Nikon D4S vista frontaleAnnunciata ufficialmente la nuova ammiraglia di casa NIkon, la D4S. Dal punto di vista estetico e della risoluzione la nuova fotocamera giapponese resta invariata rispetto al modello precedente ma ne migliora le prestazioni a livello di qualità video, impiega un sistema più evoluto di messa a fuoco automatica, un processore d'immagine più potente e veloce come l'Expeed4 e, infine, una gamma di valori ISO selezionabili in modalità estesa fino a ben 409.600, che garantisce la possibilità di riprese rapide – anche a raffica fino a 11 fotogrammi al secondo – in qualsiasi condizione di luce.

La parte da leone la fa tuttavia la nuova funzione Autofocus che si basa su un nuovo sistema con 51 punti AF e che prevede una nuova modalità di ripresa, chiamata Group AF, che utiizza cinque punti AF per aumentare l'accuratezza della ripresa mentre si sta seguendo un soggetto in movimento oppure quando lo sfondo è molto chiaro e composta da colori vivaci. Anche la velocità di messa a fuoco è stata migliorata permettendo ai fotografi che si occupano di sport una maggior sicurezza operativa rispetto ai modelli precedenti. A questo si aggiunge anche il rinnovato sistema di misurazione della luce, chiamato ora RGB 3D Color Matrix Metering III da 91 mila pixel, che migliora la valutazione della luce in condizioni anche estreme, come quelle di un campo di gara innevato in piena luce, spesso provato recentemente a Sochi durante le Olimpiadi invernali dove la D4S ha fatto il suo debutto ufficioso tra i professionisti, oppure sotto i riflettori di uno stadio.

Tra le novità c'è il nuovo formato RAW S che, a differenza delle opzioni di pixel binning implementate sulle Canon di fascia alta, qui si limita a produrre un file RAW di grandezza ridotta solo al fine di renderne più agevole lo sviluppo e la produzione dell'immagine finale. Il file NEF generato ha le dimensioni di 2.464 x 1.640 che sono proprio vicine alla metà esatta del file RAW (NEF) pieno. La porta Ethernet per il collegamento della fotocamera in rete ora utilizza il protocollo Gigabit (1000 base-T) così da ridurre notevolmente i tempi di trasferimento in rete dei file.

Gli slot per le memorie sono sempre due e possono utilizzare sia le normali Compact Flash così come le nuove e, per il momento impiegate solo da Nikon, XQD che avevamo già visto al momento del lancio della D4.

Anche la batteria è nuova e più grande e, a detta del produttore, garantirebbe una capacità di scatto fino a 3.020 scatti singoli o 5.960 in modalità scatto continuo.

Sarà disponibile dal mese di marzo 2014 a un prezzo intorno ai 5.500/6.000 euro. Tutte le caratteristiche tecniche sono consultabili e confrontabili sul comparatore di Fotoguida.

Nital: www.nital.it