Il bianco e nero è una dominante nella quasi totalità degli appuntamenti con il Taccuino, e anche questo mese la regola viene rispettata con mostre e pubblicazioni che continuano a far risaltare il fascino dell'immagine monocromatica. Ma l'arrivo della primavera ci stimola a rimetterci in moto dopo i rigidi mesi invernali: e allora ecco anche la segnalazione di workshop e fiere di settore per aggiornarsi su tecniche, tecnologie e prodotti.

LA FOTOGRAFIA IN ITALIA
dal 1945 al 1975
Paolo Morello

La prima di tre pubblicazioni successive destinate a coprire la storia della fotografia italiana dal 1839 al 2000, è stata presentata in anteprima a febbraio in occasione della mostra La fotografia in Italia. 1945-1975. Capolavori dalla collezione Morello, aperta presso Forma a Milano dal 12 febbraio al 2 giugno 2010.

Per la prima volta uno studio affronta in modo sistematico la storia della fotografia nell’Italia repubblicana. Una storia che si sviluppa nel confronto tra l’evoluzione dei codici, del pubblico, delle strutture del mercato, e l’evoluzione sociale, politica ed economica dell’Italia repubblicana. Sono gli anni in cui la fotografia in Italia registra, in assoluto, le sue punte massime di incidenza sociale; quando, nell’immediato dopoguerra, la televisione non aveva ancora preso il sopravvento e tutta l’informazione era mediata attraverso la stampa illustrata (e, dunque, attraverso la fotografia). Proprio in quegli anni, inoltre, una generazione di giovani comincia per la prima volta a pensare alla fotografia come a una professione. Questa inedita osmosi tra fotoamatori e fotografi professionisti produce risultati di una qualità che non sarebbe mai più stata eguagliata.

Del resto, sono stati anni cruciali per la storia italiana: e la fotografia è stata lo strumento che meglio di ogni altro ha saputo rappresentare non soltanto la rapida trasformazione della società del nostro paese negli anni del boom economico, ma anche un sistema di valori che ancor oggi identifica la cultura italiana nel resto del mondo. In quegli anni, infine, i fotografi dispongono di carte da stampa straordinariamente ricche di argento che consentono di ottenere gamme di grigi e di neri assai sofisticate: i materiali reperibili oggi in commercio non permettono più di riprodurre questa ricchezza tonale. Per questo, accanto al volume dei testi, un secondo volume presenterà una selezione inedita e accuratissima di 300 fotografie tra le più rappresentative di quegli anni.

Paolo Morello ha insegnato Storia della Fotografia in diverse università italiane (Palermo, Milano Cattolica, Bologna, Venezia); a Milano ha fondato e diretto il Corso di formazione in Storia e Gestione della Fotografia, il primo Master biennale in Europa interamente dedicato alla fotografia; dirige l’Istituto Superiore per la Storia della Fotografia e, dal 2001, è Contributing Editor della rivista “History of Photography”. Autore di numerosi volumi sulla fotografia italiana dell’Otto e del Novecento, dal 2009 vive e lavora all’estero. Adesso lavora ad una Storia della fotografia. 1839-2000 e alla fondazione del Museo della fotografia italiana.

2 volumi, 556+256 pagine
234 fotografie a colori e in bianco e nero
Prezzo: Euro 120,00
Contrasto Editore


CASERTA E LA CAMPANIA NELLE IMMAGINI DELLE COLLEZIONI ALINARI

La Campania fu una volta chiamata felix in quanto ritenuta in tutti i sensi favorita dagli dei; e forse al tempo dei romani felice veramente lo fu, per l’esuberanza del suolo, per la varietà delle bellezze naturali, perché era “luogo di delizie” preferito dai ricchi. I secoli e le infinite violenze della Storia, una storia che quasi sempre, come scrisse Carlo Levi a proposito delle terre del sud, fu «storia altrui», cioè storia di re imperatori eserciti che litigavano, massacravano, depredavano, per fatti loro che non riguardavano per niente le popolazioni locali, costrette a subirli; tutto questo passò sopra la bella regione chiamata Campania, e per questo la Campania felice non fu più.

Questa terra di contrasti, di luce e di ombra è, in breve, la Campania. Terra tirrenica, di quel Tirreno che del Mediterraneo è il mare più profondo e più splendente, terra di vulcani e di fuoco, “flegrea” terra di città e popoli antichi, di templi venusti, di memorie, terra agreste e ridente, o avara e infeconda, terra minacciata da terremoti eruzioni bradisismi che rendono precaria l’esistenza della gente e forte la resistenza, forte il loro spirito di adattamento, la loro pazienza, la loro arte di vivere, terra sempre mutevole e varia, di favelle di popolazioni di paesaggi, terra che fu culla, di civiltà e di cultura, custode di vestigia che ancora ci sorprendono.

Guardando queste fotografie scattate dagli operatori Alinari, Brogi e Sommer tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, e quelle più recenti di Pietro Ronchetti degli anni Sessanta, la prima impressione è che questi scatti facciano capire quanto cammino si è fatto per migliorare le condizioni di vita della gente e che del buon tempo antico ci sono poche cose da rimpiangere a parte l’intatta bellezza di alcuni luoghi privilegiati.

Marcianise
La Reggia Designer Outlet
S.P. 336 Sannitica
Dal 18 febbraio al 18 maggio 2010


HAITI THROUGH THE EYE OF STEFANO GUINDANI
Stefano Guindani

Haiti through the eye of Stefano GuindaniRitorniamo a parlare volentieri di Stefano Guindani, già ospite di od con un bel profilo pubblicato nel numero di marzo 2008, segnalando il volume recentemente pubblicato da Electa e frutto di un approfondito lavoro fotografico dedicato ai bambini di Haiti. Il volume è il risultato di una serie di viaggi compiuti precedentemente al tragico terremoto che ha portato all’evidenza del mondo le drammatiche vicende di questo paese. Raccontando delle storie attraverso la sua macchina fotografica, Guindani ha così compreso di poter essere di sostegno agli altri, dando con i mezzi a sua disposizione il proprio contributo a un tema sociale di particolare urgenza. In nessun paese dell’emisfero occidentale, infatti, i bambini - già prima dei recenti drammatici eventi - correvano più rischi di morire durante la prima infanzia di quelli nati ad Haiti: nelle aree rurali non hanno accesso nemmeno ai servizi più basilari, spesso il centro sanitario o la fonte d’acqua più vicini – oggi per di più non accessibili - distano ore.

I testi sono di Francesca Adamo e Claudio Marra. Il libro, inizialmente pensato per finanziare “Francisville - la città dei Mestieri” progetto della Fondazione Francesca Rava - N.P.H. Italia Onlus, alla luce della terribile tragedia del 12 di gennaio diventa ancora più duramente attuale. Parte dei proventi di questo progetto editoriale sarà ora devoluto alla Onlus per la ricostruzione di Haiti.

168 pagine
85 illustrazioni in b/n
ISBN: 883707453-1
Prezzo: Euro 35
Electa


DIGITAL LANDSCAPE PHOTOGRAPHY
In the footsteps of Ansel Adams and the Great Masters

Michael Frye

Questo interessante volume intende fornire una guida alla fotografia naturalista e di paesaggi adattando le moderne tecniche digitali ai dettami di maestri indiscussi come Ansel Adams, Eliot Porter ed Edward Weston. In questo libro l'autore indaga sulla possibilità di adattare al mondo digitale tutta una serie di approcci e idee - a partire dal sistema a zone di Adams - messi a punto ai tempi della fotografia analogica, quando si lavorava con apparecchi grande formato, pellicole bianco e nero e infinite combinazioni di prodotti chimici, processi di sviluppo e carte. Il risultato è un manuale che offre all'appassionato un rigoroso framework di riferimento nel quale esercitare le proprie capacità creative ripercorrendo i passi dei nomi che hanno fatto la storia della fotografia. Un testo ideale sia per chi voglia rimettere in gioco le proprie abitudini di composizione, scatto e interpretazione, sia per chi desideri (ri)avvicinarsi alla fotografia digitale seguendo binari teorici e pratici di sicuro interesse.

192 pagine
ISBN: 9780240812434
Prezzo: $24.95
Focal Press


SILVESTRI DIGITAL WORKSHOP

Dopo tante mostre e letture, niente di meglio che sperimentare nella pratica le tante suggestioni e i molti spunti ricevuti. Per fare questo e festeggiare al meglio l'inizio della primavera, segnaliamo il workshop organizzato da Silvestri nei pressi di Prato: due giornate di approfondimento sulle ultime proposte per la ripresa, illuminazione e workflow per la fotografia professionale, con la possibilità di effettuare prove pratiche di ripresa in interni ed esterni di still life, architettura e ritratto.

Il workshop è gratuito e aperto ai fotografi e professionisti che vogliono sviluppare ed accrescere la conoscenza delle nuove attrezzature per la fotografia digitale professionale: fotocamere Silvestri e ottiche Rodenstock e Schneider in abbinamento ai nuovi dorsi digitali Hasselblad, Leaf e Phase One, fotocamere Nikon e loro parco ottiche, sistemi di illuminazione Linkstar, gestione del colore, profilazione e workflow.

Saranno in esposizione e dimostrazione: Dorsi e apparecchi Hasselblad, dorsi e fotocamere Phase One, Dorsi Leaf, fotocamere reflex Nikon, apparecchi fotografici Silvestri, sistemi di stampa Epson, flash elettronici e attrezzature da studio Linkstar, Profoto, ecc. Nel corso della manifestazione si potrà partecipare a workshop e conferenze dedicati ad argomenti specifici.

Artimino - Carmignano (Prato)
Villa Medicea Artimino
21-22 marzo 2010
Per informazioni e prenotazioni:
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tel. 0571.675049


Veniamo infine agli appuntamenti con le fiere di settore organizzate nel mese di marzo. In ordine cronologico si inizia con il Focus On Imaging a Birmingham (Regno Unito) da domenica 7 a mercoledì 10, per proseguire subito a ruota da giovedì 11 a domenica 14 dall'altra parte dell'emisfero con il CP+ Camera & Photo Imaging Show di Yokohama. A fine mese si torna invece vicino a casa: da sabato 27 a lunedì 29 è di scena il Photoshow di Roma, forse la manifestazione più piccola delle tre in programma a marzo ma certamente quella più accessibile per noi italiani. E chissà che, come a volte accade, qualche chicca non si nasconda proprio nella fiera meno dispersiva di tutte.