella Windows specificata. reaConverter 7 è disponibile per sistemi operativi da Windows XP a Windows 8 nelle edititon Lite (gratuita), Standard (49,99 dollari) e Pro (99,99 dollari).

Samsung ha annunciato il firmware v1.2 per la CSC high-end NX1., un importante upgrade che introduce nuove funzionalità, tra cui la possibilità di regolare la sensibilità ISO durante la ripresa dei filmati, i frame rate 23.98p e 24p negli standard 4K, UHD e 1080, l'impostazione Pro Movie Quality nell'acquisizione video 1080p, una gamma ampliata di opzioni di visualizzazione per il display, l'output del time code via HDMI per l'utilizzo di registratori esterni, il supporto delle curve C Gamma e D Gamma nella ripresa dei filmati, supporto di Master Black Level, miglioramenti nel controllo della velocità e reattività del sistema AF e altro ancora.

Sony ha rilasciato il firmware v1.10 per la CSC Sony Alpha 7 II annunciato alla fine di novembre, che promette di migliorare la stabilizzazione dell'immagine a metà pressione dell'otturatore, nella modalità 'Focus Magnifier', nelle riprese video e in altre condizioni.

Canon: www.canon.it
DxO: www.dxo.com
Olympus: www.olympus.it
Promote Systems: www.promotesystems.com
ReaConverter: www.reaconverter.com
Samsung: www.samsung.com/it
Sony: www.sony.it

alt

Phase One A-series | Osservatorio DigitaleArrivano i primi prodotti frutto della partnership che Phase One e ALPA avevano annunciato in occasione del Photokina 2014: i tre modelli che inaugurano la linea A-series combinano un dorso digitale medio formato Phase One IQ2 A-series con un corpo ALPA 12 TC completo di obiettivo Rodenstock Alpar 4.0/35mm calibrato e configurato in fabbrica. Tra gli accessori forniti con ogni apparecchio A-series vi sono il grip in legno di rosa, il kit per la pulizia del sensore, una copia di Capture One Pro 8 e di Capture Pilot 1.8 per il controllo da dispositivi iOS, cavetteria, borsa e molto altro.

Le fotocamere A-series, garantite per cinque anni, sono inoltre già calibrate anche per le ottiche Alpagon 5.6/23mm e Alpagon 5.6/70mm, evitando così la creazione e l'applicazione manuale dei profili LCC necessari.

La gamma di fotocamere si compone inizialmente dei modelli A250 (con sensore CMOS da 50 megapixel e fattore di ingrandimento 1,3x), A260 (sensore CCD full frame da 60 megapixel) e A280 (sensore CCD full frame da 80 megapixel). I prezzi sono rispettivamente di 36.000, 38.000 e 43.000 euro. L'obiettivo Alpagon 5.6/23mm viene proposto a 7.110 euro, mentre l'Alpagon 5.6/70mm ha un prezzo di listino di 3.510 euro.

Phase One: www.phaseone.com

Capture One Pro 8Presentato ufficialmente da Phase One a Photokina 2014, Capture One Pro 8 rappresenta un'evoluzione incrementale della versione 7 alla quale aggiunge notevole stabilità e velocità supportando tra l'altro i sempre più diffusi computer con architettura multi-GPU o dotati di più schede grafiche che lavorano in modo simultaneo. L'interfaccia utente è stata rivista a livello di dettagli, come ad esempio i cursori degli slider più grandi, mentre tra le nuove funzionalità spiccano indubbiamente il layer di riparazione (Heal), l'estensione delle capacità di intervento a livello locale (compreso il bilanciamento del bianco), la simulazione della grana di pellicola tramite emulazione dell'interazione della luce sulle particelle di alogenuro d'argento, e nuovi stili - come quelli dedicati all'incarnato - che su altre applicazioni simili richiedono l'installazione di plugin a parte. Anche le funzionalità già esistenti come la riduzione del rumore, la chiarezza e il recupero HDR su ombre e alte luci sono state ulteriormente potenziate con risultati evidenti. Molto interessante, anche se richiederà un certo tempo prima che i risultati si diffondano agli utenti meno tecnici, è l'integrazione di un motore di scripting che permette di automatizzare le operazioni e creare nuovi componenti funzionali.

I possessori di fotocamere Canon, Nikon e Sony che scattano in modalità tethered hanno ora a disposizione la funzione Live View precedentemente riservata ai dorsi Phase One e Leaf (per questi ultimi è stata aggiunta la possibilità di evidenziare visivamente i punti dell'immagine a fuoco, come la funzione focus peaking disponibile nella macchina). E a proposito di Sony, da citare l'accordo stretto da Phase One con la Casa giapponese che rende gratuitamente disponibile agli utenti di modelli Alpha o RX un'apposita versione Capture One Express (for Sony).

Capture One Pro 8 è disponibile per Mac e Windows a partire da 229 euro più IVA nella versione monoutente - 2 postazioni; in alternativa è stata introdotta l'opzione abbonamento, attualmente al prezzo di lancio di 8 euro al mese più IVA, sempre in versione monoutente - 2 postazioni. L'aggiornamento dalle versioni precedenti di Capture One Pro dalla 3 alla 7 costa 69 euro più IVA, prezzo che al momento vale anche per il passaggio da una vecchia versione non-Pro.

Capture One Pro 8: www.phaseone.com/it-IT/Imaging-Software/Capture-One.aspx
Phase One: www.phaseone.com

Nikon D810 reflex digitale semi-pro | Osservatorio DigitaleNikon ha presentato la seconda generazione delle proprie reflex digitali semi-pro a 36 megapixel: con la D810, modello successore della D800/D800E, si conferma la scelta di non applicare il filtro passa-basso di fronte al sensore per massimizzare la qualità dell'immagine lasciando al processore Expeed 4 la rimozione di eventuali effetti moiré: un approccio che si sta diffondendo nel settore grazie alla crescente potenza di elaborazione integrata nelle fotocamere digitali.

Tornando alla D810, le differenze principali rispetto alla D800 si trovano nella maggiore gamma di sensibilità ISO, ora compresa tra 64 e 12800 in nativo (32 - 51200 in modalità estesa), la velocità di raffica portata a 5 scatti al secondo alla massima risoluzione, il potenziamento del sistema autofocus a 51 punti con la nuova modalità Area AF a gruppo che consente di isolare meglio lo sfondo, anche se molto contrastato, da soggetti relativamente piccoli; interessante anche il nuovo meccanismo adottato per l'otturatore e il box dello specchio che aumenta la stabilità dell'immagine all'interno del mirino riducendo al minimo l'istante di oscuramento durante le riprese ad alta velocità.Come già la D800, anche la Nikon D810 possiede due slot per schede di memoria, uno in formato Secure Digital e l'altro in formato Compact Flash, con la possibilità di copiare i file da una scheda all'altra, usare una scheda come backup di quella principale, oppure salvare i file RAW su una scheda e i file JPEG sull'altra.

Dal punto di vista del corpo macchina (sempre semitropicalizzato), il display da 3,2" è stato rinnovato con una risoluzione più elevata, ora da 1.228.800 punti; le connessioni disponibili prevedono tra le altre cose uscita HDMI non compressa, ingresso e uscita stereo con jack da 3,5mm, oltre alle opzioni di connettività GPS, Wi-Fi ed Ethernet mediante appositi adattatori.

La Nikon D810 sarà commercializzata da luglio 2014 a prezzo da definire ma che si prevede aggirarsi intorno ai 3.300 euro. Tutte le caratteristiche tecniche sono consultabili e confrontabili sul comparatore di Fotoguida.

Nital: www.nital.it

Lexar 2000x SDXC UHS IICon la presentazione della serie di schede SD con tecnologia 2000x (capaci cioè di un transfer rate pari a 300MB al secondo) Lexar taglia il traguardo dei supporti più veloci al mondo. Ovviamente il target è molto ben definito ed è costituito dagli utenti che già oggi hanno necessità di catturare, trasferire e rivedere contenuti audio e, soprattutto, video di grandissime dimensioni. Stiamo parlando di fotocamere di ultimissima generazione, dotate di sensori a pieno formato in grado di catturare immagini il cui peso può superare facilmente anche i 100MB per file così come le nuove videocamere FullHD e UltraHD (chiamate comunemente 4K) che registrano stream video che pensano molti gigabyte e sono difficili da gestire e da spostare.
I nuovi supporti Lexar® Professional 2000x SDHC™/SDXC™ UHS-I, grazie al loro immenso transfer rate sono in grado di svolgere agilmente questo tipo di compito, velocizzando in modo sostanziale l'intero flusso di lavoro, dalla registrazione all'editing e alla messa in onda, così come, in fotografia, dalla cattura dell'immagine all'archiviazione o alla stampa.

Tuttavia questo tipo di scheda è retro compatibile anche con tutte el fotocamere e le videocamere che utilizzano schede SD di tipi UHS I di classe 10 e possono essere impiegate come supporti di grande formato, visto che per il momento vengono lanciate in due tagli di memoria da 32GB e da 64GB, in attesa di vedere la scheda da 128GB.
Il prezzo e la disponibilità non sono ancora stati annunciati. Nell'immagine è illustrato anche il lettore (opzionale) da collegare direttamente alla porta USB 3.0 del computer.

 

 

 

Hasselblad H5X | Osservatorio DigitaleNon di soli dorsi digitali vive il medio formato. Dopo l'annuncio primaverile della fotocamera integrata H5D-50c con sensore CMOS da 50 megapixel e, lo scorso agosto, della relativa versione multishot H5D-200c MS, ecco che Hasselblad rilancia in vista di Photokina 2014 presentando il nuovo sistema H5X, corpo macchina che riprende le caratteristiche progettuali della serie H5D affiancandole alla compatibilità con la maggior parte dei dorsi delle precedenti serie H e dei dorsi non Hasselblad - digitali e a pellicola.

Per quanto riguarda la compatibilità ottica, la Hasselblad H5X supporta gli obiettivi delle serie HC e HCD, oltre all'adattatore HTS 1.5x per tilt & shift. Tra le altre funzioni, si segnalano l'implementazione del sistema True Focus, la presenza di otto banchi di memoria per il salvataggio delle configurazioni, un illuminatore AF ad alta potenza e nuovi pulsanti programmabili riservati all'utilizzo di dorsi H5D.

La Hasselblad H5X sarà commercializzata nella versione senza mirino a 4.595 euro IVA esclusa, prezzo che sale a 5.795 euro IVA esclusa con il mirino HVD 90X. Le caratteristiche tecniche sono consultabili e confrontabili sul comparatore di Fotoguida.

Hasselblad: www.hasselblad.com

Leica Galerie Milano | Osservatorio DigitaleUn incontro con la fotografia sotto tutti i diversi aspetti: è possibile a Milano, di fronte al Duomo. In via Mengoni, la via dedicata all’architetto progettista della Galleria, è stata inaugurata la Leica Galerie. Lo spazio, molto ampio, permette di vivere la fotografia sotto tutti gli aspetti, dalle immagini da vedere, esporre nella propria casa, conservare attraverso i libri fino alle fotocamere e gli accessori per realizzarle, da possedere, utilizzare o collezionare. E non è tutto, perché qui verranno anche organizzati incontri, dibattiti, workshop.

Lo spazio di via Mengoni ospita il Leica Store Milano, dove è possibile scoprire la gamma Leica e acquistare quanto interessa e, presto, probabilmente anche il merchandising, a conferma che Leica, a cento anni dalla nascita, è un brand molto amato e considerato prestigioso da chi ama la fotografia o anche semplicemente la conosce: un po’ quanto avviene con la Ferrari che, guarda caso, ha un suo spazio non molto lontano.

Grazie alla collaborazione di Contrasto e Fondazione Forma, oltre che di Magnum Photos, chi passa al 4 di via Mengoni trova un’ampia scelta di libri di fotografia e può vedere delle belle mostre di fotografi famosi o emergenti.  ttualmente e fino al 31 agosto è esposta la mostra “The Right Moment – la scelta del momento perfetto nelle immagini dei grandi fotografi Magnum”, che permette di vedere – e, volendo, anche acquistare per poterle esporre nella propria casa – una selezione di fotografie di Abbas, Bruno Barbey, Jonas Bendiksen, Werner Bischof, Henri Cartier-Bresson, Alex Majoli e Steve McCurry. Foto molto diverse tra loro, per caratteristiche, soggetti, epoche di realizzazione, tutte però raccontano un momento della realtà, con cui l’osservatore può venire in contatto.

"Uno dei principali obiettivi del Leica Galerie – commenta Renato Rappaini, Managing Director di Leica Camera Italia – è quello di offrire alla città di Milano un luogo dove gli appassionati, ma anche chi si avvicina a questo mondo per la prima volta, possano arricchire le proprie competenze e condividere creatività ed esperienze, in un contesto ricco di passione e amore per la Fotografia".

Per festeggiare i 100 anni da quando Oskar Barnack realizzò la Leitz Camera, la prima Leica che segnò l’inizio della fotografia analogica con pellicola 35mm, una vetrinetta accanto alle foto Magnum ospita la collezione di Leica di Gianni Berengo Gardin: è una occasione unica per vederle e ripercorrere la storia del famoso brand prima che gli apparecchi tornino nello studio del fotografo.

Leica: www.leica.com

Lexar UR1In occasione dell'IFA di Berlino e della recentissima Photokina di Colonia, Lexar ha colto l'occasione al balzo per annunciare alcune novità che giungeranno sul mercato prossimamente e che vedremo insieme nel corso dei prossimi mesi. Una di queste è il nuovo modulo della linea Lexar Professional Workflow, denominato UR1, ed è un nuovo lettore a tre slot microSDHC/microSDXC UHS-I che consente di trasferire i file contenutio su tre memory card differenti, contemporaneamente. Il lettore è in grado di trasferire anche oltre 10.000 immagini o 4.000 video con grande rapidità grazie anche all'impiego dei nuovi hub con interfaccia USB 3.0 e Thunderbolt 2; ovviamente questo tipo di lettore è indicato per tutta quella fascia di utenza professionale che ritorna spesso da sessioni di lavoro in cui sono state registrate gradi quantità di immagini o materiale video che devono essere a loro volta trasferite rapidamente sulle postazioni di editing e post-produzione.

Con l'avvento di questo nuovo tipo di modulo, Lexar rende disponibili ai professionisti tutti i moduli relativi a più diffusi tipi di scheda di memoria e non, a partire dalle CompactFlash fino alle meno diffuse XQD e CFast 2.0. Nonostante i moduli siano pensati per un utilizzo all'interno degli hub possono comunque essere impiegati separatamente, collegandoli al computer sul quali si intende trasferire i file contenuti nelle schede da leggere.

Compatibilità con tutti i sistemi operativi in grado di gestire lo standard USB 3.0 (compatibile 2.0) e Thunderbolt 2. Prezzo e disponibilità non sono ancora stati resi noti.

Cerca su Osservatorio Digitale