VSCO CamProprio quando per le strade di tutto il mondo è apparsa la campagna pubblicitaria con la quale Apple sta promuovendo la fotografia fatta con i suoi smartphone della sesta generazione, si potrà notare che molte immagini sono realizzate con un'app (che fortunatamente gira anche su dispositivi Android) chiamata VSCO Cam, che permette un controllo preciso sull'esposizione e sulla pubblicazione delle immagini realizzate. Alcuni l'hanno definita l'applicazione fotografica definitiva, proprio per le sue caratteristiche che non si fermano allo scatto dell'immagine ma ne seguono anche tutto il processo di editing fino alla pubblicazione, di qualunque natura sia.

Una volta scaricata e installata è necessario creare un account direttamente dal sito di VSCO Cam con la necessità di confermare l'indirizzo mail registrato. VSCO Cam è effettivamente uno strumento molto potente che, dal momento dello scatto, permette di avere sotto controllo tutta una serie di funzioni che di solito si trovano nelle fotocamere reali e forse nemmeno tutte. Sono disponibili da subito anche molti filtri che permettono di variare la tonalità della nostra immagine: molti altri kit, cioè serie difiltri già combinati tra loro, possono essere acquistati direttamente dall'interno dell'applicazione e installati all'istante. Nell'offerta generale tuttavia trovano posto anche kit che possono essere scaricati gratuitamente, al fine di estendere il proprio parco strumenti da subito.

Quello che impressiona nell'uso di VSCO Cam è la vastità dei controlli e, al tempo stesso, l'intuitività con cui questi possono essere utilizzati. Diverso è il discorso sull'interfaccia generale dell'app che sicuramente richiede di passarci un po' di tempo prima di poterla padroneggiare: diciamo che non è ostica ma non è certo delle più user-friendly. Ad esempio, dopo aver scattato delle foto, nella parte riepilogativa apparirà un laconico No-Photo se prima non avrete deciso dove e come pubblicarle, a partire dalla griglia (Grid) di VSCO o sulla vostra personale rivista (Journal) alla quale dovrete pensare bene, a partire dalla foto di copertina che avrete scelto.

Ovviamente c'è tutta una pletora di funzioni che vi permettono di condividere le vostre immagini, pure o modificate, su tutti i social network di fotografia e non, al semplice tocco di un tasto.

È la prima volta che ci capita di provare un'app davvero così potente che abilita il fotografo a un livello di controllo dell'immagine mai vista prima quando si parla di un utilizzo da smartphone o tablet. Anche la preziosa 645Pro al confronto scompare. Tra le altre funzioni una che abbiamo trovato molto utile e intelligente è quella che permette di sincronizzare gli album e le immagini scattate con differenti dispositivi, al fine di evitare doppioni e di avere tutte le proprie immagini condivise automaticamente sotto il proprio account.

L'app è gratuita ma possono esserci dei moduli aggiuntivi a pagamento che però, anche acquistandoli tutti, non si superano i 14 Euro. Per iOS e Android. Indispensabile.

Data di pubblicazione: aprile 2015
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