Con la ripresa autunnale si moltiplicano le mostre e le iniziative editoriali dedicate alla fotografia. Il taccuino di questo mese mette in evidenza alcuni interessanti incroci di temi e autori spaziando dall'arte al futurismo, dal fotogiornalismo al cinema e dintorni.

Dalla fotografia d’arte all’arte della fotografia

Tono Mucchi, Revenant della rosa, 2009

Una mostra a cura di Fabio Castelli. Fotografie di: Giampietro Agostini, Nunzio Battaglia, Francesca De Pieri, Paola Di Bello, Luigi Erba, Mauro Fiorese, Frances Lansing, Lelli e Masotti, Giorgio Majno, Tono Mucchi, Cristina Omenetto, Francesco Radino, Sara Rossi, Edward Rozzo, Pio Tarantini, Roberto Toja, Alessandro Vicario.

L’Assessorato alla Cultura – Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri del Comune di Verona, Alinari 24ORE e ArtVerona - fiera d’arte moderna e contemporanea, in collaborazione con la Regione Veneto, presentano una grande mostra per annunciare al pubblico il nuovo percorso che la neo costituita Alinari 24ORE si accinge a percorrere anche nel mondo della fotografia contemporanea e della sua arte.

Diciassette gli artisti selezionati, tra cui Edward Rozzo che i lettori di od conoscono per il profilo pubblicato la scorsa primavera, ai quali è stato chiesto di presentare una serie di 8 lavori, ispirati a un’immagine del passato, al concetto di memoria, al rapporto spazio/tempo, alla rappresentazione di una realtà, che traessero spunto dall’immenso Archivio 'Fratelli Alinari’. Un modo per gettare un ponte ideale tra un passato ricco di tradizione e storia e un futuro che si vuole affrontare con la volontà di viverlo da protagonisti.

La scelta degli artisti è stata fatta coinvolgendo sia chi proviene da una cultura eminentemente fotografica sia chi utilizza la fotografia come uno dei diversi linguaggi espressivi. In questa mostra si vuole offrire la possibilità di poter cogliere le modalità con le quali le due esperienze di ricerca perseguono, come obiettivo comune, l’intenzione di creare arte.

Ogni progetto concepito da ciascun autore e artista vive autonomamente, e il loro insieme vuole essere una carrellata che dia il senso del poliedrico mondo che il mezzo fotografico ci permette di investigare e che Alinari 24ORE si accinge a presentare dando ai collezionisti di fotografia e di arte contemporanea il piacere e la certezza di possedere opere garantite per la loro qualità, autenticità e durata nel tempo.

A questa prima mostra tutta italiana, seguiranno esposizioni che coinvolgeranno presenze da ogni parte del mondo, là dove troveremo la qualità e la volontà di realizzare proficui scambi di cultura e conoscenza.

Verona
Centro Internazionale Fotografia Scavi Scaligeri - Cortile del Tribunale (Piazza Viviani)
16 settembre - 22 novembre 2009
Orari: da martedì a domenica : 10.00 - 19.00 (la biglietteria chiude alle ore 18.30)
Lunedì chiuso; aperta 1 novembre
Biglietto intero: 5 Euro; ridotto: 3 Euro; ragazzi fino a 14 anni, scolaresche: 1,00 Euro

Veronafiere, ArtVerona – fiera d’arte moderna e contemporanea
17 -  21 settembre 2009
Convenzione con ArtVerona 09 che prevede:
ingresso gratuito in fiera ai possessori di biglietto delle mostre Il Mito - Marc Quinn / Casa di Giulietta
Dalla fotografia d’arte all’arte della fotografia / Centro Internazionale Fotografia Scavi Scaligeri
Padiglione immaginario della Bosnia-Erzegovina / Galleria d’Arte Moderna Palazzo Forti
Ingresso gratuito alle mostre sopra citate ai possessori di biglietto, vip card, invito riservato ArtVerona 09
Tutte le domeniche, con il solo costo del biglietto d’ingresso, è possibile partecipare alla visita guidata della mostra alle ore 11.00
Informazioni: tel. +39 045 8013732 / 8000574 / 8007020 / 8046922 - www.comune.verona.it/scaviscaligeri

(nella foto: Tono Mucchi, Revenant della rosa, 2009 - 64 x 106 cm - © Alinari24ORE Firenze)


FOTO:BOX
LE IMMAGINI DEI PIÙ GRANDI MAESTRI DELLA FOTOGRAFIA INTERNAZIONALE

a cura di Roberto Koch

Foto:BoxVera scatola delle meraviglie, Foto:Box raccoglie duecentocinquanta grandi  fotografie. Ognuna, riprodotta con la maggior fedeltà e cura possibili, è  accompagnata da un breve testo illustrativo e da una scheda biografica dell’autore. Molte sono immagini celebri, diventate vere icone del nostro tempo e i loro contorni, o i loro colori, riecheggiano nella nostra memoria. Ritrovarle in Foto:Box sarà allora una piacevole conferma e permetterà di apprezzarle nel giusto valore. Altre, invece, saranno per molti delle scoperte, dei “ritrovamenti” dal passato o delle proposte innovative, utili a comprendere il valore di determinate ricerche visive. Ritratto, reportage, still life, fotografia di moda, quella dedicata all’esplorazione del corpo, la fotografia “femminile”, in cui la donna è spesso ritratta ma più spesso ancora interprete, la fotografia di contemplazione e natura, quella dedicata ad osservare gli animali, la fotografia di viaggio e infine, quella che studia ed esplora il territorio urbano come nuovo habitat e scenario in cu viviamo; Foto:Box rintraccia per questi temi le immagini e gli autori più importanti da conoscere e ritrovare. Ogni foto trova il suo posto in questa “magica scatola” e, tassello dopo tassello, contribuisce a creare il puzzle affascinante ed enigmatico, della storia della fotografia.

512 pagine
250 foto a colori e in b/n
rilegato con chiusura magnetica su un lato
Prezzo: Euro 25,00
Contrasto Editore


IL FUTURISMO  NELLA FOTOGRAFIA

Enrico Pedrotti, Scalata alle Dolomiti, fotomontaggio, 1938, stampa alla gelatina al bromuro d'argento. Foto Studio Pedrotti, BolzanoNell’anno delle celebrazioni per il Centenario del Futurismo, la Fratelli Alinari. Fondazione per la Storia della Fotografia, il CRAF. Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia e la Provincia di Pordenone, organizzano la mostra “Il Futurismo nella Fotografia”, curata da Giovanni Lista. La mostra avrà luogo in prima sede a Firenze al MNAF. Museo Nazionale Alinari della Fotografia in Piazza Santa Maria Novella, dal 17 settembre al 15 novembre 2009, e in seconda sede a Pordenone negli spazi espositivi della Provincia, dal 5 dicembre 2009 fino al 7 febbraio 2010.

Si tratta dell’unica mostra del Centenario che affronta il tema specifico dei rapporti intercorsi tra l’ambiente artistico della fotografia e il futurismo inteso come approccio globale dell’arte, esulando quindi dalla microsociologia del movimento fondato da Marinetti. Inoltre, la mostra è in particolare l’unico evento programmato a Firenze per celebrare uno dei movimenti culturali più importanti del nostro Novecento.

Attraverso 126 opere corredate da una documentazione storica originale, la mostra indaga le prime intuizioni formaliste e antinaturaliste di fine Ottocento, per analizzare poi la rivoluzione del fotodinamismo dei fratelli Bragaglia e i successivi esiti creativi che le teorie futuriste hanno prodotto nella fotografia italiana, aprendola alla modernità internazionale.

I generi espressivi esplorati sono la fotografia multipla, la ritrattistica, il fotodinamismo, l’immagine di stato d’animo, il fotomontaggio, il fotocollage, la manipolazione iconografica, la composizione e il camuffamento d’oggetti, la ricerca iconica, la foto-performance, ma anche la fotografia come strumento sociologico e ideologico, e infine come memoria o possibilità di scandire e fissare l’ufficialità e la vita interna del movimento futurista, le sue occasioni sociali o i riti che cimentavano la complicità del gruppo.

La ricchezza e la varietà degli intenti futuristi in ambito fotografico, pur collegandosi alle attività delle altre avanguardie europee, rappresentano un’esperienza unica, che applica in maniera innovativa i principi dell’arte futurista: antipassatismo, sperimentazione formale e estetica, ricerca di una restituzione visiva dei valori psichici, volontà di catturare il dinamismo e il vitalismo del mondo contemporaneo. Al di là del futurismo costituitosi intorno alla figura di Marinetti, la mostra tratta così anche delle immagini di una “cultura futurista” che ha preso forma in modo libero e indipendente, nei termini di uno sperimentalismo o di uno spirito avanguardista, investendo coscientemente la fotografia in quanto medium per eccellenza di una modernità legittimata tanto nel gesto quotidiano quanto nell’atto creativo.

La mostra vuole quindi rappresentare, con fotografie tratte dalle Raccolte Museali Fratelli Alinari e da molte importanti collezioni italiane sia pubbliche che private, un excursus fotografico attraverso uno dei movimenti artistici più significativi del Novecento.

Firenze
17 settembre - 15 novembre 2009
MNAF, piazza S. M. Novella 14a
Orario: 10,00 – 19,00, chiuso mercoledì

Pordenone
5 dicembre 2009 - 7 febbraio 2010
Sale Espositive della Provincia di Pordenone, corso Garibaldi

(nella foto: Enrico Pedrotti, Scalata alle Dolomiti, fotomontaggio, 1938, stampa alla gelatina al bromuro d'argento. Foto Studio Pedrotti, Bolzano)


BAARIA BAGHERIA
Dialogo sulla memoria, il cinema e la fotografia
Ferdinando Scianna - Giuseppe Tornatore

Baaria BagheriaPubblicato da Contrasto, Baaria Bagheria è un incontro-intervista tra due grandi autori sulla loro città di nascita, con 40 fotografie di Scianna su Bagheria e sulle scene dell’omonimo film di Tornatore presentato al Festival del Cinema di Venezia. Scianna ha però fotografato non la vera Bagheria ma una sua ricostruzione a Tunisi, dove il film è stato girato. Ma questo incrocio di queste due anime siciliane, è stata comunque l’occasione per rivisitare insieme, ognuno nella propria memoria i luoghi amatissimi della propria infanzia.

Il volume si propone anche come complemento a "Indiscrezioni", l'interessante mostra fotografica di Giuseppe Tornatore al Centro Candiani di Mestre che raccoglie con la collaborazione della Fondazione Alinari un'antologia di oltre 100 scatti dalla fine degli anni Sessanta a oggi: un cerchio che si apre con frammenti della Bagheria della fanciullezza del regista per concludersi a distanza di quarant'anni sul set del film Baaria.

Baaria Bagheria
150 pagine
40 foto
Prezzo: Euro 19,00
Contrasto Editore

Indiscrezioni
Mestre
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani 7
Dal 4 settembre al 25 ottobre 2009
Orario: da lunedì a venerdì 15.30-19.30
Sabato e festivi: 10.30-12.30 e 15.30-19.30
Ingresso libero


LIFE
I GRANDI FOTOGRAFI

Torna in libreria in edizione economica il libro dedicato alla rivista Life: un volume imperdibile per tutti gli amanti della fotografia. Per tutto il XX secolo i fotografi di questa testata hanno viaggiato in lungo e in largo per raccontare con le loro immagini ogni aspetto della vita umana. Questo libro è il loro testamento e, al contempo, un attestato del loro talento, della loro creatività e del loro coraggio. Il volume contiene le opere migliori dei fotografi di staff e di alcuni altri collaboratori della rivista: più di 100 tra i più grandi fotografi della storia, da Eisenstaedt a Bourke-White, da Mydans a Parks, da W. Eugene Smith a Robert Capa fino a Morse e a McNally, il cui recente servizio sul Ground Zero si inserisce nella grande tradizione di Life. Il libro è la più completa antologia fotografica di Life mai pubblicata e, illustrando i punti di forza di molti dei più celebri fotografi del mondo, getta luce sui motivi della fama della rivista. Ogni sezione del libro è corredata da una breve nota biografica e dal ritratto di ciascun fotografo. Il volume è un’eccezionale opera di consultazione e racconta una storia vivente, quella della nostra epoca vista dagli occhi dei fotografi che l’hanno immortalata per la più grande rivista statunitense del XX secolo.

608 pagine
600 foto a colori e in b/n
Prezzo: euro 29,00
Contrasto Editore


Memories of Myself
Compelling photo-essays from the remarkable career of Danny Lyon

Memories of MyselfDopo l'antologia dedicata alla rivista Life ci sembra interessante proporre una raccolta selezionata dal lavoro di Danny Lyon, tra i fotografi americani più influenti e pioniere del "nuovo giornalismo fotografico", movimento nato proprio in antitesi allo stile ritenuto didascalico e distaccato di questa importante testata. Lyon ha preferito immergersi nell'esistenza dei suoi soggetti aprendo in questo modo la strada a una nuova generazione di fotografi e fotogiornalisti.

Questo volume, in lingua inglese, riunisce materiale considerato troppo controverso per essere pubblicabile al momento della sua creazione: dalle immagini sensuali e cromaticamente forti dei bordelli colombiani fino ai ritratti in bianco e nero sulla gioventù di Chicago del 1965 o i recenti lavori effettuati a Cuba.

Ogni storia viene pubblicata per la prima volta nella sua completezza e accompagnata da un testo esplicativo dello stesso Lyon. Il libro contiene anche una rara intervista condotta dal curatore del volume, Hugh Edwards.

208 pagine
46 illustrazioni a colori, 106 in b/n
ISBN 9780714848518
Prezzo: euro 75,00
Phaidon