Le tre proposte del mese sono tutte opera dello stesso autore, Edoardo Miola, che è anche il protagonista del profilo di questo numero. Miola ama viaggiare e riprendere luoghi e persone in modo non convenzionale; il primo che dev'essere convinto di una fotografia è proprio lui e, se non corrisponde ai suoi desiderata la scarta irrimediabilmente. Vincitore del premio My Lifestyle al recente Mialn Image Art Fair grazie a uno scatto realizzato nella Scheleton Coast in Namibia, ci offre grandi suggestioni con le sue immagini che, talvolta, ripropone e pubblica sottoforma di libri di immagini. Questi sono i suoi ultimi tre lavori pubblicati: fotografie meravigliose e stampa di grande qualità.
Edoardo Miola
Soi Cowboy - una notte a Bangkok
125 pagine
24 X 30 cm
Copertina rigida
tre cani Editions
€ 38,00
“Sono sempre stato affascinato dal tentativo di legare la luce al movimento, il soggetto all’azione. La fotografia mi ha sempre stimolato in questa direzione e credo che la ricerca in questo campo possa rivelarsi davvero molto interessante”
L’autore quando visita una città ama fermarsi spesso a guardare la gente che passa, cercando di capire che cosa pulsa tra le strade, in mezzo a quelle persone. Solo quando sente di aver colto l’anima delle persone che ha ripreso allora decide di tenere la fotografia.
Soi Cowboy è un’avventura tra le strade multicolori di Bangkok che vale la pena di essere vissuta.
Edoardo Miola
Mustang - un destino di frontiera
170 pagine
24 X 30 cm
Copertina Rigida
tre cani Editions
€ 49,00
Il nome Mustang viene dal tibetano Mun Tang e significa pianura fertile. A lungo indipendente, l’Antico Regno di Lo, tibetano per lingua e per cultura, divenne parte integrante dello stato nepalese nel 1951. Nel territorio dell’antico Reame fu interdetto e proibito per molto tempo l’accesso agli stranieri. Chiuso fino al 1991 è stato successivamente ammesso solo il transito a piedi, anche se riservato a pochissime presenza annuali.
Edoardo Miola
australafrica
190 pagine
24 X 30 cm
copertina rigida
tre cani Editions
€ 49,00
“Fotografare gli animali – sostiene Miola – specialmente in Africa, può diventare un puro esercizio” per il rischio che si corre nel ripercorrere e riproporre scene e schemi già visti in precedenza come l’azione, la particolarità e la sorpresa. Spesso ci si dimentica che sono proprio l’ambiente e il contesto che forniscono il valore visivo ai soggetti ripresi. “C’è qualcosa di profondamente emozionante, direi quasi commovente, nelle distese africane. Volevo far riviviere il piacere che si prova quando si è così a stretto contatto con quella natura…"
Data di pubblicazione: maggio 2015
© riproduzione riservata
