Con la conclusione della prima parte dell'anno è possibile tirare le somme dell'andamento dei prezzi delle reflex da noi monitorati mensilmente. Rammentiamo ai lettori che come sempre il valore medio dei corpi macchina è calcolato sulla base dei prezzi per il mercato italiano, espressi in euro al netto di IVA, da noi rilevati mensilmente presso grossisti, negozianti e rivenditori Internet, escludendo promozioni od offerte speciali che ne falserebbero il calcolo.
Ricordiamo inoltre che l'assenza nei grafici di determinati prodotti, quando non motivata dall'uscita dal mercato per la fine della vita commerciale, è dovuta all'indisponibilità derivante dalla spiccata specificità che ne fa dei prodotti marcatamente di nicchia (pensiamo ad esempio alla telemetro digitale Sigma M9 che, sebbene più recente della sorella Sigma M8 - anch'essa difficilmente reperibile - non è offerta da alcuno dei rivenditori monitorati), i quali evidentemente per scelta commerciale non vengono proposti dalle fonti rilevate. Un altro aspetto cui il lettore deve prestare attenzione nella consultazione dei grafici che seguono è la disomogeneità nei prezzi di alcuni prodotti, i quali presso i rivenditori rilevati non sono disponibili come corpo macchina, ma solamente in kit insieme agli obiettivi.
Abbiamo dunque deciso di scendere al compromesso costituito dalla disomogeneità dei prezzi medi riportati (solo corpi e kit) nell'intento di monitorare anche prodotti di sicuro interesse - pensiamo ovviamente ai vari modelli di FT o MFT, specialmente quelli di recente introduzione sul mercato - che altrimenti rimarrebbero regolarmente esclusi dal monitoraggio. Proprio la presenza di diversi nuovi modelli ci ha indotto anche a suddividere diversamente i grafici rispetto al passato al fine di facilitarne la comprensione. Iniziamo dunque l'analisi del posizionamento commerciale dei vari modelli nella fascia di prezzo compresa fra 300 e 400 euro.
Il primo aspetto che balza all'occhio osservando il grafico a lato è la presenza di due modelli Olympus separati fra loro da poche decine di euro, unico tra i principali produttori a offrire due proposte in questa ristretta fascia di prezzo. La E-520 è tuttavia giunta ormai oltre il ciclo normale di vita commerciale, essendo stata annunciata a maggio 2008, dunque non dovrebbe tardare a lasciare spazio a un successore che potrebbe anche non essere più una FT ma una MFT. Un secondo aspetto meritevole di commento è il prezzo medio nel primo semestre del kit Pentax K200D+18-55mm, 399 euro, in linea con quelli che sono i valori delle proposte concorrenti relative al solo corpo macchina. Trattandosi del modello base della gamma Pentax, caratterizzata come abitudine da un attacco proprietario, è logica la strategia del produttore di offrire solo in kit con obiettivo incluso il modello base, cui prevedibilmente si rivolge l'utente che si accosta per la prima volta al mondo Pentax.
Sono diversi i modelli mancanti rispetto all'analisi relativa al primo trimestre, in quanto difficilmente reperibili causa il termine della vita commerciale (Olympus E-420 ed E-510, Sony A200), mentre i prodotti inseriti per la prima volta nel monitoraggio, oltre al già citato kit Pentax, comprendono la compatta "professionale" Sigma DP-1s, che nel primo semestre ha avuto un prezzo medio di 349 euro.
La particolarità che si evidenzia immediatamente in questa fascia di prezzo, che nell'analisi relativa al primo trimestre era accorpata alla precedente, è costituita dalla rarefazione dei modelli presenti, appena quattro, oltretutto di soli tre produttori. Ciò si spiega essenzialmente con la folta schiera di proposte disponibili nella fascia immediatamente superiore e nelle due successive, stante la presenza di ben 22 proposte, che ci ha costretti a suddividere graficamente il segmento compreso tra 500 e 750 in tre diagrammi separati. Come appare chiaro dal grafico, la separazione in due gruppi nettamente distinti dei quattro modelli presenti li rende affini come valore commerciale ai prodotti delle fasce contigue. La presenza nel monitoraggio della Pentax K100D, che nella prima parte dell'anno ha avuto un prezzo medio di 420 euro, costituisce una parziale novità rispetto al passato in quanto si tratta di un modello non facilmente reperibile presso le numerosi fonti da noi monitorate.
Questa fascia di prezzo, compresa in appena 50 euro, è il primo segmento che vede la presenza di modelli di tutti i principali produttori, oltre a essere uno dei più affollati, considerando in particolare la strettissima vicinanza di prezzo. Presente per la prima volta nel monitoraggio la nuova MFT Panasonic G10+14-42mm, destinata a sostituire la G1 (prezzo medio per il kit della G10: 541 euro). Il grafico evidenzia come soltanto Sony proponga due modelli, la nuova Sony A450 e la "vecchia" Sony A380, caratterizzate da prezzi pressoché identici (520 euro la prima contro i 516 euro della seconda). Appare chiaro come il modello più anziano sia destinato a uscire presto di scena. Da sottolineare anche il prezzo medio nella prima metà dell'anno della recente MFT Olympus E-PL1+14-42mm, 549 euro, contro i 591 euro dell'appena più vecchia Olympus EP-1+14-42mm, situata nella fascia di prezzo che ci accingiamo a esaminare. Tra queste ultime due proposte si inserisce per costo la FT Olympus E-620, prezzo medio nella prima parte del 2010 di 546 euro, modello peraltro in attesa di un successore, non è dato sapere se FT o MFT.
Presenti per la prima volta nel monitoraggio altre due compatte "professionali" Sigma, la DP-2 (prezzo medio 583 euro) e la DP-2s (641 euro), oltre alla la nuova MFT Samsung NX10+18-55 (584 euro). Degna di attenzione anche la notevole forbice di prezzo tra i vari modelli proposti da Canon e Nikon nella parte medio-bassa del mercato. Al di sotto della soglia dei 1.000 euro, infatti, Canon propone 5 modelli - 1000D (prezzo medio nel primo semestre 340 euro), 450D (491 euro), 500D (585 euro), 550D (709 euro) e 50D (795 euro) - dei quali solo gli ultimi due relativamente ravvicinati fra loro come prezzo; mentre Nikon ne offre addirittura soltanto tre: D3000 (367 euro), D5000 (516 euro) e D90 (684 euro). Appare evidente la differenza nella strategia commerciale seguita da questi due produttori rispetto, ad esempio, a Sony e Olympus, che propongono prodotti talvolta differenziati fra loro da una manciata di euro.
Questa fascia di prezzo presenta soltanto due novità rispetto al primo trimestre dell'anno, entrambe oggetto per la prima volta del nostro monitoraggio: si tratta della compatta "professionale" Sigma dal costo più elevato, la DP-1 (prezzo medio nel primo semestre di 669 euro) e della nuova MFT Panasonic G2+14-42mm (699 euro). È da sottolineare come non via sia alcun modello Olympus proposto in questa fascia di prezzo, che viceversa vede invece presenti tutti i principali produttori, pur essendo due i rispettivi modelli offerti tanto nella fascia inferiore e quanto in quella superiore.
In questa fascia di prezzo non è presente alcun nuovo prodotto, ma è stato inserito nel nostro monitoraggio il kit Pentax K20D+18-55mm che nel primo semestre del 2010 ha avuto un prezzo medio di 799 euro, un modello che risulta difficilmente reperibile come solo corpo macchina. Brilla l'assenza in questa fascia di Nikon, tra i cui modelli D90 (684 euro) e D300s (1.407 euro) intercorrono oltre 700 euro di prezzo. Essendo al contrario presente in questa fascia il concorrente di riferimento Canon con la 50D, è piuttosto strano che Nikon lasci campo libero alla rivale senza programmare una contromossa. Anche in questo caso vedremo se la prossima edizione del Photokina chiarirà la situazione.
Uscita pressoché di scena Fuji dal mercato delle reflex, stante la pratica irreperibilità delle vecchie Fuji Finepix IS-Pro (prezzo medio lo scorso anno di 1.230 euro) e Fuji Finepix S5-Pro (prezzo medio 1.338 euro), che dunque non sono più presenti nel grafico, l'unica novità degna di nota in questa fascia di prezzo è costituita dall'ingresso della Canon 5D Mark II, il cui prezzo medio (1.981 euro nella prima metà dell'anno) è in costante discesa considerata l'imminente uscita del successore. A tale proposito, eccettuate la Canon 7D (prezzo medio 1.363 euro), la principale rivale Nikon D300s (1.407 euro) - entrambe piuttosto piuttosto recenti - e la Pentax K-7 (1.002 euro, destinata già dal prossimo trimestre a slittare nella fascia di prezzo inferiore a causa della progressiva riduzione dei prezzi), tutte le proposte presenti in questo segmento sono in attesa di un successore in tempi relativamente brevi.
Chiude come sempre la nostra rassegna la fascia delle reflex professionali, quella oltre i 2.000 euro, che anche in questa occasione non presenta novità di rilievo eccettuata la normale riduzione dei prezzi, più o meno marcata a seconda dei modelli, associata al crescere dell'età commerciale dei prodotti. A questo riguardo fa eccezione la Nikon D700, il cui prezzo medio nel primo semestre è cresciuto, anche se moderatamente, rispetto al primo trimestre (2.069 contro 2.065 euro). Da notare l'anzianità piuttosto elevata di tutti i modelli presenti nel grafico, a eccezione della Canon 1D Mark IV (prezzo medio nel primo semestre di 4.144 euro) e della rivale Nikon D3s (4.554 euro), un aspetto questo che abbiamo già avuto modo di sottolineare nei numero scorsi della rubrica parlando di Canon, Nikon e Sony, e che potrebbe trovare risposta al prossimo Photokina.
